Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Basket Serie A, acqua alta a Venezia, espugnato il Taliercio, Molin: "Merito di tutta la squadra". PAGELLE

VENEZIA. L’inizio di gara è traballante e condito da molti errori individuali. La Reyer non riesce però ad andare a canestro con continuità, merito anche della buona difesa trentina, e i lagunari non prendono il largo. A riposo si va sul 35-33 con l’Aquila che rimane attaccata.

Al ritorno sul parquet Trento entra con un’altra gamba e si porta subito sul +6. A fine terzo quarto però Udom, fin qui migliore in campo, commette il suo quinto fallo ed è costretto ad abbandonare la partita. Lo segue in panchina anche Atkins a sei minuti dalla fine, con l’Aquila che si ritrova senza due lunghi in un finale infuocato. A due minuti dallo scadere la Dolomiti Energia deve gestire un solo punto di vantaggio. Spagnolo si prende un tiro importantissimo a 11 secondi dalla fine che riporta avanti i bianconeri sul 72-73 e con una strepitosa giocata difensiva l’aquila porta a casa un'importantissima vittoria in trasferta.

Intercettato dai microfoni di Eleven Sports il play Matteo Spagnolo, autore del canestro decisivo, commenta: “È stata una partita durissima, ci abbiamo dovuto mettere di tutto. Abbiamo avuto problemi di falli ma abbiamo lottato come ci siamo detti stamattina. La Reyer sta facendo un ottimo campionato e sono una corazzata, siamo contenti di portare a casa questa vittoria”.

Sollevato anche Molin, che in conferenza si lascia andare a un sospiro di sollievo: “Sicuramente soddisfatto di aver vinto a Venezia contro una squadra di prima classe. Noi ci siamo presentati qui in un momento in cui stiamo cercando di darci un’identità. Avevamo sensazioni positive dalle ultime due partite anche se le abbiamo perse, e questa sera nonostante le difficoltà avute siamo stati capaci di non perdere mai la coesione, arrivare alla fine punto a punto e vincendo grazie al talento di Spagnolo che si è messo in luce. Merito che credo però vada riconosciuto a tutta la squadra, siamo riusciti a non fare mai un passo indietro”. 

LE PAGELLE

CONTI 6: si prende il suo uomo e non lo molla un secondo, spara una tripla difficile in un momento importante e segna un buzzer beater in penetrazione alla fine del terzo quarto.

SPAGNOLO 7: primo tempo horror con zero punti, una stoppata subita e due palle perse. È il protagonista principale del cambio di passo dal rientro dagli spogliatoi, che culmina con il canestro difficilissimo a 11 secondi dalla fine che consegna la vittoria ai suoi.

FORRAY 6: deve sopperire all’assenza di Flaccadori e lo fa discretamente.

UDOM 6.5: si vede finalmente il giocatore di cui Trento ha bisogno: grinta, punti e difesa. Se gioca sempre così diventa un elemento imprescindibile, peccato per i falli che gli costano un intero quarto.

CRAWFORD 6.5: ottima partita in cui gli riesce quasi tutto bene, andando in doppia cifra con 11 punti e catturando 5 rimbalzi, oltre ai 4 assist. 

LADURNER 6.5: mette a segno i primi punti in stagione e non appena Atkins deve lasciare il campo fa valere il fisico e lascia intendere che è intenzionato a prendersi un ruolo importante in squadra.

GRAZULIS 7.5: sgomita nel pitturato e si porta a casa una doppia-doppia da da 12 punti e 13 rimbalzi (di cui 6 offensivi). Dominatore.

ATKINS 5.5: non bisogna farsi ingannare dalla sua percentuale realizzativa (83% da due), perché i canestri messi a segno non giustificano la poca voglia di fare il lavoro sporco in difesa. Se a questo punto sommiamo le palle perse (6) e l’uscita anzitempo per falli, il giudizio non può che essere negativo.

LOCKETT 5.5: non riesce mai a incidere, deve ritrovare la forma.

MOLIN 7: gestione dei falli complicatissima ma non sbaglia un colpo. Facile credere che un cambio di intensità di questo tipo tra la prima e la seconda frazione sia soprattutto merito suo.