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Ucraina - Russia, le news dalla guerra oggi. Zelensky a Parigi, vede Macron e Scholz: "Armi e aerei per arrivare alla pace". Domani a Bruxelles bilaterale con Meloni. Londra, allo studio invio "a lungo termine" di jet

Altre decine di migliaia di soldati russi inviati nell'Ucraina dell'est, segnale tangibile dell'imminente nuova offensiva su larga scala che secondo alcune previsioni potrebbe scatenarsi a partire dal 15 febbraio, con l'obiettivo fissato da Vladimir Putin di prendere almeno tutto il Donbass. Intanto a Bakhmut, roccaforte ucraina nel Donbass, si combatte ancora. Secondo fonti militari ucraine, le ultime 24 ore sono state le più letali per le forze russe dall'inizio del conflitto, con 1.030 nuovi morti, per un totale di 133.190, una cifra che però è impossibile da verificare in maniera indipendente. A Kiev invece è arrivato a sorpresa il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, che nella capitale ucraina ha portato con sé simbolicamente un modellino di tank Leopard confermando l'arrivo "entro i prossimi mesi" dei panzer veri: saranno oltre 100 del tipo Leopard 1A5 provenienti da Germania, Olanda e Danimarca. Mentre il governo tedesco ha autorizzato la consegna di altri 178 tank dello stesso tipo, come ha rivelato der Spiegel. L'auspicio è che i primi mezzi possano essere consegnati già entro l'estate, anche se la maggior parte potrebbe non arrivare prima del 2024. L'Ucraina ostenta fiducia anche sugli F-16 americani e i caccia occidentali, nonostante il presidente Usa Joe Biden continui a frenare.

 Zelensky a Parigi, armi e aerei per arrivare alla pace

"Prima l'Ucraina otterrà le armi pesanti, prima i nostri piloti otterranno aerei moderni, prima il nostro esercito sarà forte con i carri  armati,  prima potremo tornare alla pace in Europa": lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nella dichiarazione congiunta a Parigi con Emmanuel Macron e Olaf Scholz.

 Macron a Zelensky, 'insieme verso la vittoria'

Il presidente francese Emmanuel Macron, in  occasione della dichiarazione congiunta all'Eliseo di Parigi con il  presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, ha espresso al leader di Kiev "la solidarietà, il sostegno e la volontà  di accompagnare l'Ucraina verso la vittoria, verso la pace, e verso l'Europa".
L'Ucraina può contare sui suoi partner europei e internazionali per "vincere la guerra", ha assicurato Macron,  dicendo che Kiev può "contare su di noi per costruire la pace".

Zelensky atterrato a Parigi,ora a Eliseo con Macron e Scholz

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atterrato a Parigi a bordo di un volo proveniente da Londra. Al suo arrivo sulla pista dell'aeroporto parigino di Orly, il leader di Kiev è stato accolto dal saluto della Guardia Repubblicana francese. E' ora atteso all'Eliseo per una cena di lavoro con il presidente francese, Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz alla vigilia del vertice Ue. I tre leader faranno una dichiarazione congiunta alla stampa riunita nei saloni dell'Eliseo.

Nord Stream: Casa Bianca respinge ipotesi di un sabotaggio Usa

La Casa Bianca ha respinto un nuovo articolo del giornalista investigativo Seymour Hersh, secondo il quale gli Stati Uniti sarebbero dietro il sabotaggio dei gasdotti Nord Stream avvenuto lo scorso anno. In un articolo autopubblicato, Hersh ha scritto che i sommozzatori della Marina statunitense, aiutati dalla Norvegia, hanno piazzato degli esplosivi sui gasdotti che corrono sotto il Mar Baltico tra la Russia e la Germania lo scorso giugno e li hanno fatti esplodere tre mesi dopo. La portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Adrienne Watson, ha descritto il rapporto di Hersh, pubblicato sulla sua pagina web, come "completamente inventato". Un portavoce della Central Intelligence Agency ha fatto eco alla smentita della Casa Bianca, definendo il rapporto "completamente e totalmente falso". Interrogato sull'affermazione di Hersh secondo cui Oslo avrebbe appoggiato l'operazione, il ministero degli Esteri norvegese ha dichiarato: "Queste affermazioni sono false".

Le esplosioni di settembre sono state attribuite dai Paesi occidentali alla Russia, aumentando la rabbia contro Mosca in seguito all'invasione dell'Ucraina. Ma finora le indagini delle autorità svedesi, danesi e tedesche non hanno attribuito la colpa a nessun paese o attore. Hersh ha detto che la decisione di sabotare i gasdotti, che sono stati chiusi ma contenevano gas residuo, è stata presa in segreto dal Presidente degli Stati Uniti Joe Biden per tagliare la capacità di Mosca di guadagnare miliardi di dollari dalle vendite di gas naturale all'Europa.

G7 valuta sanzioni a aziende cinesi che aiutano forze russe

Il G7 sta valutando sanzioni nei confronti delle aziende in Cina, Corea del Nord e Iran che ritengono responsabili di fornire alla Russia componenti e tecnologia a scopo militare. Lo riporta l'agenza Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali le valutazioni si inseriscono nell'ambito di un pacchetto di misure allo studio da varare entro il 24 febbraio, l'anniversario dell'invasione dell'Ucraina.

