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Gli astenuti hanno raggiunto un livello record

Diretta

Tutti i risultati delle elezioni politiche e i commenti dei protagonisti

In diretta su Today i risultati delle elezioni politiche 2022. I seggi hanno chiuso alle 23 di domenica 25 settembre 2022. L'Italia svolta chiaramente a destra. Giorgia Meloni sarà premier. Il centrosinistra, diviso, prende una batosta (come previsto). 

Ultimo aggiornamento: (mai)

"Abbiamo compiuto una grande rimonta. Siamo la terza forza politica, saremo una forza di opposizione coraggiosa, determinata e intransigente. Il centrodestra non è maggioranza nel Paese", dice Giuseppe Conte, leader del M5s, in conferenza stampa.

Giorgia Meloni parla dal suo comitato elettorale e si mostra subito preoccupata per il futuro: "Il segnale degli italiani è di un governo di centrodestra a guida di Fratelli d’Italia. L'Italia ha scelto noi, non la tradiremo. Far sì che gli italiani siano nuovamente orgogliosi di essere italiani". Ringraziamenti di rito agli alleati Salvini e Berlusconi. Discorso identitario ma più sobrio del previsto. "Ovviamente il fatto che Fdi sia primo partito significa tante cose, questa è una notte di orgoglio, riscatto, di lacrime, abbracci. E' una vitoria che voglio dedicare a chi non c'è più e meritava di vedere questa nottata". Quello di oggi "non è un punto di arrivo ma un punto di partenza, da domani dobbiamo dimostrare il nostro valore. Se si vuole far parte della storia si deve capire la responsabilità che si ha nei confronti di decine di milioni di italiani e noi non li tradiremo. Se saremo chiamati a governare questa nazione lo faremo per tutti" ha detto la presidente di Fratelli d'Italia. "Il grande obiettivo che ci siano dati è che gli italiani potessero essere nuovamente orgogliosi di essere italiani" e questo "è il compito che onoreremo". "E' tempo in cui gli italiani potranno nuovamente un governo che esce da una loro chiara indicazione, è stata una campagna elettorale, violenta, aggressiva, credo che la situazione in cui l'Italia versa sia particolarmente complessa e richiede il contributo di tutti".

Secondo la prima proiezione dei seggi di SWG alla Camera dei Deputati la maggioranza dei 2/3 (necessaria per modifiche alla Costituzione) è impossibile.

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Al Senato Fdi è accreditato di 66-72 seggi, il Pd di 32-38. E' quanto emerge dalla quarta proiezione del consorzio Opinio per la Rai, su un campione del 46%. La Lega avrebbe tra 29 e 35 senatori; il M5s 19-25; Forza Italia 16-22; Azione-Iv 7-11; Alleanza verdi e sinistra 5-9; Noi moderati 0-4; +Europa 0-2. 

Prima proiezione per la Camera (copertura 24%) di Swg non presenta particolari novità rispetto alle rilevazioni precedenti:

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Prima proiezione Opinio-Rai: cdx 42,7%, csx 26,8%, M5s al 16% Alla Camera il centrodestra al 42,7% e il centrosinistra al 26,8%. Il M5s è al 16%, Azione-Iv al 7,5%, Italexit al 2%, altre forze al 5%. E' quanto stima il consorzio Opinio nella prima proiezione per la Rai, con un campione del 6%.

Luigi Di Maio è virtualmente fuori dal Parlamento. E' stato sconfitto da Costa (M5S) all'uninominale di Napoli Fuorigrotta. Sergio Costa (M5S) è dunque eletto deputato nel collegio, nel quale sono sconfitte anche Mara Carfagna (Az/IV) e Mariarosaria Rossi (CDX).

Il partito di Di Maio Impegno Civico non raggiungerebbe inoltre la soglia di sbarramento.

 "E' un risultato al di sotto delle nostre aspettative, puntavamo a superare la soglia... Non è un bene per la democrazia un'affluenza così bassa, lì dentro c'è un paese che non trova nella proposta politica una proposta, è una rassegnazione, un grido 'lasciateci in pace'. Se questa disperazione si riverserà nelle piazze non la si terrà più... E' una spia rossa sul cruscotto delle forze politiche". Lo ha detto, intervistato a Maratona Mentana su La7, Gianluigi Paragone, leader di Italexit.

"Indubbiamente non possiamo, alla luce dei dati visti finora, non attribuire la vittoria alla destra trascinata da Giorgia Meloni. È una serata triste per il Paese". Lo ha detto la capogruppo Pd alla Camera, Debora Serracchiani, sottolineando che il suo partito "ha una forte responsabilità. Il Terzo Polo non ha ottenuto il risultato non all'altezza delle aspettative".

