BELLUNO. “La sua maturità le ha permesso di salvare la vita alla madre quando, a fronte di un improvviso aggravamento, è stata capace di attivare immediatamente i soccorsi”. Questa una delle motivazioni che hanno portato Maddalena Da Rozze di soli 16 anni ad essere tra i giovani a cui il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, conferirà l'attestato di Alfiere della Repubblica.
Un attestato importante consegnato a testimoni scelti che non costituiscono esempi di azioni rare, ma sono emblematici di comportamenti diffusi tra i giovani, che illustrano un mosaico di virtù civiche di cui, per fortuna, le nostre comunità sono ricche.
Maddalena è una ragazza di Sedico che è stata scelta, viene spiegato, per la dignità e il forte senso di responsabilità con cui ogni giorno si prende cura della mamma malata.
La donna si è ammalata di una patologia degenerativa quando Maddalena aveva solo tre anni. Sin da piccola, con amore e maturità, ha aiutato la mamma assistendola nelle cure necessarie per mantenerla in vita.
Durante la pandemia, a seguito di un aggravamento improvviso delle condizioni di salute della madre, Maddalena si è ritrovata a dover gestire in casa, da sola, un’emergenza: ha avuto la prontezza di dare l’allarme e chiamare i soccorsi che hanno permesso di salvare la donna.
“Nonostante la vita l’abbia portata a maturare prima dei suoi coetanei, Maddalena non ha perso il sorriso e affronta con lo spirito della propria età le sue giornate, fatte di impegno scolastico, amici e passione per lo sport, la scherma in particolare, che lei pratica con grande entusiasmo” viene spiegato nella motivazione di conferimento del titolo Alfiere della Repubblica.