Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Ucraina - Russia, le news dalla guerra oggi. L'alleato bielorusso di Mosca Lukashenko: "Dall'Ucraina provocazioni al confine con 15mila soldati". Meloni chiama Zelensky: "Annessioni russe senza valore"

Il presidente bielorusso Lukashenko, alleato del Cremlino, ha accusato l'Ucraina di "provocazioni" al confine attuate con 15 mila soldati. Vladimir Putin starebbe preparando le sue forze armate per compiere un test nucleare. Lo riferisce il britannico Times citando un'informativa inviata dalla Nato agli Stati membri e riprendendo parti di un articolo comparso su Repubblica sui movimenti del sommergibile Belgorod. I media britannici citano inoltre i movimenti di un treno militare russo della divisione responsabile delle munizioni nucleari, del loro stoccaggio e manutenzione. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto in cui dichiara formalmente "impossibile" la prospettiva di eventuali colloqui con il leader del Cremlino Vladimir Putin. La firma ha ratificato la decisione del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale del 30 settembre che afferma l'impossibilità di condurre negoziati con il presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, e la necessità di rafforzare le capacità di difesa dell'Ucraina. 

Ucraina: lunedì discussione su referendum a Assemblea Generale Onu

Una sessione speciale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite si terrà lunedì prossimo su richiesta di Albania e Ucraina per discutere dei referendum di annessione alla Russia che si sono svolti nelle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson. Lo riporta l'agenzia Ria Novosti. I lavori prenderanno il via al Palazzo di Vetro di New York alle 15 ora locale (le 21 in Italia), precisa Ria Novosti.

Forze Kiev avanzano nella regione di Kherson

Le forze militari ucraine hanno guadagnato terreno nel nord della regione di Kherson, rendono noto fonti ucraine. In particolare, sono state liberate le località di Davydiv Brid, Starosillya, Novopetrivka e Dudchany. L'offensiva preme verso sud, verso la città strategica di Nova Kakhovka.

Biden chiama Zelensky: nuovi aiuti militari da 625mln di dollari

Gli Stati Uniti stanno per annunciare l'invio all'Ucraina di un nuovo pacchetto di aiuti militari da 625 milioni di dollari. Lo riferiscono funzionari della Difesa citati dalla Cnn. Il pacchetto comprende, tra l'altro, altri quattro sistemi missilistici Himars (High Mobility Artillery Rocket System), 16 obici Howitzers da 155mm e 16 obici Howitzers da 105mm, con relative munizioni. Il totale dei sistemi Himars di cui potranno disporre le forze ucraine passa così a 20. Con quest'ultimo pacchetto, il totale degli aiuti Usa all'Ucraina sale a 16,8 miliardi di dollari dall'inizio dell'invasione russa.

Kuleba in Senegal promette: esporteremo grano in Africa

L'Ucraina farà tutto il possibile per mandare più grano all'Africa. È la promessa fatta dal ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, parlando in Senegal all'inizio di un giro che questa settimana lo porterà a compiere diverse tappe nel continente africano. Kuleba ha incontrato il presidente del Senegal, Macky Sall, che è attualmente presidente dell'Unione africana. L'Ucraina manderà "barche piene di semi per l'Africa", ha detto Kuleba durante una conferenza stampa congiunta con la ministra degli Esteri senegalese, Aissata Tall Sall. "Faremo del nostro meglio fino all'ultimo respiro per continuare a esportare grano ucraino in Africa e nel mondo per la sicurezza alimentare", ha aggiunto.

At our meeting today, Senegal’s Minister of Economy @OulimataSarr and I discussed ways to further facilitate trade between Ukraine and Senegal. We also focused on ways to develop cooperation in spheres of digital transformation, IT, agriculture, and pharmaceuticals. pic.twitter.com/FeVTiO0Zvn

— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) October 3, 2022

Ucraina: a Lyman liberata corpi soldati russi ancora a terra

Due giorni dopo la liberazione, un team dell'Associated Press che si è recato a Lyman, città ucraina che era considerata strategica dall'esercito di Mosca, ha visto almeno 18 corpi di soldati russi ancora a terra. L'esercito ucraino sembra aver raccolto i corpi dei propri compagni dopo aspre battaglie per il controllo della città, ma non ha immediatamente rimosso quelli dei russi. Intanto i residenti di Lyman sono usciti dagli scantinati dove si erano nascosti durante la battaglia per il controllo della città e hanno acceso falò. La città non ha acqua, luce e gas da maggio e molti edifici residenziali sono stati bruciati e danneggiati.