Zelensky, con Russia situazione irreversibile

"Oggi, la situazione è diventata irreversibile e penso che i russi hanno fatto di tutto affinché sia così. Ora è troppo tardi. Il nostro popolo non dimenticherà mai": lo dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervistato dal quotidiano Le Figaro. L'intervista è stata realizzata a Kiev, prima della missione che Zelensky sta effettuando in queste ore in Europa. Dopo Londra, il leader ucraino è atteso all'Eliseo, a Parigi, per un incontro con il presidente francese, Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, alla vigilia del consiglio europeo di Bruxelles.Secondo fonti francesi, Scholz arriverà intorno alle 21:15, prima di Zelensky atteso poco dopo, intorno alle 21:20. Seguirà una dichiarazione congiunta nei saloni dell'Eliseo e poi la cena di lavoro tra i tre leader.

Tajani, armi italiane all'Ucraina solo per difendersi

"Noi non abbiamo inviato carri armati e aerei, la nostra aeronautica militare presidia i confini della Nato ma l'Italia non manda altri tipi di armi se quelle per difendere il territorio ucraino dall'invasione". Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri Antonio Tajani a 'Il cavallo e la torre' su Rai3. Ricordando che sul fronte dell'aiuto militare l'Italia "ha già fatto tutto il possibile". E nell'ultimo pacchetto tra le altre cose ha inserito un "sistema di difesa aerea per proteggere le città dagli attacchi dalla Russia".

Kiev, due morti e cinque feriti da bombe russe su Kharkiv

Le forze russe hanno bombardato oggi l'oblast ucraino di Kharkiv, uccidendo due persone e ferendone cinque. Lo ha riferito governatore della regione, Oleg Synegubov, citato dal Kyiv Independent. Gli attacchi di artiglieria hanno colpito edifici residenziali nel distretto di Kupiansk, uccidendo un uomo di 48 anni e una donna di 45 anni, ha riferito il funzionario. I bombardamenti hanno inoltre danneggiato almeno sette condomini e due abitazioni private nel comune di Vovchansk, nel distretto di Chuhuiv, dove cinque persone sono rimaste ferite.

Tajani, nessuna esclusione, domani Meloni vedrà Zelensky 

"Non c'è un'esclusione" dell'Italia. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a 'Il cavallo e la torre' su Rai3 rispondendo ad una domanda sull'incontro di stasera a Parigi tra Volodymyr Zelensky, Olaf Scholz ed Emmanuel Macron. Tajani ha ricordato che Giorgia Meloni domani incontrerà il leader ucraino in un "faccia a faccia" a Bruxelles, nell'ambito del Consiglio Ue, anche per discutere di "ricostruzione" dell'Ucraina dopo il conflitto.

Zelensky ha lasciato Londra, a breve atterrerà a Parigi

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è partito da Londra per l'aeroporto Orly di Parigi. Lo riferiscono i media britannici. Questa sera all'Eliseo Zelensky avrà una cena con il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Sciatore ucraino, 'nostri atleti al fronte, russi a Olimpiadi'

"I nostri atleti non possono allenarsi in patria, muoiono al fronte, e i russi partecipano alle Olimpiadi?". C'è rabbia e c'è frustrazione nelle parole dello sciatore ucraino Ivan Kovbasnyuk, atleta olimpico che ha dovuto rinunciare agli allenamenti perché i danni causati della guerra in Ucraina alle infrastrutture non consentono l'utilizzo delle seggiovie. Basterebbe questo esempio per spiegare lo svantaggio cui sono costretti gli atleti ucraini, per questa ragione molti di loro non saranno in grado di partecipare alle Olimpiadi di Parigi del 2024 o ad altre competizioni sportive. Eppure, sottolinea Kovbasnyuk, è concesso di partecipare a chi sostiene, anche solo col proprio silenzio, l'aggressione russa. "Non è giusto che gli atleti ucraini non hanno la possibilità di partecipare alle Olimpiadi perchè muoiono sul campo di battaglia mentre gli atleti russi sostengono in silenzio il regime criminale di Putin", ha detto, con l'ausilio di un interprete, intervistato dalla Assocated Press in Francia dove si trova per i mondiali di sci alpino. "Non va bene, non va bene per niente - ha continuato - faremo tutto il possibile per impedire loro (gli atleti russi) di essere parte della famiglia olimpica. E ci difenderemo fino alla fine, fino all'ultimo soldato, fino all'ultima persona in Ucraina". Kovbasnyuk, che ha 29 anni, insieme con gli altri sciatori della squadra ucraina ha uno speciale status proprio in quanto atleta che gli consente di evitare l'arruolamento nell'esercito. "E' molto difficile per me psicologicamente gareggiare, perchè molti dei miei amici stanno combattendo. Molti hanno già perso la vita in questa guerra. Sono orgoglioso di essere qui a rappresentare l'Ucraina, ma è molto difficile". Eppure  Kovbasnyuk è convinto che primo o poi al fronte ci andrà anche lui, "perchè questa guerra non finirà presto"

Blinken, cruciale mantenere e aumentare aiuti a Kiev

E' cruciale mantenere e aumentare il sostegno all'Ucraina: lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken in una conferenza stampa congiunta con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in visita a Washington. "E' tempo di finalizzare l'adesione alla Nato di Svezia e Finlandia", ha detto poi Blinken.

Stoltenberg, Mosca prepara una nuova offensiva

Mosca sta preparando una nuova offensiva militare in Ucraina: lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in visita a Washington. Stoltenberg ha riferito di non vedere alcun segno che Mosca si stia preparando per la pace.

