Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Enel Green Power segna nuovi record nel 2022

Nel 2022 Enel Green Power ha costruito 5.223 MW di capacità rinnovabile in tutto il mondo (inclusi 387 MW di batterie), in aumento rispetto al 2021, raggiungendo così un totale di circa 59 GW di capacità gestita a fine 2022.
Nel 2022 Enel Green Power ha segnato, a livello globale, altri tre record in termini di progetti in costruzione (circa 7.200 MW, inclusi 900 MW di batterie), generazione da rinnovabili (circa 124 TWh) e pipeline di progetti in sviluppo (circa 455 GW).

Enel
Enel

Enel Green Power

Enel Green Power (EGP) ha stabilito un nuovo record nel 2022 costruendo 5.223 MW di nuova capacità rinnovabile1 , comprensivi di 387 MW di sistemi di accumulo (BESS, Battery Energy Storage Systems), in aumento rispetto al risultato dell’anno precedente.

La nuova capacità comprende più di 80 impianti, principalmente solari (2.622 MW) ed eolici (2.160 MW). In aggiunta ai 5.223 MW costruiti nell’anno, EGP ha raggiunto un record anche in termini di nuova capacità rinnovabile in costruzione al 31 dicembre 2022, con 67 impianti per un totale di circa 7.200 MW, inclusi 900 MW di batterie.

Inoltre, EGP ha segnato un record in termini di energia prodotta nell’anno da fonti rinnovabili, con circa 124 TWh totali, di cui: 65,9 TWh da eolico e solare (in crescita di 10,5 TWh rispetto al 2021), 52 TWh da idroelettrico e 6 TWh da geotermico.

Nello stesso anno, anche la pipeline di progetti in sviluppo ha stabilito un record, con 455 GW inclusivi di impianti rinnovabili, batterie e capacità già in execution, in aumento di circa il 24% rispetto al risultato dell’anno precedente. EGP è il più grande operatore privato al mondo nel settore delle rinnovabili e con gli impianti costruiti nel 2022 ha raggiunto circa 59 GW di capacità rinnovabile, compresi i sistemi di accumulo.

In Italia, EGP gestisce circa 14,7 GW di impianti rinnovabili incluse le batterie, e ha prodotto nel 2022 circa 18,3 TWh, di cui: 12 TWh da idroelettrico, 1,3 TWh da eolico e solare, e 5 TWh da geotermico.

Le parole di Salvatore Bernabei, CEO di EGP

Salvatore Bernabei, CEO di EGP, ha così commentato: “Nel 2022 Enel Green Power si conferma leader globale nel settore delle rinnovabili. Nonostante le difficoltà di un anno caratterizzato da conflitti geopolitici e dall’inasprirsi del contesto macroeconomico, continuiamo a crescere con l’obiettivo ambizioso di raggiungere 75 GW di capacità rinnovabile e sistemi di accumulo al 2025, assicurando una particolare attenzione alla sicurezza, alle persone e all’ambiente che ospita i nostri impianti. Nei prossimi mesi intensificheremo anche l’impegno di Enel Green Power nella filiera industriale: la fabbrica di moduli fotovoltaici 3Sun a Catania diventerà una Gigafactory già a partire da luglio 2024, con l’incremento della sua capacità produttiva annua dagli attuali 200 MW a 3 GW. 1 Include capacità costruita in società gestite secondo il modello di Stewardship e incrementi di potenza. 2 Per i successi ottenuti e per i traguardi che ci aspettano, il nostro ringraziamento va ancora una volta a tutti i colleghi, ai partner e alle comunità che accolgono i nostri progetti e contribuiscono ogni giorno alla realizzazione della nostra mission: promuovere il progresso con energia sostenibile.”

La nuova capacità è distribuita geograficamente come segue:

  • 1.137 MW in Europa, principalmente in Italia e Spagna;
  • 1.364 MW in America Latina, principalmente in Cile e Brasile;
  • 1.985 MW in Nord America, principalmente negli Stati Uniti;
  • 737 MW in Africa, Asia e Oceania.

La nuova capacità rinnovabile costruita nel 2022 è in grado di produrre circa 13 TWh l’anno, evitando l’immissione in atmosfera di circa 9 milioni di tonnellate di CO 2 ogni anno, oltre a evitare l’acquisto di 2,9 miliardi di metri cubi di gas l’anno. Tale risultato è un ulteriore passo in avanti lungo la roadmap di decarbonizzazione del Gruppo Enel, che prevede il raggiungimento di zero emissioni al 2040, con obiettivi fissati per tutti gli Scope in linea con lo scenario di 1,5°C e recentemente validati da parte della Science Based Targets initiative. Sulla stessa roadmap di decarbonizzazione del Gruppo si colloca la cessazione delle operazioni dell’impianto a carbone di Bocamina II in Cile da 320 MW, avvenuta anch’essa nel 2022.