Fatti che non solo generano rabbia, ma riflettono anche sulla diffusione della disinformazione sui social network
Ci sono state (e probabilmente ci sono ancora) smentite del Covid-19 e della guerra in Ucraina. Ora è emersa un'altra categoria: i repellenti per la siccità. L'hashtag "Opentaps" è stato pubblicato su Twitter e non solo ha attirato molti follower (sospetti), ma ha anche generato molte critiche.
Hashtag "OpenTaps" è stato rilasciato su Twitter per negare la siccità
Di fronte a un'enormeemergenza idricanel controllo dell'Italia A tal fine, il progetto di legge, che è stata studiata dal governo, è stata addirittura fornita ai membri straordinari: le disposizioni non sono ancora state prese in considerazione dal Consiglio dei ministri. Tutte le regioni coinvolte, infatti, devono dichiarare lo stato di emergenza. Finora è stato dichiarato da Lombardi ed Emilia Romagna, ma è stato approvato da Piemonte, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Nonostante la gravità della situazione, ci sono persone sui social che continuano a "lottare" per negare questa emergenza. Forse l'hashtag "Open Tap" è anche il risultato della provocazione. Come è noto, i troll sono sempre pronti a scatenarsi. Tuttavia, molti deitweet sono reali. Cioè, il fatto che deve non solo generare rabbia, ma anche riflettere la diffusione della disinformazione sui social network. Coloro che decidono di attaccare le negazioni della siccità hanno familiarità con questo utilizzando gli stessi hashtag per contrastarli. "Non so se è stato lo sciocco che ha inventato questo" troll "o il distruttore che ci crede e lo sta effettivamente facendo", ha scritto un utente. "#RubinettiAperti, ma che hashtag ridicolo. Anzi, imparerai a drenare mentre ti lavi i denti e a drenare la doccia quando ti lavi con il sapone. # Non sprecare acqua." Scrivono le persone. "Sempre lo stesso. Novax, Proputin, niente orgoglio, e ora questa cosa stupida", ha scritto l'ennesimo.
