Per commemorare i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, il Museo Civico di Monza ha esposto un grande intellettuale{5 attraverso una mostra intitolata "Pasolini". } In onore di te. Anima e Corpo "A cura di Erio Grazioli, raccoglie una selezione di scatti di Dino Pedriari. Lain mostra esporrà40 fotografie della collezione della Fondazione Luigi Rovati, datate dal 2 al 4 settembre 2022, edatate ottobre 1975. Tra le sue due case, lo scrittore Pasolini e l'artista Chia e Sabaudia.
Dino Pedriari è stato invitato dallo stesso Pasolini a fotografare in due sessioni di due giorni. Secondo il fotografo, il grande intellettuale ha voluto inserirlo nel suo ultimo romanzo pubblicato, Petroleo. Dopo la morte. Pasolini non aveva mai visto quelle foto. L'appuntamento per assistere all'audizione era fissato per il 2 novembre 1975, quando il suo corpo fu ritrovato a Lido Diostia.
Come in un film, le immagini sono immortali ed eclettiche in vari momenti, non solo mentre scrive, modifica e disegna, ma anche camminando per la strada: mostra la vita di Pasolini con una forza amara. Pasolini ha finalmente permesso all'osservatore di entrare nell'intimità della sua stanza, dove è stato fotografato nudo, ha messo in scena le sorprese studiate, la presenza dell'occhio esterno, il coordinamento tra lui e il fotografo, facendo finta di non essere a conoscenza della situazione. Potrebbe sembrare "rubato".
Il commento del curatore Erio Grazioli: Queste sono le ultime fotografie di Pasolini scattate da un giovane devoto, già fotografo esperto e molto ambizioso, ma soprattutto. C'è una regia da sceneggiatore, proprio nel senso del film. Supervisionare il fotografo. Il risultato è una strana intersezione tra realtà e finzione, tra mostra e scavo, che cattura il corpo e l'anima di Pasolini in modo indiretto ma rivelatore. E oggi, quando apprendiamo che l'ombra della morte è imminente in questa peculiare situazione costruita, la Luce della Vita acquisisce una magia inaspettata.
Questa mostra è patrocinata dal Comune di Monza in collaborazione con la Fondazione Luigi Rovati, di cui fa parte il corpus fotografico.
Artista
Dino Pedriari (1950-2021) nasce a Roma e inizia a lavorare nel mondo dell'arte come assistente del mercante d'arte torinese Anselmino. L'inizio della fotografia è dovuto all'incontro con Man Ray, il maestro dei media fotografici, affiancato da Pedriari durante il suo viaggio in Italia nei primi anni '70. Giacomo Manzû, Giorgio de Chirico, Federico Zeri, Carol Rama, Alberto Moravia, Federico Fellini, Rudolf Nurehev, Andy Warhol, Man Ray, famoso servizio fotografico vincitore del Premio Terna nel 2005 L'autore, Pedriari, ha eletto nudi maschili per il suo genere. Nel 2009 Asir Bonito Oliva gli ha dedicato una copertina del volume in onore della carriera di Pedriari. Gaze camera-fotografo italiano.
FONDAZIONE LUIGI ROVATI
Con il sostegno della mostra "Pasolini". La Fondazione Anima e Corpo "Luigi Rovati continuerà ad operare sul territorio attraverso iniziative culturali di approfondimento e rinnoverà lo stretto legame con la città di Monza. Nel 2022, insieme alle attività che dal 2016 caratterizzano l'attività della Fondazione (convegni, pubblicazioni, mostre, ricerche, sponsorizzazioni), abbiamo avviato il percorso di apertura di una sede milanese nella palazzina di Corso Venezia 52.
Sarà aperto al pubblico sabato 2 luglio alle ore 10.00.
Cerimonia di inaugurazione sabato 2 luglio alle 18:00. Entrata Libera.
Informazioni
www.museicivicimonza.it | www.comune.monza.it
T. Museo 039 2307126
Orario di apertura:
mercoledì 15-18; giovedì 15-18 | 20-23
venerdì, sabato, domenica, festivi 10-13 | 15-18
Ingresso:
Prezzo di listino € 6,00 Sconto € 4,00
Ritrovo giovedì 14 luglio: Ingresso gratuito
