Questa volte tutti rigorosamente di sabato. E quindi di sabato la Reggiana nella sua cavalcata verso la serie B con l'ostacolo San Donato Tavarnelle che, seppure incontrato in trasferta, non sembra sufficiente a fermare la marcia della capolista che sul tavolo mette numeri impressionanti come 9 vittorie e un pari nelle ultime 10. La Regia non perde dalla sfida con il Cesena, era il 19 ottobre. Cesena che insegue senza continuità e forse anche senza troppa convinzione. E chiamato al viaggio a Pontedera per dare ancora al campionato un senso che non sia la mera corsa al secondo posto. Anche perché a sgomitare c'è anche l'Entella che ne ha vinte quattro di fila e aspetta a Chiavari un Gubbio all'ultima chiamata. La squadra di Piero Braglia, piantatasi dopo un grande girone d'andata, è obbligata a battere un colpo per non scivolare ai margini della zona play off. Dove vincendone quattro delle ultime cinque è in grande ascesa l'Ancona: il derby con la Vis Pesaro è al contempo occasione e trappola. Tra Rimini e Lucchese in zona play off c'è posto solo per una. I recenti balbettii dell'una come dell'altra, fanno del match del Neri una partita senza favorita. Nella zona calda si fa rovente la situazione dell'Imolese. Cinque sconfitte consecutive per i rossoblù che non vincono dal 30 ottobre. Il viaggio nel derbino di Fiorenzuola non è quello più indicato per uscire da una crisi che se non arginata porta dritto in serie D. Trasferte severa per l'Olbia a Siena e per il Montevarchi a Fermo

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