I lavori di BrianzAcque serviranno a ridurre le perdite d'acqua
I lavori inizieranno lunedì 20 febbraio. Un maxi cantiere di 60 milioni di euro (50 dei quali finanziati dal Pnrr) quello messo in piedi da BrianzAcque e che coinvolgerà 21 comuni della Brianza. Un intervento per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti. Il cantiere partirà da Meda dove è prevista la sostituzione di un intero tratto di rete vetusta e ammalorata.
Le vie coinvolte
I lavori riguarderanno via Luigi Rho (nel tratto dall’incrocio con via Lombardia a est fino all’incrocio verso ovest con viale Brianza) e via Lombardia nel segmento compreso tra l’incrocio con via Cialdini fino all’incrocio con via Rho. Complessivamente, si tratta di riqualificare quasi un chilometro di condotte (esattamente 975 metri). Grazie a quest’operazione BrianzAcque stima di recuperare una perdita idrica di 10,28 di metri cubi al giorno, pari a 3.752,2 mc all’anno.
Gli interventi
Le vecchie tubazioni in acciaio e in ghisa verranno rimosse. Al loro posto ne saranno posate di nuove in polietilene ad alta densità. Non essendo possibile intervenire con il più celere metodo No Dig a causa dei numerosi sottoservizi presenti nel sottosuolo, per l’esecuzione dei lavori si utilizzerà la classica tecnica dello scavo a cielo aperto. BrianzAcque e il comune di Meda opereranno in piena sinergia nell’intento di ridurre l’impatto sulla vita dei cittadini e contenere il più possibile i disagi. Successivamente è prevista una seconda tranche di attività cantieristiche per potenziare le condotte dell’acquedotto pubblico lungo un’ulteriore tratta di Via Luigi Rho e di via Trento per una lunghezza di 674 metri. Le opere in cantiere, il cui importo totale corrisponde ad una spesa di 753.053 euro, si protrarranno per oltre cinque mesi. Una volta completate, l’utility dell’idrico di Monza e Brianza, provvederà al riallaccio delle utenze. L’ammodernamento e la digitalizzazione degli acquedotti , oltre ad un significativo abbassamento delle perdite e ad un minor spreco idrico, permetteranno di poter contare su una maggior disponibilità di volumi di acqua per i cittadini anche in caso di periodi di ‘secca’ e su un accresciuta tutela dell’ambiente.
"Una grande opportunità"
“ Il Pnrr ci offre un’opportunità irripetibile di cui tutti dobbiamo prendere coscienza- commenta Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato di BrianzAcque -. In prospettiva questi cantieri, che certamente comportano un qualche disagio, rappresentano una ricchezza per il territorio in quanto contribuiranno a preservarci dai rischi legati alla siccità e, in particolare, ad abbassare i volumi di perdite d’acqua con indiscussi benefici per i cittadini e per l’ambiente”.
“Un risultato ottenuto grazie all’ottima collaborazione con l’ente gestore del servizio idrico della nostra città – aggiunge il sindaco di Meda Luca Santambrogio -. Non posso che essere soddisfatto anche perché la realizzazione dell’opera si è finalmente resa possibile grazie all’importante finanziamento previsto dal Pnrr. Sono consapevole che i disagi dovuti dal cantiere si ripercuoteranno in qualche modo sulla viabilità locale, ma non possiamo più permetterci lo spreco di risorse, dovuto anche dal normale deterioramento nel tempo delle strutture in funzione sulla nostra rete idrica, che soprattutto in questi ultimi anni hanno assunto connotazioni di estrema importanza”.
In totale, la sostituzione delle reti idriche , da realizzare entro la fine del 2025 con una spesa di 21.509.000 mln di euro, vedono coinvolti 14 comuni sui 21 della Brianza facenti parte del progetto.