Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

La classifica della prima serata al Festival

Al netto di tutto quello che infarcisce le serate del Festival, e stendiamo il classico velo pietoso sul comportamento infantile di Blanco, non dobbiamo dimenticare che è, e resta in primis, una gara canora. I primi giudici sono i giornalisti della sala stampa, che già dall'inizio di gennaio avevano potuto ascoltare in anteprima le 28 canzoni in gara, così hanno espresso i loro voti sulle prime 14, voti che sono stati annunciati ieri alla fine di un martedì sera un po' lento ed un po' caotico. 

Una classifica assolutamente provvisoria che però per il momento conferma lo stato di grazia di Marco Mengoni in Versace, primo per il momento con la sua Due vite, tallonato da una Elodie da meraviglia in Valentino Haute Couture con Due, ed i Coma Cose che inseguono i primi due con la canzone più tenera e romantica della serata, L'addio, mix tra Se stiamo insieme ci sarà un perchè e Quando finisce un amore. 

Ultimo, Leo Gassman e Mara Sattei a seguire, e subito dopo la bella sorpresa dei Colla Zio, allegri e funky quanto basta.  A dispetto della facile ironia, più che dignitosi i Cugini di campagna con il pezzo volutamente anni '80 scritto da La rappresentante di lista, davanti ad un Mr.Rain + coro dei bambini molto piacevole ed il più atteso della serata: Gianluca Grignani. Qualche problema con la voce, gli eccessi pesano purtroppo, ma se è vero che mal comune mezzo gaudio, non è stato l'unico, vista la performance poco brillante anche per Ariete, undicesima. Per chiudere questa prima classifica Gianmaria, Olly ed Anna Oxa, prima ed esibirsi con Sali (Canto dell'anima) di cui è anche autrice.

Stasera si ricomincia con gli altri 14 artisti, tra cui Giorgia, Tananai, i Modà attesissimi, Rosa Chemical, le ritrovate Paola e Chiara, ed anche Will, Sethu, Articolo 31, Lazza, Colapesce Dimartino, Shari. Levante, Lda e Madame, sul palco mentre continua l'indagine sui falsi certificati vaccinali che l'ha vista coinvolta.

E speriamo in una serata più tranquilla da un lato, senza Salmo con tanto di microfono in pugno che si butta in acqua vestito, un Blanco che distrugge mezzo palco a calci ed un indimenticabile, paziente ed incredulo Morandi armato di scopa che ripulisce la scena; dall'altro lato vorremmo una scaletta un po' più veloce e snella. Dopo l'esperienza dell'ESC a Torino ci aspettavamo un ritmo più simile all'Eurofestival, però "Sanremo è Sanremo!" con pregi e difetti.

Non dimentichiamo però che, in fondo, sono solo canzon(ette)...