Roma, 26 giugno. (Adnkronos)- È iniziata nel porto turistico romano di Ostia una campagna di sensibilizzazione sui viaggi promossa da Konou in collaborazione con Malevibo e Asonato per la raccolta dell'olio minerale usato che entra in contatto con un porto italiano. Il taglio del nastro è stato effettuato durante l'appuntamento di Roma, alla presenza degli Assessori al Ciclo Romano Agricoltura, Ambiente e Rifiuti. Sabrina Alfonsi, il capoluogo di Roma, Presidente del Comune di Roma X, Mario Falconi, Assessore Comunale del X Comune di Transizione Ecologica, Valentina Prodon, Direttore del Porto Turistico di Ost, Alessand Romei.
L'iniziativa intitolata "Leaving a Living Clean Sea in the Future" è stata dedicata alla conservazione degli ecosistemi marini. Tocca alcuni dei porti più importanti d'Italia con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi di inquinamento che possono derivare dallo smaltimento improprio degli oli usati prodotti dalle imbarcazioni. Per questo Konou ha fornito due cisterne per la fornitura di oli usati al porto turistico romano, ma molte altre saranno installate in altri porti italiani.
"La protezione del mare è strategica per il futuro dell'umanità, ed è un bene comune per mantenere il mare perfetto con tutte le energie possibili. Il consorzio ha rivitalizzato questa campagna di pattugliamento per raggiungere i porti in tutta Italia, coinvolgere la maggior parte dei cittadini ed essere sensibili a comportamenti consapevoli ed ambientalmente sostenibili. Vicinanza tra Malevibo e le nostre Autorità portuali. Grazie alla nostra collaborazione, miriamo a raggiungere tutti coloro che vivono direttamente il porto e il mare, soprattutto nel estate. Generazioni. Il nostro futuro e il futuro della terra dipendono dalla salute del mare. Ricorda ", ha sottolineato il presidente di Kono, Ricardo Piunty.
Nel 2021 circa 2.600 kg di olio esausto sono stati trasferiti nell'area portuale di Roma, ma solo nei primi sei mesi del 2022 la quantità raccolta ha raggiunto i 1.900 kg. Per questo, gli organizzatori hanno sottolineato quanto sia importante l'impegno di tutti per proteggere gli oceani del Paese. La corretta consegna dei lubrificanti usati, infatti, può essere effettuata gratuitamente dai diportisti in un'apposita area di raccolta allestita in un porto italiano con un serbatoio appositamente adibito allo stoccaggio. Gesti per il mare e l'ambiente per garantire il riciclo per ottenere nuovi lubrificanti grazie al processo di rigenerazione.
"Non tutti sanno che la vita umana sulla terra dipende dall'oceano e dall'oceano, perché assorbono metà dell'ossigeno che respiriamo. Perché produce e assorbe circa un terzo dell'anidride carbonica che deriva dall'attività umana, ma l'oceano può continuare a svolgere queste importanti funzioni solo se è sano, quindi noi abbiamo il dovere di adottare comportamenti sostenibili ed ecocompatibili, in particolare il mare, nella nostra vita quotidiana, anche durante le vacanze. manager Carmen. DiPenta ha dichiarato {22. }
