La direzione della società Usl IRCCS è stata informata che una donna di 74 anni gravemente immunodepressa è stata ricoverata nel reparto di malattie infettive dell'Ospedale Santa Maria Nuova. sta segnalando. Morto (ieri) per meningoencefalite West Nile e concomitante infezione da Covid dal 7 agosto dello scorso anno in un ospedale di Reggio Emilia. La febbre del Nilo occidentale non si diffonde da persona a persona attraverso il contatto con una persona infetta. I serbatoi del virus sono uccelli selvatici e zanzare comuni del genere Culex pipiens, i cui morsi sono il principale mezzo di trasmissione all'uomo. Già a giugno il Sistema di Sorveglianza Regionale dell'Emilia-Romagna previsto dal Piano Regionale Arbovirosi 2022 ha evidenziato la circolazione del virus West Nile nelle zanzare Culex, principale vettore del virus nella regione. Veneto. Il virus è stato rilevato nelle zanzare catturate a Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Ferrara all'inizio di luglio, circa 10 giorni prima rispetto al 2021. Ciò è dovuto all'elevata densità di popolazione di Culex pipiens. Dopo il picco nella settimana dal 4 al 10 luglio, la presenza di zanzare è diminuita fino all'8 agosto, dopodiché il trend ha ripreso ad aumentare. La circolazione del virus è irregolare in tutta la regione. Le aree maggiormente interessate da questo fenomeno il 10 agosto sono la pianura e la collina degli stati di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Ravenna.