Delvecchio, da Martinit al Re degli occhiali: chi era?

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Leonardo Del Vecchio, il vero principe dell'imprenditoria italiana, non era nato. L'esatto contrario. In un paese in cui il capitalismo familiare è ancora profondamente radicato, Delvecchio si rivendica con la veste di un self-made man anglosassone. Il fondatore di Luxottica nasce il 22 maggio 1935 a Milano da una famiglia pugliese. Suo padre è ancora molto giovane, e fu affidato dalla madre alla Martinit Universitye vi rimase fino al diploma di scuola media inferiore. All'età di 15 anni, ha lavorato come apprendista presso Johnson, produttore di medaglie e coppe. Il titolare della fabbrica lo sollecita a iscriversi a un corso serale all'Accademia di Brera per studiare design e scultura.

Del Vecchio lasciò la fabbrica, dove imparò il mestiere, scoprì la passione per il "creare" e aprì una piccola bottega ad Agordo, in provincia di Belluno. In soli tre anni il negozio diventa Luxottica, produttore di semilavorati per altri produttori, dopodiché monta il vetro finito, conta 14 dipendenti e viene subito acclamato.

Nel 1967, Delvecchio fece il grande passo e iniziò a produrre i propri occhiali con il marchio Luxottica. L'attività è cresciuta e si è espansa nel mercato statunitense. Dal 1995 Luxottica è il più grande produttore e distributore del mercato ottico globale (al gruppo appartengono marchi cult come Ray-Ban). Liszt arriva per la prima volta a New York e arriva a Milano nel dicembre 2000. Gradualmente, fino alla fusione con i richiedenti asilo francesi, portando il gruppo verticalmente integrato ai vertici del settore mondiale.

Persona più ricca d'Italia di Forbes, la posizione di Delvecchio come imprenditore di talento e "illuminato" è stata coltivata da una decisione come quella di donare 40.000 azioni in 80 anni. Abbiamo un totale di circa 9 milioni di euro per 8.000 italiani dipendenti del gruppo. Già nel 2011, in occasione del 50° anniversario di Luxottica, ai dipendenti sono stati assegnati 7 milioni di euro in azioni gratuite.

Un altro capitolo merita una successione strettamente legata alla vita privata del fondatore di Luxottica con sei figli: Claudio (Brooks Brothers Group Leader), Marisa e Paola, Luciana Nervo, Leonardo Maria e la seconda moglie Nicoletta Zampillo. Delvecchio si separò, ma si risposò. Luka e Clemente sono nati da una relazione con Sabina Grossi, ex investitore azionista del gruppo.