Un terribile incidente si è verificato a Lumezzane (Bresia) tra giovedì e venerdì. L'auto si è schiantata contro il muro e ha preso fuoco. L'autista, un ragazzo di 31 anni e un ragazzo di 19, sono morti. Uno dei sopravvissuti ha detto che un bambino di 31 anni stava bevendo e gli è stato chiesto di rallentare.
Nella notte tra giovedì e venerdì la provincia di Brescia, Lumezzane, fu teatro di un terribile incidente. Un'auto si è scontrata con un tubo del gas e ha acceso. La pattuglia dei Carabinieri, che ha rintracciato un veicolo in rapido movimento, è riuscita ad espellere tre dei quattro passeggeri. L'automobilista è stato infatti bloccato e ha richiesto l'intervento dei vigili del fuoco per liberarlo. Marco Rossi, 31 anni, , ma trovato morto. Non c'entrava niente.
Morto il giorno successivo 19enne
Altri tre ragazzi sono stati trasferiti in ospedale: uno di loro Giorgio Botti, 19 anniIl mattina dopo: il 90% del corpo è stato ustionato troppo gravemente. Tuttavia, gli altri due, seppur ancora gravi, sembrano essere in fase di recupero. Uno di loro ha detto che l'autista 31enne stava bevendo, come riporta il quotidiano "Bresciaoggi".
Rossi non aveva la patente
Le indagini sull'incidente sono ancora in corso, ma la dinamica ora sembra essere chiara. Rossi, che non era autorizzato a guidare un'auto, probabilmente ha perso il controllo dell'auto e si è schiantato contro un muro. Nel serbatoio è stato praticato un buco, da cui l'auto si è accesa.
I funerali avranno luogo lunedì
Il pm non ha disposto l'autopsia della salma e ha deciso di restituirla ai familiari che ce l'hanno. I funerali si terranno nel pomeriggio di lunedì 27 giugno. I funerali di Rossi si svolgeranno lunedì alle 15:00 a Cagozzo. Lascia una madre, due sorelle e una ragazza. Alle 17 in Val Sarezzo si celebreranno i funerali di Giorgio, che visse con la madre e la sorella. La famiglia ha perso il padre sei anni fa, morto in un incidente sul lavoro.