Ambasciata Mosca a Parigi: per ora nessun motivo per uso armi nucleari tattiche

Non c'è per il momento alcun motivo perché la Russia faccia uso di armi nucleari tattiche", ha affermato l'ambasciatore russo a Parigi, Alexeï Meshkov, in una intervista a CNews. "In primo luogo, non siamo noi ad aver iniziato a usare l'arma nucleare, sono stati gli Occidentali", ha aggiunto, ricalcando le parole di Putin sul 'precedente' degli Stati Uniti. "I ministri di alcuni Paesi della Nato hanno dichiarato che nei loro Paesi ci sono armi nucleari", ha sottolineato. "La dottrina nucleare russa è molto precisa. In due sole circostanze è giustificato l'uso di una tale arma. Un attacco nucleare contro la Russia e i suoi alleati o un attacco convenzionale che minacci l'esistenza stessa del nostro Stato", ha ricordato. "Il nostro Paese è democratico. Ci sono alcune personalità politiche che si pronunciano sull'argomento. Ma per il momento non c'è ragione di usare armi nucleari tattiche".

Cremlino: positivo che Musk cerchi accordo pacifico

"È molto positivo che una persona come Elon Musk stia cercando un accordo pacifico". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, aggiungendo che "per quanto riguarda i referendum, le persone hanno espresso la loro opinione e non potrebbe esserci nient'altro". Musk, amministratore delegato di Tesla, ha avuto uno scambio molto vivace su Twitter con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo aver lanciato una proposta per porre fine all'invasione della Russia. Il tweet di Musk in cui il miliardario americano ha affermato che la Russia dovrebbe essere autorizzata a mantenere la Crimea, con l'Ucraina che dovrebbe adottare uno status neutrale e che le Nazioni Unite dovrebbero supervisionare i nuovi referendum per le quattro regioni ucraine annesse dalla Russia ha mandato su tutte le furie Zelensky e altri esponenti del governo e della politica ucraina. Zelensky, che considera le dichiarazioni di Musk 'filo-Cremlino', ha pubblicato un sondaggio su Twitter chiedendo "quale Elon Musk ti piace di più?" "Uno che sostiene l'Ucraina" o "Uno che sostiene la Russia". Musk ha risposto affermando di essere "ancora molto favorevole all'Ucraina", ma di essere anche "convinto che la massiccia escalation della guerra causerà gravi danni all'Ucraina e forse al mondo".

Ukraine-Russia Peace:

- Redo elections of annexed regions under UN supervision. Russia leaves if that is will of the people.

- Crimea formally part of Russia, as it has been since 1783 (until Khrushchev’s mistake).

- Water supply to Crimea assured.

- Ukraine remains neutral.

— Elon Musk (@elonmusk) October 3, 2022

Lukashenko: l'Ucraina ha schierato 15mila truppe al confine

Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha denunciato che l'Ucraina ha portato fino a 15.000 truppe al confine bielorusso. "In altre parole, l'Ucraina non si è solo barricata. Ha costruito un muro. Conduce costantemente ricognizioni ottiche, radioelettroniche e radiotecniche del nostro territorio, delle nostre truppe e delle nostre strutture. Spesso i loro droni violano il confine di Stato. Allo stesso tempo, non smettono mai di preoccuparsi: 'Cosa succede se la Bielorussia entra in guerra?'. Ci sono state continue provocazioni al confine", ha detto Lukashenko  durante una conferenza sulla sicurezza militare, secondo quanto riporta Tass.

