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“Controllano il serbatoio dell’auto”. La novità che può essere un salasso per gli italiani

Tra le preoccupazioni degli automobilisti c’è l’aumento del prezzo del carburante. Dall’inizio del 2023 non ci sono più gli sconti sulle accise che avevano fatto scendere il prezzo della benzina e reso meno gravosa la spesa ai distributori. Il governo sta cercando di porre un freno all’incremento dei prezzi indagando sui possibili comportamenti speculatori da parte dei distributori di carburanti. Per questo, già nei primi giorni di gennaio la Premier ha incontrato i vertici della Guardia di Finanza per varare nuove norme sulla trasparenza.

I controlli non riguardano solo i distributori, ma anche gli automobilisti. Infatti oltre alle verifiche di routine, le forze dell’ordine porranno grande attenzione ai serbatoi delle auto. E c’è un motivo per preciso: come si legge sulla testata specializzata Solo Motori, le autorità sono preoccupate da una pratica che sembrerebbe essersi molto diffusa negli ultimi mesi, quelli segnati dall’incremento dei prezzi alla pompa di benzina.

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Controlli al serbatoio, rischio stangata per gli automobilisti

Un escamotage che, però, è considerato fuori legge e rischia di portare conseguenze pesanti in caso di controlli. Infatti pare che alcuni automobilisti, spaventati dal rischio di spese esorbitanti, abbiano iniziato a fare ricorso alla pratica di inserire all’interno del proprio serbatoio carburanti “agricoli”, come olio di colza, nafta o addirittura olio per cucinare. Un modo per risparmiare sul costo del carburante che tuttavia mette gli automobilisti di fronte a vari pericoli, oltre che a violare la legge.

Infatti non solo il motore della vettura potrebbe rovinarsi e anche in modo irreparabile dal momento che non viene utilizzato il “classico” carburante e quindi si andrebbe incontro a ulteriori spese per la riparazione. Ma c’è soprattutto il rischio di violare la legge e – in caso di verifiche da parte delle forze dell’ordine – la multa potrebbe essere molto salata. Per legge, infatti, i mezzi come le auto non possono assolutamente utilizzare carburanti non consentiti, per ragioni di sicurezza.

Pertanto i controlli da parte delle autorità saranno intensificati nei prossimi mesi per evitare che questa pratica si possa diffondere e mettere a rischio la sicurezza dei veicoli e di chi li guida. Pertanto è meglio farsi trovare preparati in queste situazioni e risparmiare una sanzione notevole. Insomma il gioco non vale la candela.