Investigatori seguono la pista della criminalità

Ieri sera i Vigili del fuoco di Chiavari, con l’appoggio di molte squadre di Genova, sono intervenuti a Carasco, località Terrarossa, per l’incendio di numerosi camion frigo posteggiati in un deposito della Marr.

Le fiamme hanno impegnato per diverse ore i Vigili del fuoco. L’area è stata posta sotto sequestro e si indaga sulle cause

Sul posto sono, infatti, intervenuti anche i carabinieri e le squadre di polizia scientifica.

Viene ipotizza un’origine dolosa del rogo dopo che un altro analogo incendio ha colpito il 13 novembre una sede della Marr a Taggia, in provincia di Imperia.
Da un primo bilancio il fuoco ha distrutto dieci camion.

La società è una dei leader in Italia per il commercio di alimenti destinati a alberghi e ristoranti.

Nel rogo in provincia di Imperia si segue la pista della criminalità organizzata.

Tra l’altro la Marr di Taggia era già stata oggetto di un altro attentato, nella notte tra il 29 e il 30 settembre del 2018, in cui vennero bruciati sette camion.

In un altro stabilimento Marr di Anzola, nella città metropolitana di Bologna, erano state trovate quattro molotov inesplose poste sotto alcuni camion parcheggiati nel deposito aziendale.