(ansa)

Modi sente Zelensky: India pronta a contribuire a soluzione pacifica

L'India è pronta a svolgere un ruolo di mediazione tra l'Ucraina e la Russia per la soluzione del conflitto. Lo ha detto il primo ministro indiano, Narendra Modi, nel corso di un colloquio telefonico con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Ha espresso la sua ferma convinzione che non ci può essere una soluzione militare al conflitto e ha detto che l'India è pronta a contribuire a qualsiasi sforzo per la pace", si legge in una nota diffusa dall'ufficio di Modi al termine della conversazione con Zelensky. "Il premier ha sottolineato l'importanza che l'India riconosce alla sicurezza dei siti nucleari, compresi quelli in Ucraina", recita la nota.

(ansa)

Kiev: la nostra bandiera è tornata a sventolare su Lyman

La bandiera ucraina è stata ufficialmente innalzata sulla città di Lyman nel Donetsk, liberata nei giorni scorsi dalle forze russe. Lo afferma Pavel Kirilenko, capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, su Telegram, spiegando che alla cerimonia c'era il comandante delle forze di terra delle forze armate ucraine, il colonnello generale Alexander Syrsky. Kirilenko ha osservato che è troppo presto per i residenti evacuati tornare a Lyman dove è in corso un'operazione di sminamento su larga scala.

Zaporizhzhia: Ucraina valuta riavvio reattori

L'Ucraina sta valutando il riavvio di due reattori della centrale nucleare di Zaporizhzhia a poche settimane da quando l'11 settembre i timori per un disastro nucleare avevano portato al loro spegnimento. Lo ha riferito in un'intervista ad Associated Press il capo di Energoatom, la società dello Stato ucraino che gestisce la centrale, Petro Kotin, spiegando che il riavvio potrebbe avvenire a giorni per proteggere gli equipaggiamenti di sicurezza visto che l'inverno si avvicina e le temperature scendono. "Se hai la temperature basse, all'interno si congela tutto. L'equipaggiamento di sicurezza sarà danneggiato", "quindi hai bisogno di riscaldamento e l'unico riscaldamento proverrà dal reattore funzionante", ha detto Kotin nell'intervista nel suo ufficio presso la sede dell'azienda a Kiev, aggiungendo che Energoatom potrebbe prendere una decisione in merito mercoledì.

Media, misteriosi droni su giacimenti di gas nel Mare del Nord

Per la seconda volta in una settimana, sono state osservate attività non autorizzate di droni nei pressi di un giacimento di gas danese nel Mare del Nord. Oggi la polizia ha confermato di aver ricevuto segnalazioni di attività di droni durante il fine settimana, come riporta il Jyllands-Posten. Secondo la Danish Offshore Industry, sono stati osservati velivoli senza equipaggio nei pressi del giacimento di gas Roar. La settimana scorsa un altro drone era vicino al giacimento di gas Halfdan B. La società energetica TotalEnergies gestisce il giacimento Roar e anche il giacimento Halfdan B. L'Agenzia danese per l'energia non ha voluto commentare la notizia dell'attività dei droni nei pressi del giacimento Roar, che si trova a circa 230 chilometri a ovest di Esbjerg, nel Mare del Nord. "Solo i droni avanzati possono farlo. Un normale drone commerciale non può farlo", ha spiegato Jan Egnsted, Ceo della società di droni WeFly, che effettua ispezioni di infrastrutture critiche. "Secondo me, i droni sono stati lanciati da una nave o da un sottomarino. Non si tratta certo di un normale drone che si è perso".

Media, fino a un milione lasciano Russia dopo mobilitazione

In meno di due settimane dall'annuncio della mobilitazione, tra 700mila e 1 milione di persone hanno lasciato la Russia. Lo scrive Forbes, ripreso dai media ucraini, citando sue fonti vicine all"amministrazione presidenziale della Federazione Russa. La fonte ha sottolineato che non è ancora chiaro quale percentuale di persone abbia lasciato il Paese per motivi turistici.

