Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Muore alla festa di carnevale dopo un malore

Sappada / Udine

Per il 34enne sarebbe stato fatale uno shock anafilattico durante i festeggiamenti del Carnevale nella Borgata di Cima Sappada

Tragedia allo storico carnevale di Sappada. Un 34enne di Udine è morto in ospedale poco dopo il ricovero in seguito ad un malore. L'uomo avrebbe ingerito un alimento al quale era allergico.

Secondo quanto si è appreso l'uomo stava partecipando ai festeggiamenti del Carnevale nella Borgata di Cima Sappada, quando nel primo pomeriggio, ha avvertito un malore. Lanciato l'allarme con una chiamata al numero unico di emergenza 112, la telefonata è stata trasferita alla Struttura operativa regionale emergenza sanitaria i cui infermieri hanno inviato un'ambulanza e l'elicottero di soccorso. Sul posto è intervenuta anche un'ambulanza in servizio volontario proprio la festa del carnevale. Gli operatori sanitari hanno rianimato l'uomo, che era in arresto cardiocircolatorio, poi trasportato in elicottero all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.

Il 34enne è morto alcune ore dopo il ricovero. 

Shock anafilattico, cosa fare

Lo shock anafilattico o anafilassi è una reazione allergica grave e pericolosa per la vita. Inizia all'improvviso e peggiora molto rapidamente: può verificarsi dopo pochi secondi o minuti di esposizione a qualcosa a cui si è allergici come, ad esempio, le arachidi o il veleno iniettato dalle punture di api.

In caso di shock anafilattico il sistema di difesa naturale del corpo (sistema immunitario) rilascia una serie di sostanze chimiche che provocano un abbassamento improvviso della pressione sanguigna e una restrizione delle vie respiratorie con blocco della respirazione.

Lo shock anafilattico richiede un'iniezione di adrenalina e un intervento di pronto soccorso. In ogni caso bisogna chiamare immediatamente un'ambulanza e recarsi al pronto soccorso. In caso di comparsa di disturbi (sintomi) associati allo shock anafilattico, si deve:

  • chiamare immediatamente il 118, chiedendo l’invio di un'ambulanza distendere la persona con la pancia in alto (supina), a meno che non sia in stato di incoscienza, in stato di gravidanza o con difficoltà respiratorie
  • rimuovere con attenzione qualsiasi causa scatenante, ad esempio il pungiglione di un’ape
  • usare un auto-iniettore di adrenalina, se disponibile e si è in grado di usarlo correttamente
  • somministrare un'altra iniezione di adrenalina dopo 5-15 minuti, se i disturbi (sintomi) non migliorano ed è disponibile un secondo autoiniettore del farmaco .

Se lo shock anafilattico non viene trattato immediatamente, può essere mortale.

Si parla di