Zelensky: "Se Putin vincerà questa guerra farà lo stesso altrove"

"Se Putin vincerà questa guerra, farà lo stesso altrove". Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso di una intervista esclusiva con Le Figaro e Der Spiegel, durante la quale invita i leader occidentali a superare le ultime reticenze e a fornire a Kiev tutte le armi di cui ha bisogno. Nel corso dell'intervista Zelensky ha poi detto che il presidente francese Emmanuel Macron "questa volta è cambiato davvero". Dopotutto è stato lui ad aprire la porta alle consegne di carri armati. Ha anche sostenuto la candidatura dell'Ucraina all'Ue. "Credo che sia stato un vero segnale", ha detto Zelensky. All'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca, Macron aveva detto che non bisognava "umiliare la Russia".

Cleverly: "Italia in ogni momento ha fatto la cosa giusta sull'Ucraina"

"L'Italia in ogni momento ha fatto la cosa giusta" sull'Ucraina. Lo ha riconosciuto il ministro degli Esteri britannico James Cleverly. Nel suo intervento al convegno di Pontignano, il titolare del Foreign Office ha sottolineato che "dal primo giorno l'Italia è stata molto ferma, sulle sanzioni, sulla confisca dei beni, sull'accoglienza ai profughi, sui piani per la ricostruzione. Il ministro Tajani mi ha detto, potete contare sull'Italia".

Zelensky: "Senza caccia e missili a lungo raggio rischio stagnazione guerra"

C'è un "rischio di stagnazione della guerra" senza la fornitura di jet da combattimento e di missili a lungo raggio all'Ucraina. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso di una conferenza stampa congiunta con il primo ministro britannico Rishi Sunak nella base militare di Dorset. "Se non avessimo aerei da combattimento o missili a lungo raggio, o se non avessimo abbastanza munizioni", ovvero "senza le armi di cui abbiamo discusso con Rishi"Sunak, nella guerra ci sarebbe una stagnazione che non porterà a nulla di buono", ha detto Zelensky.

Mosca, unica chance è pace basata su nostri interessi

Il solo modo per Kiev di evitare una "catastrofe totale" è cominciare a cercare una formula di pace che tenga conto "della realtà oggettiva e dei legittimi interessi russi". "E' il solo modo che abbia qualche prospettiva tangibile", ha scritto su Telegram la presidente del Senato di Mosca Valentina Matvyienko, secondo la quale l'Ucraina "non ha assolutamente nessuna possibilità di sconfiggere la Russia sul campo di battaglia e nonostante ciò il presidente Usa Joe Biden assegna all'Ucraina il ruolo di agnello sacrificale". "E' esattamente quello che sta succedendo. L'esercito di Kiev soffre perdite importanti, l'economia sta collassando e la gente se ne sta andando. Il Paese si avvicina al limite oltre il quale rischia di perdere completamente e irreversibilmente  Paese si sta avvicinando al limite oltre il quale rischia di perdere completamente e irreversibilmente la propria sovranità. A che scopo? Per gli interessi degli Stati Uniti e dei loro alleati? O per il desiderio dell'Occidente di preservare l'egemonia globale?", si è domandata infine.

Zelensky, dichiarazione di unità aumenta livello dei rapporti con Regno Unito

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato di aver firmato con il primo ministro britannico Rishi Sunak una "dichiarazione di unità che riprende i principi del nostro supporto reciproco". In conferenza stampa Zelensky ha parlato di "un nuovo livello nella nostra relazione" che oltre alle armi riguarda "le sanzioni e la cooperazione economica. Tutto ciò va a rafforzare enormemente i legami" tra Kiev e Londra.

Sunak sui jet a Kiev, 'niente è fuori dal tavolo'

"Niente è fuori dal tavolo" della discussione. Così il premier britannico Rishi Sunak ha risposto a una domanda sui jet militari chiesti dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante una conferenza stampa dei due leader nella base militare del Dorset, Inghilterra meridionale, dove vengono addestrate le truppe di Kiev. Il primo ministro ha ribadito parlando davanti a un Challenger 2, uno dei carri armati che Londra intende fornire a Kiev l'impegno a sostenere militarmente l'Ucraina "sempre di più e in modo più rapido".

Zelensky, jet e missili a lungo raggio nostra priorità

La priorità dell'Ucraina, nelle richieste di nuovi aiuti militari rivolte al Regno Unito e "ai leader dei Paesi Ue", è ottenere "missili a lungo raggio e jet" da combattimento. Lo ha ribadito Volodymyr Zelensky in una conferenza stampa con Rishi Sunak in una base del Dorset. Zelensky ha rigettato una distinzione fra armi difensive e offensive in queste fase, affermando che il suo Paese ha bisogno di ricacciare indietro le forze russe, di "distruggerle" e di costringere Mosca a preoccuparsi "di una controffensiva ucraina". Mentre è tornato a denunciare i danni causati a obiettivi "civili" da "migliaia e migliaia di droni iraniani".

