Vado Gateway sostiene e sostiene la realtà del territorio vadese e savonese
Vengono sostenute 17 organizzazioni sportive e di volontariato e vengono sostenuti più di 43 progetti culturali e sociali, di intrattenimento, sportivi e di promozione del territorio.
Inoltre, il sostegno alle scuole elementari e medie di Vado Ligure e Bergeggi per la realizzazione di progetti educativi, le donazioni all'Ospedale San Paolo di Savona per far fronte all'emergenza Covid-19 e il supporto continuativo. Dal 2017 partecipiamo al Progetto di Solidarietà Sociale “Spazio Solidale”, che ha beneficiato più di 400 famiglie.
Sono gli enti locali e le associazioni tenute ieri sera a Villa Groppallo a Vado Ligure da Paolo Cornetto, amministratore delegato di Vado Gateway dal 2017 ad oggi.
L'iniziativa, organizzata in collaborazione con il Comune di Vado Ligure, coinvolge istituzioni, grandi gruppi di categoria, associazioni sportive e di volontariato, forze dell'ordine e più in generale il territorio di Vado Ligure. provincia di Savona.
«Volevamo da tempo condividere con la community quanto accaduto nei primi due anni di attività nel nuovo terminal. Sentivamo che il territorio aveva bisogno di conoscerci meglio, come stavamo procedendo, e quali erano i nostri valori e le nostre ambizioni. Sappiamo che il porto deve creare opportunità per le comunità che lo abitano e abbiamo la responsabilità di contribuire alla crescita di questo territorio.
Il desiderio di imprese e istituzioni di fare qualcosa è un incredibile valore aggiunto, che guida idee e progetti su cui stiamo lavorando tutti insieme e che ha un effetto positivo. Sono fiducioso che verrà prodotto ", ha affermato Amministratore Delegato Paolo Cornetto. Della porta del Vado.
"Ci sono tre fattori che possono trasformare un insieme di idiosincrasie in un'unica grande ricchezza se correttamente collocate nel sistema: le persone, le idee e le visioni", ha detto il sindaco Vado Ligure. Dichiara Monica Giuliano. "In effetti, sono le persone che giocano ciascuna il proprio ruolo e integrano le idee in una nuova visione condivisa", ha proseguito il sindaco Giuliano.
«Questa è la situazione di Vado Ligure, e la paura spesso non è la soluzione, ma il primo ostacolo alla possibilità della felicità, solo così possiamo affrontare il cambiamento. Non abbiate paura di andare avanti e fai crescere il tuo territorio. .. Si può reagire solo affrontando la paura, una nuova visione fatta di realtà produttiva quando l'industria pesante cessa di operare a Vado Ligure e i lavoratori sono in balia di una grave incertezza, presentata, ma sotto il nuovo motore, quello del progresso e dello Stato -tecnologia all'avanguardia. Da allora ad oggi si possono già valutare i primi risultati. Nuova occupazione, nuove filiere produttive, nuovi modelli economici prenderanno forma e porteranno valore all'intero distretto.
Innanzitutto vorrei ringraziare il dottor Cornet. Non solo è stato in grado di mettere davanti a sé i lavoratori e la comunità, ma ha anche aiutato l'intero sviluppo del progetto prima politicamente e poi tutti i consiglieri comunali. Con azioni di gestione. Ma soprattutto, la comunità di Vada non ha mai perso la sua coesione e comprende davvero che una città ricca è quella che sa offrire opportunità e servizi ai suoi cittadini, conclude il sindaco Giuliano.
Questo appuntamento segna la nascita di un nuovo terminal container, uno dei terminal tecnologicamente più avanzati grazie al Mar Mediterraneo, la più importante infrastruttura portuale realizzata in Italia negli ultimi decenni, ed è stata anche l'occasione per seguire il strada collegata. Per una serie di funzioni all'avanguardia.
Nel suo intervento, l'amministratore delegato di Vado Gateway Paolo Cornetto ha infine sottolineato la crescita delle attività di Vado Ligure, sia in termini di throughput (per raggiungere i 240.000 teus nel 2021), che però erano 50.000 teus ( l'apertura di un nuovo terminal container) e l'occupazione, con oltre 400 persone direttamente occupate, a conferma dell'importanza delle infrastrutture portuali come uscita per il mercato del lavoro locale.