Kiev, liberati insediamenti nella regione di Kherson

Una serie di insediamenti nella regione di Kherson sono stati liberati dalle forze russe. Lo annunciano le autorità ucraine, come riporta Ukrainska Pravda, mostrando sui social una serie di video dei villaggi di Davydov Brod, Staroselye, Arkhangelsk, Bolshaya Aleksandrovka, riconquistati dall'esercito di Kiev. La bandiera ucraina è stata issata dalle forze di Kiev anche nel villaggio di Davydiv Brid, nella regione di Kherson. Lo ha riferito su Facebook il deputato Roman Lozynskyi, che presta servizio nelle forze di difesa di Kiev. Davydiv Brid è stata "violentata dall'occupazione russa. Diventerà una delle perle dei nostri viaggi attraverso il sud dell'Ucraina dopo la vittoria. Incontriamoci sul fiume Inhulec!", ha scritto. L'avanzata della controffensiva ucraina nel sud sta proseguendo con la riconquista di diverse località, dopo che ieri la Difesa di Mosca ha ammesso lo sfondamento delle sue linee di difesa a Kherson.

Russia, 4 anni e mezzo a americano per violenza su agente

Un cittadino americano, Robert Gilman, è stato condannato in Russia a quattro anni e sei mesi di colonia penale per violenza contro un agente delle forze dell'ordine. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti, precisando che Gilman, in stato di ubriachezza, aveva "creato scompiglio" a bordo di un treno e poi aveva colpito più volte un poliziotto che era intervenuto.

Il direttore della Cia Burns: "Putin può essere pericoloso se messo con le spalle al muro"

Il presidente russo, Vladimir Putin, può essere "abbastanza pericoloso e sconsiderato se viene messo con le spalle al muro". Lo ha detto in un'intervista alla CBS il direttore della Cia, William Burns, secondo il quale il leader russo "deve essere preoccupato, non solo per quanto sta accandendo sul campo di battaglia in Ucraina, ma anche per quello che succede in casa sua e quello che sta accadendo a livello internazionale". 

Il presidente bielorusso Lukashenko accusa l'Ucraina: "Provocazioni al confine con 15 mila soldati"

Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha accusato la vicina Ucraina di aver inviato 15.000 soldati nell'area di confine per costruire difese e condurre ricognizioni, azioni che ha definito "provocazioni". Lukashenko ha permesso al suo stretto alleato, la Russia, a febbraio di utilizzare la Bielorussia come punto di partenza per la sua invasione dell'Ucraina. Tuttavia, ha affermato che la Bielorussia non è parte del conflitto e che le sue stesse forze non sono coinvolte. Nei commenti riportati dall'agenzia di stampa statale BelTA, Lukashenko ha affermato che l'unità ucraina portata al confine aveva bloccato le strade e stava allestendo posti di blocco e postazioni da cui fare fuoco. "In una parola hanno costruito un muro. Kiev conduce costantemente ricognizioni ottiche, radioelettroniche e radiotecniche del nostro territorioi", ha detto Lukashenko. "Spesso gli ucraini con i loro droni violano la linea del confine di Stato. E allo stesso tempo ripetono: 'Oh, non lasciate che la Bielorussia entri in guerra'. Ma fanno continue provocazioni al confine". I funzionari ucraini non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento. Lukashenko ha affermato che il suo Paese è stato coinvolto nel conflitto solo per impedirne la diffusione in Bielorussia e per "impedire un attacco alla Bielorussia con il pretesto di un'operazione militare speciale da Polonia, Lituania e Lettonia". "Come ho detto, nessuno sparerà ai russi alle spalle dal territorio della Bielorussia", ha detto. I tre vicini occidentali della Bielorussia fanno tutti parte dell'alleanza transatlantica della Nato, che sta aiutando l'Ucraina a difendersi dalla Russia con armi e intelligence.

Mosca: "La Bielorussia è nostra alleata. Interazione molto stretta"

"La Bielorussia è nostro alleato e partner, siamo insieme nello Stato dell'Unione. Nel quadro di questa entità, e nel quadro delle relazioni fra Paesi alleati, vi è una interazione molto stretta", ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov dopo che il leader bielorusso, Aleksandr Lukashenko, ha genericamente ammesso che il suo paese partecipa all'operazione militare speciale, senza quindi chiarire la natura di tale partecipazione. 

