Ciro Ferrara: "Montagne russe di emozioni con Maradona"

E' la Biblioteca Comunale "C. Catharfio" la 7a edizione della Rassegna letteraria di Terrasini (Palermo), ammasso di grandi occasioni per il secondo appuntamento del "Mare dei libri". di e pubblicato da Mondadori Point di Palermo sotto la guida editoriale di Franco Casio. Oltre ad essere appassionati di lettura, molti fan hanno riempito anche Palazzo Daumare, edificio storico con un museo regionale di storia naturale, in una presentazione di Ciro Ferrara "Ho detto di aver visto Diego" (Il Cairo). Ho partecipato. , Napoli, Juventus, ex difensore della Nazionale. Questo libro è la storia dell'amicizia tra Diego Armando Maradona e Ciro Ferrara, i simboli del calcio mondiale. L'amicizia oltre il calcio, sicuramente il calcio, fa solo da sfondo ai sette anni storici di Maradona intrecciati con le maglie del Napoli. Ferrara, ora telecronista di Dozen, racconta come Diego, che ama città come Napoli, giochi a calcio come rimborso sociale per revocare le distanze dalle altre città del nord per rompere stigma e razzismo.Sto parlando di usarlo. Questo libro è comune anche nei momenti difficili della vita di Maradona, il suo incubo in una battaglia impari con la cocaina, la città che lo ama e lo ama fino a idolatrarlo e renderlo un personaggio immortale, segui la difficoltà di diventare una persona.

"Jet Coaster of Emotions", come ha definito Ferrara in un dialogo con il giornalista Roberto Chifari, "Diego è stato in grado di farti vivere l'intera gamma delle emozioni. È stata una serie di alti e bassi tra un momento e l'altro. Momenti di euforia e oscurità gli faceva sentire il suo carisma, sempre lì per noi". Ferrara, soprattutto, ha parlato in prima fila con tanti bambini emozionati della Terrasini Soccer School, riprendendo il pensiero che apparteneva a Maradona e rispondendo a tante critiche al "Pibedeoro" che era accusato di non rappresentare... Pitch, un buon esempio per i giovani per la sua vita piuttosto desolata: esempi per i giovani non dovrebbero essere calciatori, genitori, insegnanti, scuole, ecc.”

Al termine della presentazione, Ciro Ferrara non è solo una persona il cui libro di Maradona appartiene solo al mondo del calcio, ma sicuramente uno dei più importanti protagonisti della cultura popolare del nostro tempo. E sono contento di aver saputo regalare a tanti tifosi l'emozione di incontrare un fuoriclasse come Ciro Ferrara. Non c'è da stupirsi che lo slogan della mostra sia in realtà "bello".