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La minoranza vota in modo compatto, Bassi non passa. Critica delle Linee Programmatiche: «Non molto specifica e non comune»
BELLUNO. Diviso in campagna e unito al suo debutto in consiglio comunale. Nella prima sessione della missione Oscar de Peregrine si riorganizza il centrosinistra e si declina l'elezione del presidente del Consiglio. La maggioranza proponeva Luciano Bassi, eletto nel bellunese e a sostegno della minoranza Marco Perale, consigliere anziano (che presiedeva il consiglio). Occorreva una maggioranza di due terzi, gli oppositori votavano compatto per Perale (9), e i 19 voti di Bassi (due voti nulli) non bastavano per dichiararlo presidente.