Ucraina: media, in 700 mila usciti da Russia dopo mobilitazione

Quasi due settimane dopo l'annuncio della mobilitazione parziale, circa 700 mila persone hanno lasciato la Russia, di loro 200 mila hanno raggiunto il Kazakistan. Lo riporta l'edizione russa di Forbes, citando fonti nell'amministrazione presidenziale, le quali sottolineano che non è chiaro quanti abbiano lasciato il Paese come turisti intenzionati a tornare e quanti no. Finora, ci sono state stime diverse sul numero di coloro che sono usciti dalla Russia. Il capo del ministero dell'Interno del Kazakistan, Marat Akhmetzhanov, ha affermato che dal 21 settembre 200 mila cittadini russi sono entrati nel Paese.

Kiev, missili russi su regione Kharkiv liberata a settembre

Questa mattina le truppe russe hanno lanciato un attacco con con missili S-300  sul villaggio Shevchenkove, nella regione orientale di Kharkiv, liberata il 7 settembre dalle forze ucraine, danneggiando case private. "Anche dopo la liberazione, il territorio della regione di Kharkiv continua a soffrire dell'aggressione armata della Federazione Russa. Oggi i militari delle Forze Armate della Federazione Russa hanno lanciato un attacco missilistico sul villaggio di Shevchenkove nel distretto di Kupyansk. Le case dei civili sono state danneggiate", ha reso noto la Procura regionale di Kharkiv, come riporta Ukrinform.

Nella Russia del sud un cittadaino americano condannato per "violenze contro un poliziotto"

Un cittadino americano di 28 anni è stato condannato da un tribunale nella Russia sud-occidentale a quattro anni e mezzo di carcere per "violenza" contro un agente di polizia.

L'organizzazione di Navaly annuncia la riapertura della sua rete di uffici e contatti

Il profilo Twitter di Alexeij Navalny ha pubblicato un video nel quale viene annunciata la riapertura della rete organizzativa dell'attivista ostile al Cremlino arrestato il 17 gennaio 2021 al suo ritorno in Russia. "Il quartier generale di Alexeij Navalny riprende il lavoro!", annuncia un tweet. "Durante la campagna presidenziale di Navalny, avevamo creato un'enorme rete regionale. Avevamo dozzine di sedi in tutto il paese e migliaia di volontari", si legge nella presentazione del video che comunica la ripresa delle attività, "un anno fa Putin, preparandosi alla guerra, decise di distruggere tutto questo. Ma ora siamo tornati! Ci opporremo a Putin e alla sua sanguinosa e insensata guerra con l'Ucraina. Pertanto, ricostruiremo una rete di contatti in tutta la Russia".

Mosca: "Reclutate dal 21 settembre almeno 200 mila persone"

"In linea con il decreto del presidente della Federazione Russa, dal 21 settembre è stata effettuata una mobilitazione parziale nel Paese. Ad oggi sono oltre 200mila le persone che hanno aderito". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo Sergeij Shoigu, aggiungendo che "è in corso l'addestramento delle nuove unità in 80 strutture" e che, fra coloro che si sono arruolati per partecipare all'offensiva in Ucraina, è presente "un gran numero di volontari".

Il direttore della centrale di Zaporizhzhia espulso "per legami con Kiev"

Il direttore generale della centrale nucleare di Zaporozhzhia Igor Murashov, arrestato dalle forze di occupazione russe e poi rilasciato, è stato espulso da Energodar per "legami con i servizi di sicurezza ucraini". Il canale televisivo Rossiya-24 ha pubblicato un video che mostra Murashov che ammette i suoi legami con i servizi di sicurezza ucraini. Lo riferisce l'agenzia di stampa statale russa Interfax. "La direzione della centrale nucleare di Zaporozhzhia può essere formata da dipendenti della centrale", ha dichiarato Renat Karchaa, consigliere del capo di Rosenergoatom, filiale operativa delle centrali russe di Atomenergoprom.