Sunak, andremo "più veloci" negli aiuti militari

"In tutto il Regno Unito uomini e donne ucraini stanno imparando a comandare e controllare le armi standard della Nato. Andremo oltre e più veloci" nell'invio degli aiuti militari. Lo ha detto il premier britannico, Rishi Sunak, aprendo la conferenza stampa congiunta con il leader di Kiev, Volodymyr Zelensky, in una base militare nel Dorset. Il primo ministro di Londra ha fatto sapere di aver concordato con Zelensky di estendere il programma di addestramento a marines e piloti di jet da combattimento. "Dobbiamo armare l'Ucraina a breve termine, ma dobbiamo sostenere l'Ucraina a lungo termine", ha aggiunto Sunak definendo la visita di oggi nel Regno Unito, il simbolo dell'"amicizia duratura" tra le due nazioni.

Zelensky, grazie a Gran Bretagna "nostri guerrieri più forti"

La Gran Bretagna aiuta "i guerrieri ucraini a diventare più forti". Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky in conferenza stampa con il premier britannico Rishi Sunak. Il leader di Kiev ha lodato il "forte pacchetto di aiuti nella difesa fornito dalla Gran Bretagna", dai carri armati all'addestramento di militari. "Credo che insieme percorreremo questo difficile percorso verso la nostra vittoria comune", ha detto il presidente ucraino. "Questa giornata è stata molto fruttuosa e sono grato al primo ministro per aver compreso i nostri bisogni aiutando davvero i guerrieri ucraini a diventare più forti", ha aggiunto.

Bbc, Zelensky e Sunak hanno firmato dichiarazione di unità

 Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il premier britannico Rishi Sunak hanno firmato una "dichiarazione di unità". Lo riporta la Bbc aggiungendo che il significato di questo patto verrà illustrato dai due leader nella conferenza stampa che si terrà a breve.

Kiev, Waters invoca tregua ma in realtà dice di arrenderci 

"Waters dei Pink Floyd 'richiede un cessate il fuoco in Ucraina'. In realtà, dice 'date la terra alla Federazione russa, non perseguite i criminali di guerra, arrendetevi'. Tali 'peacekeeper' dovrebbero dire: 'Federazione russa, ritira le truppe dall'Ucraina oltre i confini del 1991'. Questa è la formula di pace. Ma perché Waters ne avrebbe bisogno?". Lo scrive su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mikhaylo Podolyak, criticando le parole del fondatore dei Pink Floyd, Roger Waters, intervenuto alla riunione del Consiglio di Sicurezza Onu su invito della Russia.

(afp)

La Russia avverte Londra di non inviare jet da combattimento all'Ucraina

L'ambasciata russa nel Regno Unito ha messo in guardia Londra contro l'invio di jet da combattimento all'Ucraina, affermando che una tale mossa avrebbe "conseguenze militari e politiche per il continente europeo e per il mondo intero", ha riferito l'agenzia di stampa Tass. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è recato a Londra, dove ha chiesto di fornire all'Ucraina dei jet da combattimento per aiutare Kiev a combattere l'invasione russa.
 

Fonti, richiesta Zelensky più armi e jet al vertice Ue

La richiesta del presidente Zelensky dell'invio di nuove armi, jet compresi, "è qualcosa che possiamo aspettarci dal dibattito e dalla discussione" tra i leader europei al vertice di domani. Lo riferisce un alto funzionario Ue. "Penso che i leader abbiano finora espresso la loro posizione e coloro che sono un po' cauti potrebbero condividerlo con i colleghi. Quindi sì, il tema ovviamente sarà parte della discussione", spiega.

Berlino spera primi 31 Leopard a Kiev entro marzo-aprile

Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha affermato che gli alleati occidentali potrebbero consegnare il primo battaglione di carri armati Leopard 2 all'Ucraina entro marzo o aprile. Lo riporta il Guardian. Parlando durante una visita a Varsavia, Pistorius ha detto che il battaglione sarebbe composto da circa 31 carri armati. "Potremmo consegnare almeno un battaglione nei primi quattro mesi di quest'anno - tre mesi forse - e poi dobbiamo procedere il più velocemente possibile, naturalmente", ha affermato.

Russia vieta ingresso a 77 cittadini Usa,anche governatori

La Russia ha annunciato di aver deciso di vietare l'ingresso nel Paese a 77 cittadini americani, tra cui diversi governatori: lo riporta l'agenzia Interfax citando il ministero degli Esteri di Mosca. "In risposta alla continua espansione da parte di Washington dell'elenco dei cittadini russi contro i quali vengono imposte sanzioni personali, l'ingresso nella Federazione Russa è definitivamente chiuso per 77 americani", ha dichiarato il dicastero.

Re Carlo a Zelensky, eravamo preoccupati per lei e il suo Paese

"Eravamo preoccupati per lei e per il suo Paese". Con queste parole re Carlo III ha accolto a Buckingham Palace il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che è apparso emozionato mentre stringeva la mano al sovrano come emerso dalle poche immagini girate sull'evento. "La ringrazio molto", ha risposto il leader ucraino, che indossava sempre la sua tenuta verde militare al cospetto di Carlo invece in giacca e cravatta. Nello scambio di convenevoli Zelensky ha detto che per lui era un "grande onore" incontrare il sovrano e lo ha ringraziato per aver trovato tempo per il colloquio. In tutto l'incontro è durato circa mezzora. Il leader ucraino ha anche espresso a Carlo III tutta la sua gratitudine per "la calorosa accoglienza e per il sostegno ai cittadini ucraini" che in fuga dalla guerra sono stati accolti nel Regno Unito. Il presidente dopo aver lasciato Palazzo ha visitato le truppe ucraine che vengono addestrate dall'esercito britannico nel sud-est dell'Inghilterra per poi partire alla volta di Parigi dove è previsto l'incontro col presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Domani a Bruxelles bilaterale Meloni-Zelensky

Secondo quanto si apprende si terrà domani a Bruxelles un bilaterale tra il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente ucraino Zelensky. L'incontro si terrà a margine del Consiglio europeo.