Terza proiezione SWG (49% copertura): FdI: 26,1 Lega: 8,8 FI: 8,2 Pd: 18,7 M5s:16

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Terza proiezione realizzata da Tecné. Il Centrodestra sarebbe avanti al Senato con una percentuale del 43,4%. Centrosinistra al 26%. M5s 15,7%. Azione al 7,6%; Italexit all'1,7%. Tra i singoli partiti Fdi 26%, Lega 8,5%, Forza Italia 8%, Pd 18,8%. Il Centrodestra avrebbe tra i 109 e i 129 senatori. Il centrosinistra tra 30 e 50, M5s tra 19 e 29, Azione tra 8 e 10 senatori.

Terze proiezioni Opinio Rai FdI 25,2 Pd 19,3 M5s 15,9 Lega 8,8 FI 7,9 Azione-Iv 7,5 Verdi-Si 3,6 +Europa 3 Italexit 2 Up 1,4 Noi moderati 1,1.

Ilaria Cucchi (CSX) è eletta al Senato nel collegio uninominale di Firenze, Claudio Lotito (CDX) è eletto al Senato nel collegio uninominale del Molise secondo YouTrend.

La media delle proiezioni (Opinio, SWG, Tecnè) alle ore 00:50 (copertura media 16%) effettuata da YouTrend.

  • FDI 25,4
  • Lega 8,3
  • FI 8,1
  • NM 0,9
  • PD 18,9
  • AVS 3,6
  • +EU 3,0
  • IC 0,8
  • M5S 16,8
  • AZ/IV 7,3
  • ItalExit 1,7
  • UP 1,0

La prima proiezione sulla distribuzione dei seggi al Senato secondo Swg (copertura campione al 28%): al centrodestra vanno 105-125 seggi, al centrosinistra 35-50, al M5s 21-35, Azione/Iv 9-11, Svp 2; per un totale di 196 seggi (esclusi i 4 seggi estero).

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Orban si congratula con il centrodestra per la vittoria e si augura di potere "condividere la stessa visione dell'Europa".

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Le prime proiezioni, dopo tre exit poll. Si entra nella sfera dei risultati reali, seppure con percentuali di copertura basse. Guardando ai diversi istituti che le producono, c'è un dato che emerge rispetto ai primi dati usciti subito dopo la chiusura delle urne: se venissero confermate dai risultati finali delle elezioni 2022, si metterebbe male la situazione di Pd e Lega, rispettivamente sotto il 20% e ampiamente sotto il 10%.

In base alla seconda proiezione di Swg per La7 (copertura al 19%) al Senato il centrodestra è al 43,8%, il centrosinistra al 25,8%. Fdi è il primo partito col 26%. Il Pd si attesta al 18,3%, il M5s al 16,6%, Lega all'8,7%, Forza Italia all'8,2%, Azione-Iv al 7,8%, Alleanza Verdi-Sinistra al 3,7%, +Europa al 3,1% Italexit all'1,6%, Unione popolare all'1,4%, Noi moderati allo 0,9%, Impegno civico 0,7%.

Seconda proiezione SWG: Partito Democratico al minimo storico (18.3%).

Senato copertura 19%

  • CDX 43,8%
  • CSX 325,8%
  • M5S 16,6%
  • AZ-IV 7.8%
  • ITALEXIT 1,6%
  • UP 1,4%
  • FDI 26%
  • LEGA 8,7%
  • FI 8,2%
  • NOI MODERATI 0,9%
  • PD 18,3%
  • AVS 3,7%
  • +EU 3,1%
  • IC 0,7%

Qui tutti i dettagli.

"Forza Italia è determinante per la vittoria del centrodestra e sarà determinante per la formazione del nuovo governo. Con i numeri e con i contenuti". Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, vice presidente di Forza Italia. "Siamo fiduciosi anche per la vittoria in Sicilia del nostro Renato Schifani", aggiunge.

Le prime proiezioni: Lega sotto al 10 per cento, quasi appaiata a Forza Italia. Tutti i dettagli.

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Quasi un testa a testa tra Lega e Forza Italia. Nel centrosinistra sia Alleanza Verdi-sinistra sia +Europa superano il 3%, mentre Impegno civico non arriva all'1% La prima proiezione Swg:

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Affluenza, il dato quasi definitivo: 63,97% basato sulle comunicazioni di 7.183 Comuni su 7.904. 10% in meno rispetto al 2018

Lega sotto il 10% secondo Swg per La7, dato particolarmente basso che si discosta dalle forbici del trend poll.

