Si è appena conclusa la mostra “Rubens a Genova” inaugurata a Palazzo Ducale il 6 ottobre 2022 e prorogata fino al 5 febbraio 2023. Un successo di pubblico decretato da oltre 74 mila visitatori. Uno dei capolavori esposti in quella occasione è giunto ad una destinazione inconsueta: il Festivaldi Sanremo.
Al Teatro Ariston di Sanremo verrà esposta l’opera “Autoritratto” di Peter Paul Rubens. Parliamo dell’opera dell’artista che ha soggiornato nel capoluogo genovese durante il primo decennio del 1600.
Si tratta di un olio su tela che misura cm 66×50 che è stato sottoposto alla procedura di “condition report”. Per garantirne l’integrità e documentarne le condizioni appena uscito da Palazzo Ducale. Lo stesso trattamento gli verrà riservato in entrata ed uscita dal Teatro Ariston di Sanremo.
Rubens approda a Sanremo
Dopo il record di visitatori della mostra “Rubens a Genova”, prodotta dal Comune di Genova con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura ed Electa e curata da Nils Buttner ed Anna Orlando, è ora la volta di approfittare di questa straordinaria occasione. Ammirare uno dei capolavori di un artista che ha contribuito a rendere Genova la “Superba” che noi tutti conosciamo.
L’opera è giunta al Teatro Ariston di Sanremo. Ad attenderla vi era Anna Orlando, una delle massime esponenti e conoscitrici di Rubens. La stessa ha dichiarato: “Il ritratto è un’icona di questo grandissimo artista che, tornato dal suo viaggio in Italia, diventa la star della nuova pittura europea”.
Il progetto: “Ospite d’onore”
Il progetto prende il nome di “Ospite d’onore” e ne motiva la nascita il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. “Abbiamo fortemente voluto realizzare questa iniziativa con il progetto ‘Ospite d’onore’ – spiega Toti – per legare il grande successo della mostra dedicata a Rubens con l’altro importante evento internazionale della nostra Regione, il Festival di Sanremo”. L’obiettivo è chiaro: far conoscere il pittore fiammingo ad un largo pubblico offrendogli una ribalta internazionale.
Il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri dichiara: “Siamo lieti di poter dare spazio anche a questa iniziativa intrapresa con Regione Liguria. Poter ospitare un’opera di Rubens sarà un’ulteriore, preziosa attrattiva per residenti e turisti che saranno a Sanremo in questa magica settimana”.
Legare l’Arte alla Musica in un contesto come quello del Festival di Sanremo è sicuramente una straordinaria occasione per far conoscere ed apprezzare colui che è stato protagonista indiscusso dello splendore artistico, economico e sociale di un’epoca nella quale Genova ha conosciuto il suo massimo splendore.
Le star di Sanremo e Peter Paul Rubens: icone pop
Peter Paul Rubens, icona pop della cultura del suo tempo, incontra ed abbraccia le star della musica italiana ed internazionale di oggi in un connubio di sicuro successo. La kermesse musicale più seguita del Paese diventerà occasione di promozione culturale per la Liguria, come ha dichiarato il Presidente Giovanni Toti.
Ad ammirare l’autoritratto di Peter Paul Rubens, artista fiammingo e maestro del Barocco genovese, gli artisti in gara sul palco del Teatro Ariston ma anche tutti coloro che assisteranno alla kermesse più amata dagli italiani.
“Autoritratto” di Peter Paul Rubens
“Autoritratto” di Rubens è esposto nell’atrio del Teatro Ariston per permettere alle star giunte nella città dei fiori di ammirarne tutto il suo splendore e magari farsi un selfie con questa figura di nobile gentiluomo dallo sguardo profondo ed intenso.
La luce barocca, che si staglia sul fondo scuro, fa emergere con potenza una figura di per sé intimistica, un viso incorniciato da un enorme cappello scuro che ne delinea i lineamenti. Ma che si offre allo sguardo di chi la osserva come una vera e propria star del suo tempo.
La suggestione e l’ispirazione della visione dell’autoritratto del grande pittore fiammingo potrà fare da cornice alla manifestazione canora e soprattutto sarà un eccezionale biglietto da visita per la città di Genova e le sue meraviglie tutte da scoprire.
Dietro a questa iniziativa legata al Festival di Sanremo un progetto di valorizzazione del patrimonio regionale che mira a creare un interesse ed un coinvolgimento sempre più trasversale. Non solo dedicato agli addetti ai lavori o agli esperti del settore, bensì ad un vasto pubblico, anche coloro i quali si avvicinano al mondo dell’Arte per la prima volta e questa è senza dubbio l’occasione giusta. Sabrina Malatesta