Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Caro bollette e difficoltà nel reperire personale: dal Comune altri 50mila euro alla casa di riposo di Ponte nelle Alpi

BELLUNO. “La nostra casa di riposo è uno spazio fondamentale per la comunità: garantisce servizi di qualità, fornisce assistenza fisica, ma anche psicologica, e aiuta l'aggregazione. L'individuo è una parola chiave in questo contesto, se è vero che sancisce la necessità di riportare in primo piano le esigenze della persona, prima ancora di una categoria”. Sono queste le parole con le quali il sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini, commenta lo stanziamento da parte dell'Amministrazione di ulteriori 50mila per l'Rsa del centro abitato del Bellunese, la Fondazione Casa del Sole.

L'aumento dei costi di gestione, scrive infatti il Comune: “La difficoltà nel reperire personale e il caro bollette fanno sì che le dirigenze delle strutture si rivolgano alle proprie Amministrazioni per condividere soluzioni. Senza trasferimenti economici della Regione e del Governo nel campo sociale, le scelte sono essenzialmente due: aumentare le rette a carico delle famiglie o chiedere sostegno ai Comuni. A questo proposito, l'amministrazione di Ponte nelle Alpi ha già stanziato pochi mesi fa un contributo strutturale di 50mila euro”.

Contributo al quale, nell'ultima seduta del Consiglio, è stato deciso di far seguito con un secondo finanziamento di altri 50mila euro: “La permanenza di un anziano in una residenza – scrive l'Amministrazione – non offre soltanto una risposta di carattere medico e assistenziale, ma un'opportunità di arricchimento sociale, di mantenimento delle facoltà cognitive e motorie, di riduzione della solitudine”.

Per l'assessore al bilancio Andrea Pontello e la vice-sindaca, con delega al sociale, Lucia Da Rold: “E' essenziale che le strutture per anziani rispondano pienamente a standard di efficienza e mettano in atto tutti gli strumenti orientati a garantire la valorizzazione individuale dei propri ospiti. Ringraziamo la dirigenza della Fondazione Casa del Sole, il personale e le associazioni di volontariato per l’opera e il lavoro quotidiano. In pochi mesi, il Comune è intervenuto con un ausilio di 100mila euro. C’è bisogno però che anche la Regione Veneto e il Governo si facciano carico di rispondere alle istanze sociali delle comunità e dei territori locali con politiche attente alla sanità e alle Rsa”.