Uccisa in casa dal marito, un vicino: "Litigavano spesso, l'ha picchiata anche quando era incinta".

È tornata da Roma a Rimini Dopo circa una settimana, tornerò dal suo compagno,Cristina Peroni. Si tratta di un 33enne vittima del femminicidio avvenuto sabato mattina in via Rastelli. La ragazza si trasferì per un continuo litigio di coppia, e dopo essere stata nella capitale con i genitori, il ritorno in Riviera sembra aver voluto riconciliarsi con il compagno Simon Benedetto Vultaggio che aveva, è un bambino nato a gennaio dello scorso anno. Come dice il quartiere, quello che c'è tra loro era una relazione nata su una pagina Facebook iniziata poco più di un anno fa.

La vittima visse a Roma e presto si trasferì in Riviera e presto rimase incinta di Vrutaggio. "Non erano coppie felici - dicono dalla strada - e spesso si sentivano le urla del dibattito". "Lei - spiega un'altra vicina - è stata picchiata durante la gravidanza, ma non ha voluto denunciare le sue azioni". "Ma dopo il parto, la storia delle persone che vivono lungo la strada continua, ma lei era tornata a Roma con il suo bambino. Forse era stufa delle continue percosse. Puoi vedere suo figlio. Il fatto che non sia rimasto scioccato. 47 anni. "Era particolarmente disperato quando l'ho visto davanti casa mia. Quando gli ho chiesto cosa fosse successo, non poteva vedere il neonato. Mi sono spiegato che stavo soffrendo. "" L'ho incontrato di recente-concludi un altro vicino, e quando gli ho chiesto come stava, era preoccupato e "ho paura di fare qualcosa di sbagliato".