Ci sono sopravvissuti che possono approfondire l'accaduto
La tragedia del Cornopiccolo, la seconda montagna del Gran Sasso in Abruzzo. Un ragazzo di 30 anni di Roma è morto mentre viaggiava con un amico. In ricostruiamo quanto accaduto dal Gruppo Soccorso Alpino e Speleologico, come riportato da RomaToday.
Dinamica
Due amici scelgono di camminare da Madon Nina, seguendo un sentiero che porta alla vetta del Corno, senza collegarsi alla cresta nord-orientale della montagna. Piccolo, ma su uno dei due, il secondo e il secondo tiro della corda, ha perso aderenza ed è caduto 50 metri a nord del Corno Piccolo. Il compagno dapprima cavalcò sulla fune, ma non scese perché fu rilasciato e rimase illeso, ma fu sconvolto dalla fuga e assistendo alla sua morte. Sul luogo dell'incidente sono giunti i tecnici del Soccorso alpino e sperorologico, da Lacuira è decollato l'elisoccorso e sono saliti a bordo tecnici del Soccorso alpino e operatori sanitari. Escursionista Romano.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri, che hanno ascoltato i giovani sopravvissuti e hanno cercato di ricostruire l'incidente. Poco prima dell'incidente i tecnici abruzzesi di speleologia e soccorso alpino sono intervenuti sul Gran Sasso nei pressi del rifugio Franchetti per soccorrere un escursionista con una caviglia rotta.
Sto parlando