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Tredici anni fa nasceva il M5s. Il buon compleanno di Conte: "Oggi più che mai serve il Movimento"

Buon compleanno. E un augurio speciale: che si arrivi presto alla pace. Il M5s soffia su 13 candeline e il mondo pentastellato festeggia ricordando quel 4 ottobre 2009, giorno del santo "poverello" di Assisi, in cui Beppe Grillo al Teatro Smeraldo di Milano, annunciava la nascita del suo movimento politico insieme a Gianroberto Casaleggio. Momento storico, quello, che vedeva Silvio Berlusconi al comando nel suo quarto esecutivo con Angelino Alfano alla Giustizia, Roberto Maroni agli Interni, Giulio Tremonti all'Economia. E Nelle piazze da poco la gente si riuniva sulle note del "V-day".

  Da allora ne è passata di acqua sotto ai ponti...E oggi tra i primi a fare gli auguri - a un movimento che mai come negli ultimi tempi è finito sulle montagne russe,  c'è stato Giuseppe Conte: "I valori della giustizia sociale, della lotta alla corruzione, della tutela del lavoro, dell'ambiente e della biodiversità, della pace sono sotto attacco. Oggi più che mai serve il Movimento 5 Stelle - scrive il leader dei 5S - che la nostra comunità possa rafforzarsi nella radicalità dei principi, nella non negoziabilità dei valori, nel coraggio e nella fermezza dell'azione politica, nella passione con cui affronta tutte le battaglie, nella lungimiranza della visione e, infine, nella costante apertura al dubbio per non riposare nell'errore!". 

Il messaggio dall'Europa


Un auspicio, infarcito di valori e obiettivi, che ha fatto suo anche la delegazione del Movimento al parlamento europeo che ha voluto ricordare quel giorno di tanti anni fa, festa di San Francesco,  quando: "dall'intuizione rivoluzionaria di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio nasceva il Movimento 5 Stelle. In questi tredici anni abbiamo dimostrato che in Italia è possibile fare politica mettendo al centro il bene comune - si legge in una nota - Senza nessun appoggio esterno o mediatico e solo con il potere della passione e delle proprie idee, una comunità politica di cittadini liberi in pochi anni è arrivata al governo del Paese e ha trasformato in legge dello Stato molte delle sue proposte: dal reddito di cittadinanza al Superbonus, dal taglio del numero dei Parlamentari alla legge Salvamare, dalla legge sulla class action al divieto di pubblicità del gioco d'azzardo". E ancora: "Molte di queste leggi  erano state discusse e avanzate nei nostri meet-up. E poi in Europa abbiamo ottenuto importanti risultati: dalla direttiva sul salario minimo al Green new deal, dalla raccomandazione sul reddito minimo al Next Generation EU. Questo è il nostro modo di intendere la politica, fatti concreti e impegni da mantenere con i cittadini. Il nostro viaggio continua con Giuseppe Conte e nuovi eletti alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica, leali ai nostri valori, coerenti con le nostre idee, orgogliosi di rappresentare l'Italia migliore, più giusta, più equa e più verde e che lotta per le future generazioni. Auguri a tutti gli attivisti e a tutti gli italiani che credono nella democrazia e nella libertà".

Le parole di Papa Francesco

E parla di pace, con la guerra nel cuore dell'Europa e in programma il quinto invio di armi all'Ucraina, anche la deputata del M5S rieletta in Calabria, Vittoria Baldino: "Il Movimento 5 Stelle nasce oggi, il 4 ottobre di tredici anni fa, in onore di San Francesco d'Assisi e del suo messaggio di pace, di umiltà, di amore per il prossimo e per tutte le creature. Voglio onorare così questo giorno, con le parole di Papa Francesco nell'Angelus di domenica scorsa, perché sia un monito per tutti. 'Che cosa deve ancora succedere? Quanto sangue deve ancora scorrere perché capiamo che la guerra non è mai una soluzione, ma solo distruzione? In nome di Dio e in nome del senso di umanità che alberga in ogni cuore, rinnovo il mio appello affinché si giunga subito al cessate-il-fuoco. Tacciano le armi e si cerchino le condizioni per avviare negoziati capaci di condurre a soluzioni non imposte con la forza, ma concordate, giuste e stabili. E tali saranno se fondate sul rispetto del sacrosanto valore della vita umana, nonché della sovranità e dell'integrità territoriale di ogni Paese, come pure dei diritti delle minoranze e delle legittime preoccupazioni. Dopo sette mesi di ostilità, si faccia ricorso a tutti gli strumenti diplomatici, anche quelli finora eventualmente non utilizzati, per far finire questa immane tragedia. La guerra in sé stessa è un errore e un orrore!'".