ROMA (ITALPRESS) – Gli esiti delle elezioni del 25 settembre hanno restituito un’ampia vittoria della coalizione di centrodestra che ha ottenuto circa il 44% delle preferenze sia alla Camera che al Senato e una solida maggioranza in termini di seggi attribuiti (235 alla Camera e 112 al Senato). All’interno della coalizione, Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni è il partito che riscuote il maggior successo, raccogliendo le preferenze di oltre 1 votante su 4. In questo contesto, però, è interessante analizzare i flussi di voto rispetto alle ultime tornate elettorali. Nel complesso e al netto dell’astensione, le due principali coalizioni non subiscono particolari scossoni e confermano, in linea di massima, il proprio bacino elettorale. Quello che emerge, invece, è il travaso di voti che si registra all’interno del centrodestra.
Il grande successo del partito di Giorgia Meloni, che guadagna quasi 6 milioni di voti in più rispetto alle elezioni politiche del 2018 e Europee del 2019, è a discapito dei suoi alleati e, rispetto alle elezioni del 2019, il crollo maggiore si registra per la Lega di Salvini che perde oltre 6 milioni di voti. Uno “scambio” interno, dunque, che ha premiato l’opposizione di Fratelli d’Italia, ma che ha mantenuto stabile il bacino elettorale complessivo del centrodestra.

– foto ufficio stampa Euromedia Research –
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