TRENTO. Nelle scorse ore Provincia di Trento, Trentino Sviluppo e le associazioni di categoria in rappresentanza del mondo economico provinciale hanno firmato un’intesa per favorire la sinergia tra le azioni dei soggetti promotori “per creare e sviluppare la cultura dell’e-commerce in Trentino”, generando valore aggiunto per tutto il sistema locale.
Il Trentino infatti vuole puntare sul commercio online e sulle opportunità che per il territorio arrivano dal digitale. “Un’iniziativa – spiega l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli – che ha l’obiettivo di promuovere l’adozione, da parte delle aziende trentine, di metodi, strumenti e tecnologie vocate alla vendita digitale di beni e servizi. Nonché una maggiore internazionalizzazione delle stesse realtà economiche, attraverso azioni di supporto all’export digitale ed alla promozione multicanale del ‘Sistema Trentino’, veicolandone l’immagine in modo ampio e distribuito”.
Per Mauro Paissan, presidente di Confesercenti del Trentino, l’intesa è un buon punto di partenza ma non va dimenticato che è necessario “difendere le imprese trentine” accompagnandole in un processo di innovazione “che sappia valorizzare sia la trazione del commercio storico e che il commercio attraverso i canali online”. Insomma una sfida nella sfida alla quale potrà partecipare anche Indaco, la piattaforma dell’e-commerce trentino.
La collaborazione sul commercio e la promozione online, come è stato sottolineato, va nella direzione tracciata dal documento di “Strategia per la specializzazione intelligente 2021-2027” della Provincia, che tra gli obiettivi ha il “rafforzamento del sistema provinciale di innovazione, identificando le azioni concrete da attuare rispetto alla transizione industriale”.
“È importante che il ‘Sistema Trentino’, ente pubblico e categorie economiche, sostenga questa transizione e promuova una cultura dell’innovazione che salvaguardi i piccoli esercizi commerciali e fornisca loro gli strumenti per rafforzare la loro competitività”, afferma il presidente di Confcommercio Giovanni Bort. “Quello dell’e-commerce – conclude – non dev’essere un fenomeno esclusivo delle grandi piattaforme internazionali ma un’opportunità anche per le piccole e medie imprese del territorio”.
