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WWF: Cinque anni persi per l'ambiente, cosa dovremmo fare adesso?

Quasi nulla è stato fatto all'ambiente per cinque anni. La denuncia è del WWF Italia nel bilancio consuntivo della legislatura, che è chiusa, non apporta miglioramenti e non affronta le emergenze ambientali. C'è una nota positiva:L'ambiente è entrato nella Costituzione.Pertanto, il principio c'è e manca di azione concreta.

Il presidente italiano del WWF Luciano DiTizio spiega: Il legislatore uscente non ha avuto laapplicazione concretache l'emergenza che stavamo vivendo avrebbe richiesto. Ci aspettiamo dal prossimo parlamento e dal prossimo governo cambi di ritmo decisi e urgenti, oltre a promesse e promesse, a beneficio della comunità dei cittadini.

Tutte le tendenze negative rimangono negative. WWF ha detto: Gli Stati sembravano deboli, se non carenti, sia nella politica politica che nelle azioni di sorveglianza e gestione: Più seriamente, possono gettare solide basi per la migrazione degli ecosistemi. È una mancanza di visione e non è attualmente rinviata. "

Essenziale per combattere il cambiamento climaticoLe fonti di energia rinnovabilesono in ritardo rispetto a ciò che è utile e necessario. Dal 2014 i nuovi impianti da fonti rinnovabili hanno una media di meno di 1 GW installato ogni anno. Otto unità devono essere installate ogni anno per raggiungere l'obiettivo internazionale di combattere l'aumento delle temperature. Il piano nazionale per l'adattamento ai cambiamenti climatici non vede la luce.

La legislazione sull'uso del suolo non è stata approvata e l'uso del suolo è in aumento anziché in diminuzione. Secondo i dati 2021ISPRA, "il nuovo rivestimento artificiale coinvolto... è di circa 19 ettari al giorno, il valore più alto dell'ultimo decennio".

Non sono nati nuovi parchi nazionali o nuove aree marine protetteIl Ministero della Transizione Ecologica ha completato la nuova Strategia Nazionale per la Biodiversità. Quella strategia.

L'acqua continua ad essere gestita come se fosse una risorsa infinita, e quest'estatele emergenze si sono viste in tutta la sua gravità{ Poco è stato fatto per 37} Risparmio idrico: il consumo è aumentato da 240 litri/giorno/residente nel 2019 a 237 litri nel 2020 e 236 litri nel 2021. Anche la perdita è enorme. Nel triennio 2019/2021 si consumerà ogni volta circa 1 miliardo di metri cubi di acqua. È passato un anno dalla sola capitale dello stato Acquedotto e la media nazionale è di circa il 42%.

La produzione di rifiuti è rimasta stabile dal 2018 al 2021: pandemia, solo in diminuzione da 30 milioni di tonnellate dal 2014 a circa 29 nel 2020 C'è stato solo un impatto relativo a. Le raccolte individuali hanno raggiunto una media nazionale del 63%, al di sotto del 65% che si sarebbe dovuto raggiungere nel 2012. C'è anche un divario nord-sud dovuto alle differenze nella disponibilità degli impianti e all'incertezza sul proseguimento delle raccolte individuali per tutte le componenti corrispondenti. Recupero materiale.

L'Italia ha subito da 13 a 16violazioni ambientalidall'Unione Europea tra il 2018 e il 2022. Il WWF teme anche la concreta attuazione del Ministero dell'Ecologia Transizione. "Le politiche di manutenzione della natura già molto deboli sono quasi scomparse dall'elenco delle priorità a causa dei vantaggi di altre aree che l'hanno sopraffatta in termini di investimenti invece di partecipare agli sforzi di conservazione". Quasi tutti iPNRRavrebbero dovuto sostenere la ripresa economica alla luce della migrazione degli ecosistemi, ma finora questo sembra tutt'altro che certo. Nel caso del WWF, questo piano porterà il nuovo sistema infrastrutturale che il Ministro Giovannini vuole nel suo lavoro individuale, pur occupando più terreno e prestando molta attenzione all'ambiente. .. Misure di gestione del territorio.

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