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Matteo Messina Denaro, individuate le due presunte amanti del boss

Una bionda con un taglio corto, l'altra mora con i capelli lunghi. Entrambe cinquantenni. Inizia così l'identikit delle presunte amanti del boss Matteo Messina Denaro. Gli inquirenti di Palermo, secondo quanto rivelato dal Corriere della sera, sarebbero vicino ad individuare le donne che sarebbero state in contatto con il boss nel covo in vico San Vito a Campobello di Mazara. Dentro sono stati trovati abiti femminili una parrucca, diverse pillole di Viagra e preservativi. 

«Lei è pazzo, vada via», ha gridato una delle due donne, al giornalista Fabrizio Caccia del Corriere della Sera arrivato sotto casa per avere informazioni. Lì, parcheggiata sotto casa, c'è un auto di lusso da 70 mila euro. «Non è stato un regalo di nessuno», ha commentato un familiare. «L'ha comprata lei un anno fa sfruttando un'occasione, toglietevi dalla testa certe idee».  Quest'ultima è stata vista uscire dalla caserma dei carabinieri insieme ad un'amica. Intanto gli inquirenti sarebbero già stati a casa di entrambe le presunte amanti del boss e avrebbero scattato alcune foto.  

In paese ognuno ha la sua teoria sulle indagini e c'è anche chi tira fuori ricordi di un tempo che fu. «Matteo Messina Denaro era molto più grande di età, però dicevano fosse innamorato pazzo di lei» ha raccontato un'impiegata comunale al Corriere della Sera riferendosi alla donna dell'auto di lusso. «Alla fine degli anni Ottanta andavamo tutti a ballare al Blues, un locale di Campobello che ormai non c’è più, il biglietto d’ingresso costava tanto, 40 mila lire. Lui entrava coi suoi cappotti lunghi, gli stivaletti, sempre elegantissimo. Poi restava in disparte con la sua comitiva, non dava confidenza a noi del popolo». Sono almeno sei le donne che avrebbero fatto parte della vita di Matteo Messina Denaro. E una figlia. Ma è ancora tutto da ricostruire. 

Una delle donne di cui si sa di più è Maria Mesi, arrestata per favoreggiamento. «Ti prego non dirmi di no, desidero tanto farti un regalo», si legge nella lettera che nel 1995 fece consegnare a Messina Denaro e che svela la passione del boss per i videogiochi. «Ho letto sulla rivista dei videogiochi che è uscita la cassetta di Donkey Kong 3 e non vedo l'ora che sia in commercio per comprartela. Quella di Secret Maya 2 ancora non è arrivata. Sei la cosa più bella che ci sia».

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