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Elezioni, l'incontro decisivo per la terza pole Renzi-Calenda

Gli ultimi "giorni sono stati turbolenti" e "Ho imparato che in politica, a differenza delle aziende, non chiudono finché non chiudono. L'importante è che un Si crea un'alternativa a questa situazione, oggi decideremo oggi, ma io sono ottimista, sì”.

E ieri c'è stato un acceso scambio traEnrico Letta e Giorgia Meloni. La segretaria del Pd ha accusato il leader della FdI di 'incipriarsi' per 'cambiare immagine' a cui ha risposto: 'Non ho bisogno di cipria, siamo coerenti' Berlusconi spera di correre di nuovo per il Senato. Pd e + Europa puntano su Cottarelli, mentre Si e Verdi puntano su Ilaria Cucchi.

Giorno della Verità Oggi è il giorno della verità della nascita del Terzo Polo. Dopo l'ottimismo di ieri, oggi è un giorno di prudenza. Carlo Callenda in mattinata ritiene che l'accordo sia stato raggiunto "sulle basi". Ma la sera ostenta la sua attenzione. Anche Matteo Renzi si prende il suo tempo, congela tutto il suo entusiasmo e usa la formula classica: "La rosa fiorirà". Intervistato da Massimo Giannini su La Stampa.it, il segretario di Italia Viva si è detto "ottimista e prudente allo stesso tempo". E prendendo in giro implicitamente un potenziale futuro partner, sottolineando che era necessaria cautela "date le circostanze degli ultimi giorni", ha aggiunto, aggiungendo: "Mi sono trasferito"., o se c'è la leadership, non ci sono dettagli su i nodi si sono aperti. È un progetto serio: candidature e liste sono le cose più facili su cui mettersi d'accordo. ?Sono ottimista e saggio.oppure no. Giannini gli preme sulla futura leadership di questa terza pole. "Io sono - rispondendo a Renzi - sono pronto a fare un passo indietro alla guida, ma prima c'è l'accordo, poi viene il nome. Come dicevano i latini, è il risultato delle cose. Io non è una cialda... un progetto politico porta generosità personale." A parte l'accordo, l'armonia tra lui e Callenda è chiara. Renzi, il leader dell'azione, vuole anche che Draghi torni a Palazzo Chigi. "Ci aspetta un momento difficile. A quel punto fino a maggio bisogna ridiscutere il Patto Europeo di Stabilità": avversari tosti, Olanda, Germania. Ma se non cambiamo questo patto, non andremo da nessuna parte. Chiedi a un italiano. Quale preferisci negoziare? Draghi o meloni?". A questo proposito, Callenda si è scagliato contro Youtrend. "Il 4% ce lo dà il sondaggista Pd e Più Europa...l'ho visto in azione in segreteria...adesso - attacco eurodeputato - I sondaggi seri non indicano perché la gente è in spiaggia". Lotta e Anche la rappresaglia contro Emma Bonino è stata molto difficile, con Emma che ha definito la sua rottura "improvvisa, immotivata e demotivata" e persino diversivi fraudolenti. "Io - risponde Calenda - sono una persona educata. Non ho avuto altro che rispetto per te. Ma per favore cerca di non perdere il controllo di te stesso". usando un tono acido nei suoi confronti, accusandolo di aver sbagliato tutto, accusandolo di fare una "frittata" con le scelte dell'alleanza, inseguendo Di Maio, e aiutando la destra proponendo aumenti delle tasse come "migliore amica di Giorgia Meloni" e ha preso le distanze anche dai Democratici sulle possibili conseguenze dell'arrivo del leader dell'FDI a Palazzo Chigi . Il pericolo non è la democrazia o la costituzione». E nel capitolo delle riforme, ha detto innanzitutto che erano necessarie le elezioni dirette del «primo ministro, non del capo dello Stato». E faccio appello a tutte le forze politiche affinché abbiano un "impegno comune ad attuare la riforma costituzionale come una". "La riforma funziona per tutti. L'idea che la riforma debba avvenire in massa supera il problema del 66%."