Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Sanzioni Pos e oneri bollette, le ultime novità della manovra. Testo oggi alla Camera

ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLegge di bilancio

Le risorse più consistenti in arrivo dal restyling degli extraprofitti, ma anche da risparmi sulle pensioni.

29 novembre 2022

Manovra, Meloni: "Corsa contro il tempo, ma traiettoria nitida"

Mentre la legge di bilancio è attesa martedì 29 novembre in Parlamento, comincia a delinearsi lo spaccato delle coperture. Arriva con l’ultima bozza della manovra la definizione della tassa sugli extraprofitti. Una delle misure più importanti e attese per ricavare le coperture della legge di bilancio e che, limata fino all’ultimo, era rimasta fino ad ora, di fatto, priva di contenuti scritti nero su bianco. L’imposta, fissata sul reddito che eccede per almeno il 10% la media dei redditi 2018-21, un po’ a sorpresa, viene fissata al 50% e non al 35% come era circolato nelle prime ipotesi.

Ma tra le novità di giornata c’è anche un’altra piccola rivoluzione che riguarda i consumatori: le spese per lo smantellamento del nucleare escono, infatti, dalla bolletta elettrica. Si tratta di un primo piccolo ma epocale cambiamento degli oneri di sistema che pesano sistematicamente sulla bolletta ma che niente hanno a che fare con i consumi della luce di famiglie e imprese. Un primo passo nella direzione più volte indicata dall’Autorità per l’energia per allegerire in modo strutturale il conto recapitato agli italiani

Dagli oneri in bolletta escono di scena i costi per il nucleare

Le spese per lo smantellamento del nucleare escono dalla bolletta elettrica. L’ultima bozza della manovra attesa nelle prossime ora in Parlamento prevede un primo cambiamento degli oneri di sistema che pesano sulla bolletta elettrica ma che niente hanno a che fare con i consumi della luce di famiglie e imprese. Anche per rispettare gli obiettivi fissati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, il governo avvia la fiscalizzazione almeno di una parte degli oneri, escludendo quelli derivanti dal decommissioning del nucleare che non dovranno più essere obbligatoriamente riscossi dai fornitori di energia. Su proposta di Arera potranno essere evidenziati ulteriori oneri impropri oggi in bolletta per procedere nella stessa direzione.

Contante a 5mila euro, sanzioni Pos da 60 euro ma si dialoga con la Ue

La soglia del contante salirà a 5mila euro dal 2023. Le sanzioni per commercianti ed esercenti che rifiutano i pagamenti per il Pos dovrebbero scattare solo se l’importo da saldare supera i 60 euro. Il condizionale, in quest’ultimo caso, è d’obbligo perché, come spiega una nota di Palazzo Chigi, «sono in corso interlocuzioni con la Commissione europea dei cui esiti si terrà conto nel prosieguo dell’iter della legge di Bilancio».

Scopri di più

Stretta Opzione donna, non sarà più per tutte

Opzione donna viene prorogata di un anno, ma non sarà più per tutte: anzi, sarà solo per poche lavoratrici. La forte stretta arriva con l’ultima bozza della manovra che restringe la misura a quelle più svantaggiate, con un’innalzamento dell’età a 60 anni, che può essere ridotta in base al numero di figli.