Le elezioni mostrano che Carfagna è il più pericoloso rispetto a Germini e Brunetta. Perché mentre sembra moderata non è affatto
ministro Donan Mara Carfanha. Decenni dopo la sua radicata vita in Forza Italia, tradì il suo mentore Silvio Berlusconie si innamorò dei carri romani coreografati da Carlo Calenda. Transfuga è il più pericoloso dei tre, insieme ai colleghi ministri Maristella Gelmini e Renato Brunetta.
Può adattarsi rapidamente a qualsiasi situazione. L'importante è che le piaccia. La prova di questo atteggiamento opportunistico arriva pochi giorni dopo che il suo nuovo capo ha firmato un contratto con il PD di Enrico Letta.
Si trasformò rapidamente in una Pasionaria rossa, come Zeligin kilt, alzando i suoi delicati pugni bianchi. Cominciò a diventare una "comunista". si estende fino al centro della terra.
Ma cosa le importa? Questa maledetta nuova linea di tre giorni doveva diventare il fianco del Partito Democratico. Lei, come Fregori, un genio politico,ha subito chiarito che era all'altezza del compito,. Un dibattito che resta una reliquia storica della trasformazione italiana.
Tuttavia, Mara punta sempre in alto, così pochi giorni fa hanno cominciato a circolare voci che sarebbe diventata la leader della Terza Sfera. Realizzare un sogno proibito dai centristi italiani dalla demolizione della Moby Dick.
Il terzo polo è il conforto dei sofferenti, l'illusione dei disperati, distaccati dai meccanismi polari irreversibili e capaci di rigenerarsi, è il balsamo dei malati che credono che In mezzo c'è la classica politica dei doppi forni, e se qualcosa riesce, i forni si triplicheranno e si trasformeranno magicamente in un "ago della bilancia", pronto a intimidire una grande festa.
Ma torniamo al vecchi favoriti cavallereschi. Stavamo parlando dell'enorme ambizione del suo di comandare. È molto per qualcuno che ha iniziato facendo televendite e scherzando al Colorado Café.
Da quando le voci si sono sparse,la buona democristiana si è affrettata a smentire, quasi da tabaccaio, il che ovviamente significa l'esatto contrario. E quel è proprio questo il suo vero scopo.
Ma il ministro non si è fermato qui. Durante un intervento a Onda (La 7), la conduttrice Marianna Aprile le ha chiesto se Forza Italia , che si trovava tra la base estremista e Berlusconi, avesse un "cerchio magico". Da signora d'onore, dapprima derise la sua riluttanza a parlare per "motivi di stile", masollecitata da Luca Therese, dichiarò frettolosamente:
"Ebbene, il fatto che nessuno all'interno Forza Italia, durante la guerra che la Russia scatenò contro l'Ucraina, fu un nostro grande alleato (ndr: poi divenuto Salvini) sconosciuto al governo. organizzò un viaggio in Russia pagato con i soldi dell'ambasciata russa.E' normale?Andò al confine polacco
Insomma Carfagna era arrabbiato con Matteo Salvini e Lega, ma andava molto d'accordo quando era dalla sua parte, non solo era un serio e interlocutore affidabile , come ministro per mantenere la sua posizione aggiungiamo un po' andreottianamente.
Poi disse:Diedi anche a Giorgia Meloniun punto vitale. Vede il fumo nei suoi occhi. Perché è una donna come lei, ma molto più forte. Se diventa Primo Ministro, disegnerò un'immagine. , sebbene la futura Italia "assomigli molto di più all'Ungheria che alla Francia o alla Germania", dimenticando che i capi dei fratelli italiani hanno fatto una dichiarazione molto ampia di piena posizione atlantica.
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