Kiev: un morto in attacco a Kherson,colpito anche centro bambini

L'esercito russo ha attaccato il centro di Kherson, uccidendo un uomo anziano. Lo ha riferito su Telegram l'amministrazione statale regionale di Kherson, aggiungendo che è stato colpito per la quarta volta anche il centro di riabilitazione per bambini. I russi "hanno sparato ancora una volta al centro della città di Kherson. A causa dell'impatto dell'artiglieria nemica, è stato ucciso un anziano residente di Kherson, che il bombardamento ha colpito per strada", hanno scritto le autorità. "Oggi il nemico ha attaccato per la quarta volta il centro di riabilitazione per bambini", si legge ancora.

Fonti Ue, vertice vuole avanzare su uso beni russi congelati

Il Consiglio europeo di domani vorrebbe un ulteriore passo sulla questione dei beni congelati russi, che potrebbero essere utilizzati legalmente per la ricostruzione in Ucraina. Lo riferisce un alto funzionario Ue in vista del Consiglio europeo di domani. "E' abbastanza difficile perché stiamo lavorando duramente con esperti, leader, partiti politici e nel G7, e la presidenza giapponese è pronta a lavorare sodo su questo", ha affermato la fonte. "La seconda cosa è rendere responsabili gli autori russi di ciò che è stato fatto in Ucraina. Penso che sia molto importante e serio. La terza cosa su cui i leader devono concentrarsi sono le sanzioni, le misure restrittive. Penso che ora ci sia una forte spinta a lavorare ancora di più sull'elusione, perché vediamo che le nostre sanzioni sono abbastanza efficaci ma dobbiamo anche affrontare le scappatoie", ha aggiunto.

Fonti, Kiev non vuole 'barriere artificiali' su adesione Ue

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky - a quanto si apprende - chiederà domani al Consiglio Europeo che non vengano erette "barriere artificiali" all'ingresso dell'Ucraina nell'Ue. Kiev è convinta di poter andare molto più spedita di quanto accaduto in passato, per altri Paesi, nel suo percorso negoziale e che le condizioni geopolitiche siano profondamente diverse. Non appena l'Ucraina avrà soddisfatto le sette raccomandazioni avanzate lo scorso giugno dalla Commissione si dovranno quindi aprire formalmente i negoziati, evitando "prigionie burocratiche".

Waters (Pink Floyd) a Onu chiede accordo per tregua

Il fondatore dei Pink Floyd Roger Waters, invitato dalla Russia a parlare alla riunione del Consiglio di Sicurezza chiesta da Mosca sull'Ucraina, ha lanciato un appello ad una tregua. "Presidente Biden, presidente Putin, presidente Zelensky, per favore cambiate il corso degli eventi, trovate un accordo oggi su un cessate il fuoco, anche se ovviamente questo sarà solo il punto di partenza", ha detto sottolineando che "l'invasione da parte della Russia è illegale e la condanno, ma non è stata non provocata, quindi condanno anche i provocatori nei termini più forti". Waters in un'intervista rilasciata alla Tass nei mesi scorsi aveva accusato gli Stati Uniti e la loro leadership di aver provocato la crisi ucraina. Dopo la notizia che Mosca lo aveva invitato a parlare in Consiglio (all'ennesima contro-riunione dei Quindici chiesta dai russi dopo l'incontro di lunedì) un diplomatico dell'organo Onu ha commentato: "La diplomazia russa era seria. E adesso cosa arriva? Mr. Bean?"

Londra, allo studio invio "a lungo termine" di jet

Il Regno Unito esplorerà la possibilità di inviare jet da combattimento all'Ucraina, ha fatto sapere Downing Street dopo la precisa richiesta del presidente Volodymyr Zelensky in occasione della sua visita lampo a Londra. Si tratterebbe, ha precisato lo staff del premier Rishi Sunak, solo di una soluzione "a lungo termine". "Il primo ministro ha incaricato il segretario alla Difesa di esaminare quali jet potremmo fornire ma, per essere chiari, si tratta di una soluzione a lungo termine piuttosto che di una capacità a breve termine, che è ciò di cui l'Ucraina ha più bisogno ora", ha detto il portavoce di Sunak. Anche se non è stata ancora presa una decisione, la questione è "attivamente" esplorata dalla Difesa. "Pensiamo che sia giusto fornire sia equipaggiamenti a breve termine come i carri armati Challenger, armi aggiuntive, capacità a più lungo raggio che possono aiutare a vincere la guerra ora, ma anche guardare al medio-lungo termine per garantire che l'Ucraina abbia tutte le capacità possibili di cui ha bisogno", ha spiegato il portavoce.

Zelensky a re Carlo: "Grazie per l'accoglienza e il sostegno agli ucraini fuggiti nel Regno Unito"

"Mi sono congratulato con lui per la sua recente ascesa al trono e ho augurato pace e prosperità al popolo britannico", ha scritto poi su Telegram Zelensky pubblicando una foto col re. "E' un onore per me essere il primo presidente ucraino nell'intera storia delle relazioni con la Gran Bretagna è essere onorato di un'udienza col monarca britannico", prosegue il post del leader di Kiev, che ringrazia "sua maestà" per l'accoglienza e il sostegno agli ucraini fuggiti nel Regno Unito dalla guerra.

