Centro logistico di Lonato del Garda: il 30 settembre la protesta in piazza

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. “Puliamo il Mondo”, l’iniziativa organizzata da Legambiente con la collaborazione delle scuole del paese, è stata rimandata, a causa del meteo, a venerdì  7 ottobre. In questo modo, però, i militanti saranno liberi di partecipare alla grande manifestazione che ci sarà il 30 settembre in piazza a Lonato del Garda per dire “no” al possibile progetto per la costruzione di un centro logistico di 93mila metri quadrati, al confine con il territorio di Castiglione delle Stiviere.

Una manifestazione voluta e promossa dal Tavolo per l’ambiente del Garda, che vede coinvolte molte realtà associative castiglionesi, fra le quali la stessa Legambiente. Il sit-in di protesta si terrà dalle 9.30, nella piazza del municipio di Lonato del Garda, in concomitanza con la conferenza dei servizi che vedrà il Comune di Castiglione, rappresentato dal sindaco Enrico Volpi, sollevare le perplessità che il primo cittadino aveva già espresso nell’ultimo consiglio comunale: consumo di suolo in una zona vicino all’area Sic (Sito di Interesse Comunitari) di Valle, possibile inquinamento acustico e di gas, traffico e, non ultimo, il problema idrico con lo scarico nei due corsi d’acqua – Riale e Albana – che non possono ricevere altra acqua oltre a quella che già hanno; infine, il rischio di vedere tagliata la falda che alimenta il laghetto di Valle.

Sulla vicenda del centro logistico interviene anche il consigliere regionale M5S Andrea Fiasconaro che, oltre a esprimere parere negativo, rilancia una soluzione emersa sulle pagine della Gazzetta di Mantova, ripresa anche dal sindaco Volpi: «Mi sento di condividere come alternativa possibile e ragionevole, che non comporterebbe un impatto così importante sulla zona, l’ipotesi di realizzare il polo logistico con il recupero e la riqualificazione dell’ex discoteca Genux – argomenta Fiasconaro – Quest’area, oltre ad essere a meno di duecento metri di distanza, è già censita come area di servizio dal Pgt di Lonato del 2010 e si trova già all’imbocco della strada che porta al casello autostradale o alla tangenziale Brescia-Mantova, evitando così di riversare un’ingente mole di traffico sulla strada per Castiglione».