Italy
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Elezioni, Renzi: "Nel nostro programma sindaco d'Italia. I democratici vogliono tasse più alte, quindi date Palazzo Chigi a Meloni".

Mancano 39 giorni alla votazione del 25 settembre. Il crollo del governo è da attribuire alla volontà di Mario Draghi, Enrico Letta e Luigi Di Maio. Nelle parole di Giuseppe Conte, capogruppo del Movimento Cinque StelleLa Stampadirettore Massimo Gianniniha parlato in un'intervista con questa convinzione. Max" (versione video completaqui). Poi elenca le basi delle ricette 5Stelle in considerazione del voto. Per la stessa paga, sperimenterai 36 ore a settimana. PD? Grande delusione”.
Ma c'è tensione nel movimento fondato da Beppe Grillo, con parlamentari confratelli e alleati. È responsabilità dei sostenitori. Tutti si stanno mettendo in fila per beneficiare di un sondaggio online di attivisti.
Anche gli ex alleati di «Widefield» sono in cattive condizioni. Senza liste elettorali, i Democratici sono invasi da celebrità escluse e candidati a seggi ad alto rischio, più veleni.
Una lista di rebus sconvolge anche il centrodestra: fratelli italiani in cerca di volti famosi.
Nel terzo polo, la giornata inizia con l'operato del "Sindaco d'Italia" e la proposta di Italia Viva. «I cittadini scelgono bene - spiega Matteo Renzi a Rtl - per elezione diretta. Preferisco i meccanici semplici come i sindaci italiani. Una volta eletto il sindaco - lo sanno i cittadini - Al primo turno si vota il candidato preferito. Quindi viene votata la persona con il minor numero di "scusa" nei suoi voti. Questo perché il candidato potrebbe non aver superato il primo round. Questa è una democrazia funzionante. Il meccanismo del "Sindaco italiano" è nel programma dell'Azione IV che verrà spiegato domani». 10.03 - Conflitti tra i leader dei vari gruppi politici il 7 e 15 settembre
«Iniziativa editoriale già avviata alla luce di la tornata elettorale del 25 settembre Nel più ampio contesto di , la Rai invita a confrontarsi i leader dei vari gruppi politici. Il Tg1 e il Dipartimento di Dettaglio organizzeranno due 'Serate Speciali - Confronto' , in cui si svolgeranno dibattiti elettorali televisivi secondo un format prestabilito. «Lo ha annunciato in un avviso la Società di Servizio Pubblico». Esattamente come accade - prevedibile - in occasione degli appuntamenti nelle grandi elezioni internazionali, il sistema delle "regole di ingaggio" è puntuale, per garantire parità di condizioni ai protagonisti , consentendo allo stesso tempo allo spettatore di avere il dibattito più approfondito e coinvolgente possibile. "Confronto" andrà in onda "nella prima metà di settembre (sere del 7 e 15) ed è, ovviamente, subordinato alla formalizzazione delle liste elettorali e alla loro disponibilità a partecipare".

09.45 - Calendario: ``Il rapporto tra Meloni e il fascismo è molto ambiguo.''

09.30 - Meloni attacca la RDC: ``He We fallito.”
«Siamo pronti a combattere la povertà investendo in posti di lavoro. RDC non funziona più. Vogliamo sostituirlo con misure che proteggano le persone vulnerabili. Chi può lavorare deve aiutare a trovare lavoro. Questo è l'unico modo per battere davvero la povertà, non il welfare", ha affermato su Twitter il leader di FdI.

#Ready Combatti la povertà investendo in posti di lavoro. RDC fallito. Ci auguriamo di sostituirlo con misure a tutela dei soggetti vulnerabili. Chi sa lavorare deve aiutare a trovare lavoro. Questo è l'unico modo per sconfiggere veramente la povertà, non il benessere. pic.twitter.com/D2hYSlddHQ

- Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 17 agosto 2022