Kiev: 2 mila richieste di resa dai soldati russi in due settimane

La direzione principale dell'Intelligence del ministero della Difesa ucraino afferma che nelle ultime settimane 2 mila militari russi hanno chiesto di arrendersi: ha affermato in tv il rappresentante dell'intelligence militare Andrey Yusov, come riporta Ukrainska Pravda. Yusov ha dichiarato che è stata osservata "un'ondata di appelli a poter arrendersi" dopo l'offensiva delle forze armate ucraine nella regione di Kharkiv e dopo l'annuncio della mobilitazione parziale nella Federazione Russa. "A chiedere di arrendersi non sono solo i soldati che si trovano sul territorio dell'Ucraina da occupanti, ma anche quelli che sono appena stati mobilitati e si trovano ancora sul territorio della Federazione Russa. Le richieste arrivano anche dai loro parenti, o da persone che temono di poter essere mobilitate. In poche settimane abbiamo già ricevuto più di 2 mila richieste di resa", ha detto Yusov. E ha ricordato il progetto statale ucraino "Voglio vivere", istituito per aiutare i militari dell'esercito russo ad arrendersi in sicurezza alle forze armate di Kiev. Per informazioni su come arrendersi, i militari russi o i loro parenti e amici possono chiamare i numeri a disposizione 24 ore su 24.

(afp)

Ucraina, Times sulla base di fonti Nato:"Putin si prepara a test nucleare al confine ucraino"

Putin starebbe preparando le sue forze armate per compiere un test nucleare ai confini dell'Ucraina. E' quanto si legge sul britannico Times che cita un'informativa inviata dalla Nato agli Stati membri. Si tratta di un rapporto dell'intelligence in cui si avverte di possibili azioni di Mosca fra cui quella di testare il drone sottomarino Poseidon equipaggiato con una testata atomica. Secondo altre fonti, un treno militare russo della divisione nucleare sarebbe partito in direzione dell'Ucraina: l'unità è responsabile delle munizioni nucleari, del loro stoccaggio e manutenzione stando all'analista basato in Polonia Konrad Muzyka.

Ucraina, Kiev distribuisce pillole di Iodio nei centri di evacuazione della capitale

Il Consiglio comunale di Kiev riferisce che sta fornendo ai centri di evacuazione pillole a base di ioduro di potassio in preparazione per un possibile attacco nucleare alla capitale, che è la città più grande dell'Ucraina. Le pillole di iodio possono aiutare a bloccare l'assorbimento delle radiazioni nocive da parte della tiroide se assunte appena prima o immediatamente dopo l'esposizione a radiazioni nucleari. Le pillole verranno distribuite ai residenti nelle aree contaminate da eventuali radiazioni nucleari se sarà necessario evacuarli, ha fatto sapere il Consiglio comunale in una nota. Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato giorni fa che userà "tutti i mezzi a nostra disposizione" per vincere la guerra.

Ucraina, Zelensky firma il decreto: "Vietato negoziare con Mosca"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha firmato il decreto con cui sancisce formalmente l'impossibilità di condurre negoziati col capo del Cremlino, Vladimir Putin, come suggerito dal Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell'Ucraina. Dopo l'annessione da parte dei Mosca di quattro territori ucraini, in seguito a referendum non riconosciuti dalla comunità internazionale, Zelensky aveva già annunciato che non avrebbe mai negoziato con una Russia guidata da Putin.

Ucraina, Isw: "Putin cambia due generali per coprire fallimenti a Kharkiv"

Il presidente russo Vladimir Putin sta cercando di coprire la colpa per i recenti fallimenti dell'esercito russo nella regione di Kharkiv facendo veloci cambi di generali nell'area. Lo afferma il rapporto dell'American Institute for the Study of War (ISW).Secondo ISW, un nuovo comandante è stato nominato nel distretto militare occidentale: il tenente generale Roman Berdnikov, che ha sostituito Oleksandr Zhuravlev in questa posizione. L'Isw osserva che le unità russe del distretto militare occidentale hanno operato principalmente nel nord-est dell'oblast di Kharkiv negli ultimi mesi, ma senza un comandante chiaramente definito. Zhuravlev non si vedeva da tempo e Putin ha cambiato i due comandanti del "Gruppo di forze occidentali" in due settimane.