(afp)

Putin, non possiamo dipendere dall'estero per le tecnologie

La Russia "non può permettersi i rischi di una dipendenza critica da istituzioni straniere" in campo tecnologico. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin intervenendo ad un incontro del Consiglio per la scienza e l'istruzione. "In nessun caso - ha affermato il presidente, citato dall'agenzia Ria Novosti - dobbiamo disperdere le nostre risorse e i nostri mezzi. Dobbiamo concentrarci sul raggiungimento dei nostri obiettivi nazionali tenendo in considerazione le pressioni esterne. Vale a dire che dobbiamo essere estremamente attenti nello scegliere le nostre priorità scientifiche e tecnologiche". Tra le tecnologie da sviluppare prioritariamente, secondo Putin, devono esservi quelle destinate alla salute, alla casa, all'energia, "al settore della sicurezza e per assicurare l'integrità territoriale".

(ansa)

Sunak ordina di valutare quali jet il Regno Unito potrebbe dare a Kiev

Il premier britannico, Rishi Sunak, ha incaricato il ministro della Difesa, Ben Wallace, di esaminare quali jet da combattimento il Regno Unito "possa fornire potenzialmente all'Ucraina", secondo la richiesta di aerei destinati ad aiutare Kiev a cercare di "sconfiggere la Russia" rilanciata con forza oggi stesso dal presidente Volodymyr Zelensky in visita a Londra dinanzi al Parlamento di Westminster e indirizzata a tutti gli alleati occidentali. Lo ha reso noto un portavoce di Downing Street nel pomeriggio, precisando tuttavia che l'ipotesi d'inviare ipotetici jet militari all'Ucraina rappresenta "una soluzione da tempi lunghi".

Zelensky: "Informato Sunak sulla situazione al fronte, ci servono armi"

"Durante l'incontro con il primo ministro Rishi Sunak, l'argomento chiave della conversazione è stata la cooperazione nel settore della difesa". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo il colloquio con il capo del governo britannico."Ho informato il primo ministro del Regno Unito della situazione al fronte e delle esigenze delle forze armate ucraine in termini di armi e equipaggiamento militari. È importante che l'Ucraina riceva dai nostri alleati le armi necessarie per fermare l'offensiva russa e liberare tutti i territori ucraini temporaneamente occupati", ha aggiunto Zelensky in un post su Telegram.

(afp)

Eliseo conferma, oggi a Parigi incontro Macron-Zelensky-Scholz

L'Eliseo conferma che il presidente francese Emmanuel Macron riceverà oggi a Parigi il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Zelensky si recherà nella capitale francese dopo la visita a sorpresa di oggi nel Regno Unito.

Polizia olandese, risposta su abbattimento MH17 è in Russia

"È molto chiaro cosa sia successo, ma la risposta alla domanda sul perché l'MH17 sia stato abbattuto rimane ancora in Russia". É quanto ha affermato Andy Kraag della polizia olandese, che ha seguito l'indagine sull'abbattimento del volo civile MH17 nel 2014 nei cieli dell'Ucraina orientale. Kraag ha aggiunto che tra i parenti delle 298 vittime "c'è stata molta delusione" dopo l'annuncio della sospensione delle indagini. "Siamo delusi?", ha detto Kraag, "no, perché pensiamo di essere arrivati più lontano di quanto avessimo mai pensato nel 2014. Ci sarebbe piaciuto arrivare più lontano? Certo che sì".

Media, "In Russia cancellato spettacolo di un'attrice contro guerra"

La star del cinema e del teatro in lingua russa Liya Akhedzhakova, che si è espressa contro l'invasione dell'Ucraina, ha detto a Novaya Gazeta Europa che il teatro Sovremennik di Mosca ha cancellato il suo spettacolo "Gioco del Gin". L'attrice afferma che il direttore del teatro l'ha chiamata dicendole di essere costretto a togliere lo spettacolo dal cartellone a causa di lettere dai toni adirati contro l'artista. Akhedzhakova ha detto inoltre che a dicembre un altro suo spettacolo era stato "rimandato" a San Pietroburgo, ufficialmente per "lavori di riparazione nel teatro" e che lo stesso show era stato cancellato precedentemente a Mosca per ragioni a lei ignote.

Zelensky a Buckingham Palace in udienza da re Carlo

Il presidente Volodymyr Zelensky è a Buckingham Palace per l'udienza con re Carlo III dopo il suo discorso al Parlamento di Westminster in cui aveva definito, con una certa emozione, l'incontro col sovrano come un "momento molto speciale" per lui e per l'intera Ucraina. Eccezionalmente rispetto al cerimoniale di Palazzo il leader ucraino si è presentato all'appuntamento senza giacca e cravatta ma con la sua tenuta d'ordinanza in verde militare, quella che veste in tutti gli incontri ufficiali dall'inizio del conflitto e che è diventata un segno distintivo del presidente.

(afp)

Stasera a Parigi Zelensky vedrà Macron e Scholz

Il cancelliere Olaf Scholz volerà a Parigi questa sera per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il suo omologo francese Emmanuel Macron. Lo riferisce l'emittente Ntv citando fonti informate a Berlino. Secondo quanto riferito, non è prevista alcuna visita di Zelensky a Berlino nell'ambito del suo viaggio, che oggi lo ha portato a Londra.

