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Censimento al via in 21 Comuni del Mantovano: nel capoluogo coinvolte 1.500 famiglie

MANTOVA. Parte il 3 ottobre la nuova edizione del censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, quella che dal 2018 ha sostituito il vecchio conteggio decennale e che lo ha trasformato in annuale.

La rilevazione andrà avanti fino a dicembre e in provincia di Mantova riguarderà ventuno Comuni, tra cui il capoluogo. Qui, come altrove, le famiglie coinvolte sono poco più di 1.500, ognuna delle quali è stata informata con lettera o con manifesti affissi agli indirizzi verificati.

Il censimento permanente della popolazione è realizzato attraverso due diverse indagini sul territorio che coinvolgono due campioni distinti di persone. La prima, denominata rilevazione da lista, coinvolge a Mantova 1.165 famiglie. Queste hanno ricevuto una lettera firmata dal presidente dell’Istat che le invita a compilare il questionario per mezzo della piattaforma online, utilizzando le credenziali di accesso riportate nell’informativa ricevuta, oppure nell’ufficio servizi demografici del Comune.

Qui le persone potranno ricevere l’aiuto di un operatore comunale. L’accesso all’ufficio, però, è possibile solo dietro prenotazione. Per fissarla occorre accedere all’apposito sito internet, nel portale del Comune, dove l’utente «sarà guidato da informazioni precise e semplici». La rilevazione da lista prende il via il 3 ottobre e si chiuderà il 12 dicembre prossimo.

La seconda rilevazione, definita areale, prevede la partecipazione a Mantova di circa 350 famiglie, che verranno informate tramite manifesto e lettera non nominativa inviata agli indirizzi verificati. In questo caso la compilazione del questionario avviene attraverso un’intervista faccia a faccia nella propria abitazione con un rilevatore comunale che compilerà il questionario con l’aiuto di un tablet intervistando le persone. Il rilevatore sarà dotato di un tesserino identificativo. La rilevazione areale a Mantova inizierà il 13 ottobre e terminerà il 17 novembre (in alcuni Comuni potrebbe terminare il 22 dicembre). Anche negli altri Comuni coinvolti l’organizzazione del censimento è la medesima.

È opportuno ricordare che partecipare al censimento è un obbligo di legge e che la relativa violazione dell’obbligo di risposta prevede una sanzione. È scritto anche nella lettera arrivata a casa agli interessati. Le risposte degli intervistati, o di coloro che compileranno il questionario, devono far riferimento alla data del 2 ottobre di quest’anno. I primi risultati saranno diffusi, invece, nel dicembre dell’anno prossimo.

I Comuni che fanno parte del campione dell’Istat oltre a Mantova sono Asola, Bagnolo San Vito, Borgo Virgilio, Casalmoro, Castel Goffredo, Castiglione delle Stiviere, Cavriana, Ceresara, Guidizzolo, Monzambano, Piubega, Porto Mantovano, Rodigo, Roncoferraro, San Benedetto Po, Schivenoglia, Serravalle, Suzzara, Viadana e Volta Mantovana. Il censimento – ricorda l’Istat – permette di conoscere le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione che dimora abitualmente in Italia, a livello nazionale, regionale e locale e di confrontarlo con quelle del passato e degli altri Paesi.

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