Russia, media: "Avvistato in movimento treno con kit nucleare"

 In Russia, è stato avvistato in movimento di un enorme treno merci con equipaggiamento militare specializzato e che è associato alla divisione armata nucleare segreta del Ministero della Difesa russo. Lo riporta la stampa britannica ma la notizia è apparsa per la prima volta nel week-end su un'app di messaggistica Telegram dal canale filo-russo Rybar e un'insinuazione che il convoglio si muovesse verso il fronte. Il video che mostra il treno è stato successivamente geolocalizzato nella regione di Mosca, quindi lontano dal confine. 

Another train with military equipment going to the front by rail somewhere in central Russia.

At first glance, there is nothing special about it. But upon closer examination, you can see KamAZ-43269 "Shot" standing on the platforms with combat modules "Spoke". pic.twitter.com/Lp5YQTteMi

— Masno (@NovichokRossiya) October 2, 2022

Ucraina, Kiev: "Esercito vicino al confine nord occidentale della regione di Lugansk"

Le forze armate ucraine si sono avvicinate al confine amministrativo nord-occidentale della regione di Lugansk. Lo afferma Sergei Gaidai, capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk.

(reuters)

Ucraina, ambasciatore russo a Parigi: "Per ora no alle armi nucleari"

L'ambasciatore russo in Francia, Alexei Meshkov, ha assicurato - in un'intervista alla tv CNews - che "per ora la Russia non ha motivo di utilizzare armi nucleari tattiche". Parlando della guerra in Ucraina, il diplomatico ha spiegato che "nella dottrina russa, ci sono soltanto due motivi per i quali noi potremmo utilizzare armi nucleari: un attacco con armi nucleari contro la Russia o i suoi alleati, o un attacco con armi convenzionali che metta in pericolo la nostra stessa esistenza".

Russia, anche il Senato ratifica l'annessione delle 4 regioni ucraine

Il Senato russo ha approvato all'unanimità le leggi per la ratifica dei trattati di annessione firmate venerdì scorso dal presidente della Russia, Vladimir Putin, con i leader filorussi delle regioni ucraine di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia. Le quattro leggi sono state votate una ad una e hanno ottenuto il sostegno di tutti i membri della Camera Alta del Parlamento.

Ucraina, Teheran smentisce che la russia usi droni da guerra iraniani

 Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, ha definito "privi di fondamento" e "non ha confermato" articoli e rapporti secondo cui droni forniti dall'Iran alla Russia sono stati utilizzati da Mosca in Ucraina. Lo rende noto l'agenzia Irna, secondo cui Teheran respinge varie ricostruzioni, anche da parte delle forze armate di Kiev, riguardo all'uso di droni iraniani da parte delle forze russe a partire da metà settembre. Dall'inizio del conflitto, l'Iran ha sempre espresso "chiara imparzialità, opposizione alla guerra e la necessità di una risoluzione politica per le divergenze tra le due parti evitando l'uso della violenza", ha aggiunto il funzionario della Repubblica islamica. Nei mesi scorsi, gli Usa avevano affermato di avere prove che Teheran avesse fornito droni a Mosca pronti per essere utilizzati in Ucraina.

L'intelligence britannica: "La Russia ha problemi anche con l'adestramento delle reclute"

L'intelligence britannica, nel suo bollettino quotidiano, afferma che la Russia ha problemi significativi nell'accogliere, addestrare ed equipaggiare il personale arruolato e mobilitato. Secondo il Ministero della Difesa britannico, citato da Ukrainska pravda, il ciclo di mobilitazione dei coscritti inizierà il 1 novembre 2022, un mese dopo il solito. L'inizio in ritardo è indicativo, per l'intelligence di Londra, della crescente pressione sulla capacità della Russia di addestrare ed equipaggiare un gran numero di nuovi coscritti. "I problemi con la formazione, l'equipaggiamento e il dispiegamento del personale mobilitato e richiamato sono significativi. Le carenze nei sistemi amministrativi e logistici russi continueranno a minare questi sforzi", afferma la Gran Bretagna. 

