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Borse, Tokyo chiude piatta aspettando la Fed. A Milano Tim ancora sotto i riflettori

ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLa giornata dei mercati

Borse europee attese piatte, dopo l’avvio in retromarcia di ieri. Tokyo in territorio positivo. Oggi in agenda la produzione industriale tedesca e la bilancia commerciale Usa. A Milano Tim sotto i riflettori dopo l’offerta del fondo Kkr per la rete

7 febbraio 2023

Le partite di Piazza Affari

L’apertura delle Borse europee è attesa sul filo della parità. Secondo l’andamento dei future sui principali indici azionari, nel pre mercati l’Euro Stoxx 50 segna +0,17%, il tedesco DAX 0,09%, così come l’indice FTSE (+0,09%).

L’avvio in Asia

La Borsa di Tokyo conclude la seduta all’insegna della cautela, in attesa di maggiori indicazioni dal discorso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, atteso in giornata.

L’indice di riferimento NIKKEI 225 termina a quota 27.685,47 (-0,03%).

Sul fronte dei cambi lo Yen si indebolisce sul dollaro, trattando ai minimi di un mese, a 132,10, e poco sotto a 142 sull’euro, dopo le anticipazioni dei media nipponici sulla imminente nomina del nuovo governatore della Banca centrale del Giappone (BoJ), prevista in linea con l’attuale impostazione dell’istituto, e il mantenimento del breve termine di una politica monetaria ultra espansiva.

Pesano anche le voci sull’elezione di Masayoshi Amamiya a Presidente della Banca del Giappone, vice dell’attuale leader Kuroda, che garantirebbe la continuità della politica monetaria ultraespansiva nipponica.