Abbattimento volo MH17 del 2014: "forti indizi" che Putin diede ok a missili ai filorussi

Gli investigatori internazionali hanno fatto sapere che ci sono "forti indicazioni" che lo stesso presidente russo, Vladimir Putin, abbia autorizzato l'invio ai separatisti nell'Est dell'Ucraina del missile, che ha abbattuto il volo MH17 nel 2014 sui cieli del Donbass. "Ci sono forti indicazioni che il presidente russo abbia deciso di fornire il Buk Telar ai separatisti dell'autoproclamata repubblica popolare di Donetsk", ha dichiarato in una nota il Joint International Investigation Team.

(reuters)

Zelensky al Parlamento britannico: "Ci servono jet da combattimento" 

Volodymyr Zelensky ha rinnovato oggi davanti al Parlamento britannico riunito al gran completo la richiesta di forniture di "aerei da combattimento" all'Ucraina da parte degli alleati occidentali, dopo aver riconosciuto il ruolo guida del Regno Unito nella spinta per un rafforzamento degli aiuti militari internazionali a Kiev, a partire dal recente via libera ai carri armati pesanti. Il presidente ucraino ha quindi fatto riferimento all'importanza del sostegno a Kiev di un fronte di alleati guidato dagli Usa per resistere alla Russia.

Media: questa sera Zelensky sarà a Parigi

Dopo la sua visita a Londra, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si recherà a Parigi, dove è atteso questa sera. Lo riporta l'emittente francese Bfmtv citando diverse fonti.

(afp)

Zelensky a Westminster Hall, accolto da un lungo applauso

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è arrivato a Westminster Hall per tenere un discorso davanti ai parlamentari del Regno Unito ed è stato accolto da un lungo applauso dei politici. L'emittente britannica Sky News scrive che Zelensky sarà il primo leader straniero a rivolgersi ai parlamentari a Westminster Hall dal 2012, quando lo aveva fatto la birmana Aung San Suu Kyi.

(afp)

Mosca conferma raid a Kharkiv: "Distrutta fabbrica di droni"

Il ministero della Difesa della Federazione russa ha annunciato la distruzione di un'impresa a Kharkiv dove si lavorava alla produzione e modernizzazioni dei droni. Lo riporta Interfax citando il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov.

Scholz: "Il futuro di Kiev è nell'Ue"

"L'Ucraina appartiene all'Europa. Il futuro è nell'Unione europea. Questa promessa è vera". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz nel suo discorso al Bundestag prima del vertice Ue a Bruxelles

(ansa)

Mosca: "Rischio reale di scontro diretto con gli Usa"

Gli Usa hanno dato il via a "una guerra ibrida totale contro la Russia che porta con sé il rischio reale di uno scontro militare diretto tra le due potenze nucleari". Lo afferma in un comunicato il ministero degli Esteri di Mosca, respingendo le accuse degli Stati Uniti di non rispettare il New Start, l'unico trattato bilaterale sulla riduzione delle armi nucleari ancora in vigore.

Fonti Ue, confermata visita di Zelensky a Bruxelles domani

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarà domani a Bruxelles e parteciperà al Consiglio Europeo straordinario. Lo fa sapere all'Ansa una fonte europea qualificata. Il presidente ucraino si rivolgerà ai 27 leader "in mattinata" e poi procederà a una serie d'incontri bilaterali.

Sunak pubblica foto con Zelensky all'arrivo in Gran Bretagna: "Benvenuto"

Il premier britannico, Rishi Sunak, ha condiviso su Twitter una foto di un abbraccio fra lui e il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sulla pista dell'aeroporto di Londra Stansted, dove Zelensky è da poco atterrato. "Benvenuto nel Regno Unito al presidente Zelensky", ha twittato Sunak, aggiungendo l'hashtag 'Slava Ukraini', che significa 'gloria all'Ucraina'. I due si muoveranno ora vero Westminster. È atteso che Zelensky tenga un discorso al Parlamento britannico e incontri anche re Carlo III.

Ministro della Difesa tedesco: "Un mondo senza Putin sarebbe migliore"

Un mondo senza il presidente russo Vladimir Putin "sarebbe migliore, lo dico senza esitazioni". Lo ha detto il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, in un'intervista a Bild in occasione della sua visita ieri a Kiev. Pistorius ha poi commentato le minacce della propaganda sulla televisione russa di possibili attacchi nucleari su obiettivi tedeschi. "In realtà non mi spaventano. Una cosa è ciò che accade internamente e l'altra è ciò che accade nella propaganda. Alla fine, nessuno di noi sa cosa sta facendo Putin, ma questo non dovrebbe impedirci di fornire un sostegno ragionevole, di concerto con i nostri alleati", ha spiegato Pistorius.

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La Russia invita a parlare l'ex Pink Floyd Roger Water alla riunione del Consiglio di sicurezza Onu

a Russia ha invitato Roger Waters, cofondatore dei Pink Floyd da tempo con posizioni filorusse anche sulla questione dell'invasione delle forze di Mosca, a intervenire alla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che inizierà alle sei di questo pomeriggio (ora di New York) sull'Ucraina, ha reso noto il vice Rappresentante permanente di Mosca al Palazzo di Vetro, Dmitry Polyansky. Waters "parlerà delle prospettive per una soluzione pacifica della crisi in Ucraina, nel contesto dell'aumento dei rifornimenti militari occidentali al Paese", ha spiegato Polyansky.

