Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Borse Ue caute in clima festivo. Gas in rialzo

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Andamento poco mosso per i mercati europei, all'indomani di una seduta ingessata. Borsa aperta a Piazza Affari nonostante il giorno festivo, con il FTSE MIB stabile. Viaggiano senza scossoni anche il CAC 40 di Parigi, il DAX 40 di Francoforte, l'IBEX 35 di Madrid, l'AEX di Amsterdam e il FT-SE 100 di Londra.
I mercati guardano ancora ai dati macroeconomici in calendario, in vista delle prossime mosse delle banche centrali: l’attesa principale è sugli appuntamenti di mercoledì 14 dicembre e giovedì 15 dicembre che vedranno rispettivamente Federal Reserve e Bce decidere sui tassi, oltre che dare indicazioni sul prosieguo della politica monetaria nel 2023. Le proiezioni sono per un rialzo di 50 punti base dei tassi su entrambe le sponde dell’Atlantico, dopo le recenti mosse più incisive da 75 punti base. Intanto, alla vigilia la Banca del Canada ha sotto questo aspetto anticipato i tempi, aumentando a sua volta il costo del denaro di 50 punti e preannunciando un rallentamento nel ritmo delle strette monetarie. Attesi i dati sull’andamento del mercato del lavoro negli Stati Uniti. Occhi puntati anche sull’intervento della presidente della Bce, Christine Lagarde, alla conferenza dell’European Systemic Risk Board.

A Milano attenzione su titoli moda e banche

A Piazza Affari occhi sui titoli della moda, che risentirebbero proprio delle misure adottate dalla Repubblica Popolare. Riflettori puntati anche sulle banche, visto che indiscrezioni di stampa riportano che i partiti di maggioranza stanno studiando un «contributo di solidarietà» a carico degli istituti di credito i cui proventi andrebbero a ridurre le commissioni sui pagamenti con mezzi digitali versate dai negozianti.

Prezzi gas in rialzo, occhi su price cap e stoccaggi

Andamento in rialzo per il gas scambiato sulla piattaforma Ttf di Amsterdam, in attesa di una decisione dell'Unione europea sul price cap (mercoledì ne hanno parlato anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen, durante il loro incontro a Milano). Occhi anche sulle temperature rigide, che potrebbero provocare un incremento dei consumi e quindi una riduzione degli stoccaggi. I contratti a gennaio, dopo avere segnato una prima posizione a 156 euro al megawattora, salgono al momento del 3,8% a 155 euro.

Andamento dello spread Btp / Bund

Euro si rafforza, petrolio in rialzo

Sul mercato valutario, l'euro passa di mano a 1,0514 dollari (ieri in chiusura a 1,0496) e a 143,78 yen (143,47). Il cross dollaro/yen, invece, è pari a 136,75 (136,73). Dopo la debolezza della vigilia, rialza la testa il valore del greggio: il contratto di gennaio del wti si attesta a 73,11 dollari al barile (+1,53%).