SAN SEVERO (FG) - Esprimendo solidarietà, El Majidi condanna gli attacchi vili e brutali è stato vittima di: Angelo Miano, presidente della Capitanata CIA, picchiato all'interno del "Gran Ghetto di San Severo", con queste parole intendeva esprimere la solidarietà del sindacato contadino al presidente di Anolf Puglia e alla segretario di Cardo Foggia. , il campo ribattezzò per un po' Tretta Antonacci.
"Mohammed El-Majidi è da molti anni un difensore degli immigrati, aiutandoli a garantire in definitiva i loro diritti come esseri umani e lavoratori. Gli attacchi che sono stati ricevuti sono ancora più gravi e deplorevoli", Miano ha aggiunto.
"In provincia di Foggia, le problematiche che caratterizzano il lavoro migrante in campagna sono molto delicate. La CIA Agricoltori Italiani Puglia e la propensione del Nostro Stato ad accompagnare gli anni è quella di far vivere ai lavoratori stranieri la loro impegni nei campi, nelle serre e nelle fattorie con rispetto e dignità, in un quadro di certezza e rispetto dei propri diritti.Ogni essere umano ha anche lavorato, che è anche, soprattutto, una condizione fondamentale per le aziende agricole, perché nella stragrande maggioranza delle casi, le imprese del settore primario sono diventate essenziali per continuare a lavorare nelle aziende agricole, perché ho piena volontà e interesse ad avere i giusti rapporti personali e contrattuali con le persone.
Mohammed Elmajdi è una delle persone più appassionate del settore. "L'ordine di flusso non ha dato la risposta che le imprese e i lavoratori stranieri si aspettavano e meritavano", ha spiegato Miano. , rendendo più difficile disporre di meccanismi affidabili e agili per soddisfare le crescenti esigenze di manodopera. Il famigerato business del lavoro nero si è innestato su i rigidi e macchinosi meccanismi della burocrazia. Si tratta di un problema importantissimo e prioritario da risolvere, e la politica e le istituzioni dovranno fare un salto di qualità adottando soluzioni e misure al di là delle emergenze contingenti.".
