Lydia Lavera, con un aborto sono tornata indietro di 50 anni

(di Nicoletta Tamberlich) (ANSA)-ROMA, 24 giu-"Difficilmente i diritti acquisiti 50 anni fa verranno aboliti. In retrospettiva, i diritti Tutte le mie lotte sulle donne, le vedo come le sabbia delle mie mani. Negli Stati Uniti, la questione dell'aborto è come se si dovesse formare o distruggere un'alleanza nel corpo di una donna. È sempre stata una questione di scambio politico. Politica".
   Pertanto, la scrittrice e giornalista Lidia Ravera è, tra l'altro, autrice del libro cult "Porci con le ali" e della cultura del Consiglio regionale del Lazio dal 2013 al 2018. E un assessore alle politiche giovanili. Guidata da Nikola Zingaletti, da sempre impegnata sui diritti delle donne, l'ANSA interroga sulla decisione della Corte Suprema di ribaltare la storica sentenza Law vs. Wade, che garantiva l'accesso all'aborto federale negli Stati Uniti per quasi 50 anni.
   Labela dice (sente la sua voce frustrata ed eccitata): "Sono molto arrabbiata. Per una serie di motivi. Vivo alcuni giorni in Texas dove mia figlia e mia figlia di 6 anni mia nipote è venuta a trovarmi, è sposata con un democratico americano, e non mi piace conoscerli lì. Sono bambini. Vive a centinaia di metri di distanza dalla scuola dove è avvenuto l'omicidio. "Qui, ha detto La Bella, "Questi sono gli Stati Uniti meravigliosi, che difendono il feto per giorni o settimane a tutti i costi, e poi. Solo un posto dove permettere a un ragazzino maggiorenne di comprare armi e praticare un aborto alle elementari. Mia figlia ha detto questa decisione sul il diritto all'aborto era nell'aria da molto tempo quando Trump era ancora lì. Mi ho spiegato che era lì. "
   In Texas, l'aborto è illegale e ha effetto immediato. Il procuratore generale Ken Paxton ha affermato che la struttura che fornisce l'aborto potrebbe essere considerata "responsabilità penale a partire da oggi".   "Beh, non ho parole, ripeto Lavera, dovevo dirmi che dovevo vederlo quando sono invecchiato."
   Le donne enfatizzano giornalisti e scrittori e "hanno tutto il diritto di scegliere se dare alla luce o meno un'altra persona e quando partorire. La madre preferita. Sa come farlo . Crescere un bambino più consapevole. " Ci sono molte ragioni per cui una donna abortisce, ma non ha nulla a che fare con il principio stesso. Oggi la maternità è una libera scelta, non un obbligo, un obbligo o una merce. Sebbene sia un desiderio, questo desiderio è importante per la vita di tutti, la vita della società stessa, perché chi nasce senza il desiderio della madre è infelice. Per questo è così importante continuare a difendere in Italia. Il diritto di abortire. " (affare).