Cnn, emittente all news statunitense, racconta così le elezioni in Italia in questi minuti: "Giorgia Meloni si avvia a essere la prima ministra italiana più di destra dai tempi di Mussolini". Qui l'articolo.

Ci davano "per morti ma con una grande campagna elettorale, il movimento se quello che vediamo è confermato, è il terzo partito in questo Paese e nessuno dei commentatori ci avrebbe scommesso 5 euro un mese fa". Lo dice Riccardo Ricciardi del M5s commentando gli exit poll a La7. Cosa farete ora col Pd? "Il Pd - ha sottolineato - ha la maggiore responsabilità politica della vittoria del centrodestra" perché ha chiuso i canali immediatamente dopo la caduta dell'esecutivo Draghi, "ha chiuso a noi, a Calenda, è rimasto solo e questo è il risultato di una pessima gestione, Letta deve fare un grosso mea culpa".

Per gli exit poll di Opinio-Rai, Renato Schifani avrebbe vinto con ampio vantaggio le elezioni in Sicilia con una percentuale che va da 37 al 41 per cento. Il candidato del centrodestra è dato 13 punti davanti al secondo, Cateno De Luca (Sicilia Vera), tra il 24 e il 28 percento. Poi la candidata di Pd-Cento passi, Caterina Chinnici tra il 15,5 e il 19,5 per cento, segue il candidato del M5s Nuccio Di Paola con una percentuale tra il 13 e il 17. Gli altri due candidati (Gaetano Armao e Eliana Esposito) si attesterebbero dall'1,5 al 3,5%. Tutti gli aggiornamenti li trovate su PalermoToday.

I primi exit poll Opinio Rai per il Senato: 

  • Centro destra 41%-45%
  • Centro sinistra 25,5% 29,5%
  • M5s 13,5-17,5%
  • Lega 8,5-12,5%
  • Terzo Polo 6,5-8,5%
  • FI 6-8%
  • Italexit 0,5-2,5 %
  • Altre forze 4,0-6,0%

Al Senato in base ai primi exit poll del Consorzio Opinio Italia per la Rai la stima dei seggi, con una copertura del campione dell'80%, alle 23.00 indica per il centro destra una forchetta tra 111 e 131, per ii centro sinistra tra 33 e 53, per il M5s tra 14 e 34.  Azione e Italia viva sono stimati tra i 4 e i 12 seggi, Italexit zero seggi, altre forze tra 3 e 5.

Alla Camera invece:

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Primo commento è quello di Matteo Salvini, su Twitter: "Centrodestra in netto vantaggio sia alla Camera che al Senato! Sarà una lunga notte, ma già ora vi voglio dire GRAZIE".

"L'astensione record di queste elezioni politiche dimostra l'assurdità di quello che è accaduto: una crisi mentre il governo di Mario Draghi stava ottenendo successi in economia e nell'approvvigionamento di energia; una campagna elettorale basata su programmi affrettati e sul discredito degli avversari; una legge elettorale che ha tolto agli elettori il potere di scegliere i parlamentari, assegnando loro soltanto la ratifica di nomi sconosciuti scelti dalle segreterie dei partiti. E una distanza abissale, anche nell'età di gran parte dei candidati, dalle risposte che i giovani si attendevano".

Il commento di Fabrizio Gatti su Today.it

Primo intention poll realizzato da Tecné. Con una copertura del campione pari al 71% il Centrodestra sarebbe avanti al Senato con una forchetta tra il 41,5 e il 45,5%. Centrosinistra dato al 25-29%. M5s 14-18%. Azione tra il 5 e il 9%. Italexit tra 1,5 e 3,5%. Tra i singoli partiti Fdi 22,5-26,5%, Lega 8,5-12%, Forza Italia 5-9%, Pd 17-21%

Gli exit poll saranno disponibili dalle 23. Per le prime proiezioni (quindi per i primi dati "reali"), bisognerà attendere la mezzanotte circa.

Più di 400 giornalisti accreditati, troupe provenienti da tutto il mondo. Sono i numeri della grande presenza dei media che già affollano i saloni dell'Hotel Parco dei Principi, l'hotel a due passi da Villa Borghese, scelto da Fratelli d'Italia per seguire la notte elettorale. Difficilmente prima dell'una e mezza o due di notte arriveranno commenti ufficiali da parte della segreteria del partito.

Ci si prepara anche al Nazareno per la notte elettorale. Trecento i giornalisti accreditati, di cui quasi la metà  di testate straniere. Novità per queste politiche 2022 sono i gazebo - allestiti nel terrazzo sui tetti di Roma della sede dem - per i  collegamenti televisivi. Atteso tutto lo stato maggiore Pd, il  segretario Enrico Letta in testa.