Quando sei diventato indipendente?
«Quando impari pian piano a conoscerti e a trovare la tua strada nel mondo al tuo centro. Fa parte della crescita. Oggi mi sento forte e fortunata a 40 anni e ho qualcuno come me intorno a me...chissà cosa vuole. Intanto Roberta, ancora alla ricerca del suo posto nel mondo, lo trova».
Come ci si sente a essere di nuovo in abito da sposa?
«Diciamo che odi la maggior parte del tempo quando giri queste scene. Vivi un giorno o due con un vestito caldo e scomodo. Più trucco, più capelli. Qui mi diverto l'idea di una sposa rossa e credo sia un bel messaggio."
Credi nel matrimonio?
«Il matrimonio credo che tutti lo siano libero di farlo o no. E se si sposa, segui i suoi sentimenti. Per i più piccoli, di certo conta ancora. Ho una figlia di 17 anni (Gaia, la figlia maggiore del marito Daniele De Rossi, ndr) e ha parlato con le sue amiche del matrimonio. C'è sempre una sorta di romanticismo tradizionale».
Si è sposata nel 2015. Qual è la tua ricetta?
«Dialogo. Perché un matrimonio abbia successo, devi continuare a parlare".
Quali battaglie vale la pena combattere oggi?
"Il clima deve essere un'emergenza. Dobbiamo parlarne di più e spiegare il più possibile le piccole precauzioni che abbiamo nelle nostre mani ».
