Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Blitzkrieg distrettuale Antimafia: 38 arresti in Campania, Lazio e Abruzzo

CronacaSalerno

Carabinieri è stato accusato di ricatto dalla mafia da un gip a carico di 38 soggetti Abbiamo attuato il provvedimento cautelare misure che abbiamo emanato. Metodi, Transazioni, Frode, Riciclaggio

Questa mattina negli stati di Salerno, Avellino, Frosinone, Caserta e Kietti, sotto la giurisdizione assistita dai Carabinieri del Comando di Stato di Salerno. Su richiesta di ribellione sul territorio, funzionari territoriali e un nucleo cinofilo di Ponte Canano hanno disposto l'applicazione delle precauzioni personali e pratiche emesse dall'ufficio GIP del Tribunale della Capitale. La Direzione Generale Mafia ha risposto a 38 persone (di cui 14 in custodia cautelare in carcere, 21 sono state arrestate in casa e le restanti tre sono state obbligate a presentarsi a p.g.) per una serie di motivi, "ricatto e mafia. Finalità, personale lesioni aggravate da porti e detenzione Armi in luoghi pubblici, complotti di traffico di droga, riconoscimento eccessivo di fondi pubblici, ricettazione, riciclaggio di denaro, frode”. Con la stessa precauzione è stato disposto e posto in essere un “sequestro preventivo diretto o di terzi” di circa 74.000 euro da parte di due società, un bar e una società di servizi. Nel corso di operazioni che hanno coinvolto complessivamente oltre 250 Carabinieri, sono state condotte anche indagini personali e regionali per la ricerca di sostanze stupefacenti e altro attinente ad imputazioni penali. Le accuse contro l'indagato sono attualmente ritenute suffragate da esigenze di gravità contestuale e sono destinate a un ulteriore vaglio del processo, ma nell'aprile 2019 l'unità investigativa dei Carabinieri di Salerno si è ribellata contro il distretto, che affonda le sue radici in chiare attività di ricerca sotto il coordinamento della mafia Direzione Generale. ..

Le attività svolte attraverso la ricerca tecnica e i servizi mirati di monitoraggio, controllo e shadowing sono gli effettivi proprietari di schede telefoniche registrate fittizie e utilizzate per svolgere traffici fraudolenti. È stato particolarmente complicato perché ho dovuto ricostruirla.