Il direttore della Cia: "Difficile dire se Putin stia bluffando sull'uso delle armi nucleari in Ucraina"

"E' difficile dire" se il presidente russo Vladimir Putin "stia bluffando" quando minaccia il ricorso alle armi nucleari nella guerra in Ucraina. Lo ha ammesso il direttore della Cia, Wlliam Burns, in un'intervista alla Cbs. "Beh, dobbiamo prendere molto sul serio tipo di minaccia, visto tutto ciò che è in gioco. La retorica che lui e altri leader russi hanno usato è sconsiderata e profondamente irresponsabile - ha accusato Burns - Oggi non vediamo alcuna prova concreta nella comunità di intelligence degli Stati Uniti che si stia avvicinando all'uso effettivo, che ci sia una minaccia imminente di usare armi nucleari tattiche". Dunque, ha continuato il capo della Cia, "a questo punto è molto difficile dirlo. Come ho detto, quello che dobbiamo fare è prenderlo molto sul serio, osservare i segnali che indichino una preparazione e anche - e questo è il ruolo dei politici". "E io non sono più un politico. Ma bisogna comunicare in modo molto diretto le gravi conseguenze che deriverebbero dall'uso di armi nucleari", ha concluso.

Pentagono, la Russia è sulla difensiva a Kherson, 'Attaccano più a nord, vicino a Bakhmut'

Le forze di Mosca sono "sulla difensiva" nella regione meridionale di Kherson, appena annessa dalla Russia dopo i referendum farsa. Lo riferisce il Pentagono, confermando quanto ammesso ieri dal portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov.
"Giù nella regione di Kherson, dove l'Ucraina sta conducendo la sua controffensiva, i russi sono essenzialmente in una posizione difensiva. Stanno combattendo, ovviamente, ma sono in una posizione difensiva. Invece più a nord, vicino a Bakhmut, stanno attaccando", ha riferito un alTo funzionario della Difesa statunitense.

Norvegia, non chiudiamo il confine con la Russia

Il ministro di Giustizia e sicurezza norvegese Emilie Enger Mehl é stata nella regione di Finnmark, la più settentrionale della Norvegia, dove ha presentato un nuovo elicottero per la polizia che servirà a rafforzare la sicurezza alla frontiera con la Russia: "É importante per il governo avere un buon controllo di questo confine. Siamo l'unico Paese nella zona Schengen che ha un confine aperto con la Russia", ha detto la Mehl ai microfoni dell'emittente di servizio pubblico norvegese Nrk.
Venerdì la Finlandia ha chiuso il suo confine ai cittadini russi tranne che per alcune comprovate motivazioni, ma la Norvegia non ha intenzione di fare altrettanto, almeno non per ora: "In Finlandia hanno avuto diverse migliaia di arrivi dalla Russia nel corso di pochi giorni. Noi abbiamo visto i numeri fare su e giù negli ultimi giorni, ma ben al di sotto di quelli visti in Finlandia", ha detto il ministro in una conferenza stampa.
La sicurezza aggiuntiva alla frontiera servirà per poter monitorare il confine e, qualora dovesse essere necessario, per poterlo chiudere tempestivamente. Secondo Nrk, sarebbero circa 2.000 i giovani uomini russi che hanno varcato il confine norvegese durante la scorsa settimana.

Gli Usa invieranno sistemi anti-missile avanzati a Kiev

Gli Stati Uniti invieranno presto "quattro nuovi sistemi anti-missile avanzati".  Lo riferiscono due fonti informate all'Associated Press. I sistemi faranno parte di un nuovo pacchetto da 625 milioni di dollari che sarà annunciato la prossima settimana.