Al via il pianoTernaper lariorganizzazione della rete elettrica romana. In particolare, la società, guidata da Stefano Donnarumma, investirà nei prossimi anni oltre 120 milioni di euro per aumentare la sicurezza operativa e la continuità dei servizi di trasmissione nel quadrante nord-ovest dell'area metropolitana della capitale. Aumento del carico cittadino.
Complessivamente beneficeranno delle attività programmate da Terna le comunità dei comuni XV, XIV e XIII delle regioni Prima Porta, Settebani, Valle Miricana, Giustiniana, Prima Valle e Casalotti.
Riorganizzazione della rete elettrica romana: intervento
L'interventoprevisto dalla riorganizzazione del capoluogo nord-occidentale è stato suddiviso in due distinti gruppi. La fase di consultazione, che prevedeva inizialmente la realizzazione di una nuova centraleper, collegamenti misti aria/cavo corti, e un investimento di circa 80 milioni di euro, si concluderà lunedì 27 giugno presso "Terna Meet". Da fare. Presso il Centro Anziani di Valle Muricana, Via Pegognaga 5 (Municipio XV): Dalle ore 16:00 alle ore 20:00, tecnici e ingegneri dell'azienda incontrano cittadini, istituzioni e gruppi interessati all'intervento ea tutti i dettagli. Quindi, risponderemo alle caratteristiche dei lavori futuri e alle domande delle persone interessate. Il secondo gruppo di
interventi riguarderà in particolare lo smantellamento di un nuovo elettrodotto in cavo interrato di circa 30 km e di una linea di trasmissione fittizia di 35 km "Roma Ovest-Primavalle-Flaminia-". Fiano Romano ”- Investendo 45 milioni di euro, entro fine giugno Terna comincerà a presentare domanda di approvazione al Ministero dell'Ecologia Transizione.
Benefici dell'investimento di Terna
Intervento pianificato da Terna- Condiviso con le imprese che gestiscono aree protette nel Lazio, Roma-120 km Circa 45 km Il numero degli elettrodotti fittizi che si oppongono alla realizzazione di nuovi collegamenti in, più della metà dei quali sono cavi completamente interrati.
Benefici ambientali e paesaggistici dalle demolizioni programmate all'interno di aree naturali protette come il Parco di Veio. Ci sono 9,5 km di cavi sotterranei, principalmente lungo la rete stradale esistente, e 9 km di linee di trasmissione aeree. Le vecchie linee di oltre 35 km saranno smantellate. La Riserva Naturale della Marsiliana ha anche il vantaggio di ridurre le linee di trasmissione fittizie. Sarà demolita una nuova linea di trasmissione di 4 km.
