"Tuttavia, una quarantena fissa per tutti i positivi il 7 e il 10 riporterà la situazione sotto controllo. Dicono che lo cambierebbero? Tutto è sempre lo stesso a metà agosto. Dovrebbe essere personalizzato per ogni individuo (se stai bene dopo 2 giorni, perché dovresti stare in casa per 7 giorni?) E poi ridurlo a un massimo di 4 o 5 giorni... o eliminati." Così Matteo Bassetti, Direttore della Clinica di Malattie Infettive dell'Ospedale San Martino di Genova. "In ogni caso, prosegue, l'uso delle mascherine consente alle persone di uscire per evitare di interrompere le attività essenziali.
"Il rischio di tenere in casa molti asintomatici in autunno sarà difficile fino a luglio oppure 8. C'è il rischio concreto che molti servizi di base vengano bloccati.” La necessità di aggiornare le misure. Quali sono i nuovi parametri? «È possibile ridurre il numero dei giorni di isolamento puntando molto sulla personalizzazione della quarantena - risponde Basetti - quando i sintomi sono passati faccio il tampone e se negativo, tu o - conclude - può essere interrotto dopo 48 ore indipendentemente dai risultati del test."
