Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avviato il procedimento autorizzativo del progetto di razionalizzazione della rete elettrica in alta tensione nell’area ovest della Brianza
Incrementare l’efficienza del servizio di trasmissione regionale. Questo l'obiettivo del progetto che Terna ha avviato su autorizzazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per la razionalizzazione della rete elettrica in alta tensione nell’area Ovest della Brianza. Un investimento di oltre 100 milioni di euro che interesserà i comuni di Seveso, Barlassina, Cesano Maderno, Cogliate e Ceriano Laghetto in provincia di Monza Brianza per aumentare - spiegano dall'azienda - l’efficienza del servizio di trasmissione elettrica dell’area e, grazie alla migliore magliatura della rete locale, garantire una maggiore continuità e sicurezza di esercizio.
Verranno realizzate nuove linee in cavo interrato per una lunghezza di 13 chilometri, a fronte della demolizione di 7,3 km di elettrodotti aerei ora localizzati prevalentemente in zone densamente urbanizzate dei comuni di Seveso e Cesano Maderno. Il piano delle nuove opere consentirà di rimuovere 18 sostegni e liberare circa 30 ettari di territorio. Inoltre, Terna realizzerà due nuove stazioni elettriche nei Comuni di Barlassina e Cesano Maderno. "Questi impianti saranno integrati nel paesaggio, a tutela del territorio circostante, grazie a interventi di mitigazione ambientale con opere a verde" spiegano dall'azienda,
"Per l’individuazione dei tracciati dei nuovi collegamenti e la localizzazione delle stazioni elettriche, Terna ha intrapreso con il territorio un proficuo percorso di condivisione e progettazione partecipata che, attraverso il confronto con tutti i soggetti interessati, ha consentito di definire un progetto largamente condiviso con le comunità locali" si legge nella nota.