Dal Papachione al truffatore e ai genitori dei fan scomparsi

L'indagato era attratto dalla figura di Giuseppe Stellato, detto anche "Papachione". Già prima della sua liberazione definitiva nel maggio 2020 occupava una posizione dominante con un permesso che gli dava la possibilità di rientrare nel territorio della capitale. Quest'ultimo, direttamente o tramite un intermediario, ha dichiarato: "La Zona Est di Salerno è stata arrestata dai Carabinieri di Salerno il 25 luglio 2020 per violazione delle misure cautelari della sorveglianza speciale del PS. Era attiva nella zona orientale di. Secondo il Prospezione delle accuse attualmente ritenute valide dal giudice, Stellato ha spacciatori presenti in alcune strade del salernitano orientale e del centro cittadino che avrebbero derubato parte del ricavato delle attività di narcotraffico ricevute, portando armi in luoghi pubblici (tra cui Carabinieri) sarebbe esploso su strade pubbliche nel luglio 2020, danneggiando gli operatori commerciali detenuti.Come soldi, 13 proiettili senza un bersaglio preciso, ma solo a scopo dimostrativo, avrebbe danneggiato alcuni edifici mentre era in macchina con altri due sospetti. nello stesso mese, insieme ad altri sette sospetti, ha preso a calci lo spacciatore con due colpi di pistola ed è considerato curabile con una prognosi di 30 giorni per imporre la supremazia sul proprio territorio.Gli investigatori hanno anche individuato attività di traffico di droga da parte di due prigionieri che sono riusciti a ottenere Lo hanno raccontato ai genitori di 20 anni, la droga attraverso le loro famiglie e avvocati di fiducia nel carcere di Belizzi Ilpino (AV), con presunte lesioni, narcotici. di "Ultras" morto in un incidente stradale mortale. Si presume che abbia commesso una frode. .. In particolare, secondo la ricostruzione effettuata dal giudice, il capo del Gruppo Ultras ha approfittato della fiducia che aveva accuratamente riconosciuto come capofila dei simpatizzanti organizzati per dimostrare l'integrità dei genitori della vittima: avrei potuto rubarla. Indica l'avvocato di cui sopra per quanto riguarda le procedure assicurative relative alla morte dei bambini. L'avvocato comunica alla famiglia le spese complessive a lui dovute per la falsificazione totale o parziale dei documenti fiscali comprovanti le spese sostenute in relazione al funerale della vittima e alle successive consulenze tecniche di parte, avrebbe frainteso e applicato l'importo totale. Dividere l'importo di 160.000 euro dall'indennizzo totale pagato dall'assicurazione infortuni con il capo degli Ultras e un altro indagato. Tutti gli indagati sono stati accusati di situazioni aggravate per aver approfittato di "una condizione in cui le difese della vittima sono state compromesse a causa di una condizione di disagio psicologico derivante dalla morte dell'adolescente". Una parte dei proventi fraudolenti verrà spazzata via da una falsa fattura di 43.310 euro emessa da una società di consulenza di proprietà della moglie di uno dei tre. In un'indagine che ha coinvolto il settore bancario, la predetta donna, che è il legale rappresentante di una società individuale con sede a Ponte Cagnano Fireno (SA), attraverso l'uso e la presentazione di dichiarazioni e documenti comprovanti che non è vero, ho anche potuto ipotizzare che l'avrei raggiunto ingiustamente. Contributi a fondo perduto erogati dallo Stato per assistere le imprese colpite dall'emergenza epidemiologica "Covid-19". Beneficiari che ottengono un beneficio economico quantificato di € 30.856 versato dall'Amministrazione Finanziaria attraverso un prestito diretto su conto corrente registrato. Pertanto, la rilevante ipotesi penale inerente il sovra-riconoscimento dei fondi pubblici.

Sequestrati 28 kg di hashish 

Risultato intercettazioni, servizi di sorveglianza speciale e pedinamento, oltre 28 kg, principalmente droga, attraverso indagini di polizia giudiziaria La sostanza è stata sequestrata. Libertà di 13 soggetti per reati di detenzione ai fini di detenzione e porto abusivo di armi, traffico di stupefacenti e luoghi pubblici, e numerose altre spese di gestione del sequestro a carico dell'acquirente Arresto simultaneo di Fragrant o differimento in Appaltatori alla Provincia di Salerno e relative relazioni.

I destinatari delle misure cautelari sono: 

Detenzione in carcere:

1. Adamian Antonio

2. Alfiliard

3. CANDELA Francesco

4. FORTUNATO Matteo

5. GIORDANO Gerardo

6. MASCIA Francescantonio

7 . NOVELLI Antonio

8. PENNASILICO Cesare

9. SICA Massimo

10. STELLATO Domenico

11. ZULLO Giovanni

12. STELLATO Giuseppe

13. DELLE CHIAIE Raffaele

Fermi domiciliari:

14. BIANCARDI Michele 

15. CALABRESE Luigi

16. CORSINI Ugo

17. DE CRESCENZO Domenico

18. DE LUCCI Ugo

19. ESPOSITO Pasquale

20. FRANCESCHELLI Lucia

21 .Acquisisce Orlando

22. LANDI Enrico

23. HERMAN Valentin Sorin

24. IZZO Antonietta

25. PETRINGOLA Angela

26. Pesano Marco

27. SANTORIELLO Anna

28. SANTORO Alessandro

29. STABILE Massimo

30. VIVIANI Mario

31. SANTANIELLO Andrea

32. PICARDI Giuseppina

33. CASTELLANO Antonio

34. Obbligo di presentare a D'ARIENZO Anna

P.G.:

35. ESPOSITO Consolato

36. GALDI Riccardo

Parli dello stesso argomento