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Papa Francesco: "Non dimentichiamo l'Ucraina, è in guerra"

Nuovo accorato appello del Papa per l'Ucraina, in guerra ormai da un anno. "Non dimentichiamo la sofferenza del popolo ucraino così martoriato, con questo freddo, senza luce, riscaldamento. È in guerra", ammonisce Francesco al termine dell'udienza generale.

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Zelensky in viaggio a sorpresa verso Londra: incontrerà il premier Sunak, parlerà ai Comuni e le truppe addestrate nel Paese

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è in viaggio per la Gran Bretagna, dove visiterà le truppe che vengono addestrate nel Paese ed incontrerà il premier Rishi Sunak a Downing Street. Per Zelensky è la prima visita nel Regno Unito dall'inizio dell'invasione. Il presidente ucraino terrà un discorso ai Comuni, quindi proseguirà per Bruxelles.

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Kiev: massima escalation russa in Lugansk a Kreminna

La massima escalation dell'esercito russo nel Lugansk sta avvenendo in direzione del Kremina, le truppe della Federazione lanciano attacchi e bombardamenti costanti: afferma il capo militare regionale Sergy Gaidai, citato da Rbc-Ukraina. "Nella direzione di Kreminna c'è ora la massima escalation, il numero maggiore di bombardamenti e tentativi di sfondare le nostre forze di difesa. Si tratta di attacchi praticamente quotidiani, lanciati da piccoli gruppi, e plotoni, con l'ausilio di attrezzature pesanti", ha detto Gaidai.

Zelensky: "Grazie Biden per le forti parole di sostegno al nostro popolo"

Volodymyr Zelensky ringrazia Joe Biden per le "forti parole" a sostegno dell'Ucraina pronunciate durante il discorso sullo stato dell'Unione. "Il nostro obiettivo comune è la vittoria", ha scritto il presidente ucraino nel tweet in cui ha detto "grazie a Biden per le forti parole di sostegno all'Ucraina nel suo discorso alla nazione". "Siamo grati agli Stati Uniti per la loro leadership negli aiuti all'Ucraina e per la solidarietà da parte di tutto il popolo statunitense", prosegue il messaggio di Zelensky che sottolinea che "l'Ucraina sceglie liberamente il proprio futuro".

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Mosca accusa ambasciata Usa: "Notizie false sull'Ucraina"

La Russia ha chiesto che l'ambasciata americana a Mosca smetta di diffondere quelle che Mosca considera notizie false riguardanti l'operazione militare in Ucraina e ha minacciato di espellere i diplomatici Usa. Lo riporta la Tass. In questo contesto, al nuovo ambasciatore statunitense Lynne Tracy, ricevuto al Ministero degli Esteri russo per le credenziali, è stato dato un messaggio severo: "È necessario rispettare rigorosamente le leggi russe e cessare qualsiasi attività contraria alle richieste delle autorità russe", ha riferito una fonte vicina a funzionari di alto livello del ministero degli Esteri russo.

Biden: invasione dell'Ucraina "test per gli Usa, per il mondo"

L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia di Putin è diventata "la prova dei secoli": lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden nel suo discorso sullo Stato dell'Unione. "E' stato un test per l'America, un test per il mondo", una prova se difendere i principi "più basilari", la sovranità o il diritto di un popolo a vivere libero dalla tirannia, la democrazia. Osservando come la guerra evochi le immagini di "morte" e "distruzione" subite dall'Europa durante la Seconda guerra mondiale, Biden ha ricordato come un anno fa tenne il suo discorso annuale al Congresso pochi giorni dopo che il presidente russo Vladimir Putin aveva lanciato la sua "guerra brutale". E si è rivolto all'ambasciatrice ucraina a Washington, Oksana Markarova, invitata nel palco accanto alla first lady, Jill Biden, per sottolineare che gli Stati Uniti sono "uniti" nel sostenere il Paese invaso dalla Russia. "Continueremo a stare al vostro fianco per tutto il tempo necessario".

Ucraina, media: telefonata Kuleba-Blinken per nuove armi e sanzioni alla Russia

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha dichiarato di aver discusso con il Segretario di Stato americano Antony Blinken di ulteriori aiuti militari e nuove sanzioni contro la Russia. Lo riporta il sito The Kyiv Independent raccontando di una telefonata tra i due. Kuleba ha detto che con Blinken hanno anche discusso "i preparativi di eventi importanti" mentre l'invasione su larga scala della Russia si avvicina al traguardo di un anno. "La Russia commetterebbe un grave errore se pensasse che qualcuno si stanca di combattere il male che porta", ha dichiarato Kuleba su Twitter.

Kiev: i russi hanno sferrato sette attacchi a Sumy

Le forze russe hanno attaccato sette comunità nell'oblast di Sumy il 7 febbraio, uccidendo un civile. Lo scrive The Kyiv Independent, citando l'amministrazione militare dell'oblast di Sumy. I bombardamenti russi hanno colpito un edificio residenziale a Bilopillia, uccidendo una donna di 77 anni. Le forze russe hanno attaccato le comunità di Bilopillia, Krasnopillia, Yunakivka, Seredyna-Buda, Znob-Novhorodske, Shalyhyne e Hlukhiv, aggiunge il sito.