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A segnalare il veicolo sono stati Chip e Heni, due cani del nucleo antidroga addestrati a utilizzare il proprio fiuto per il rinvenimento di sostanze stupefacenti

VIPITENO. I carabinieri di Vipiteno hanno recentemente arrestato una donna residente in Toscana, entrata dal Brennero con 10 chilogrammi di cocaina proveniente dal nord Europa. A intercettare e segnalare il mezzo in transito erano stati due cani del nucleo antidroga di Laives. 

È di oltre 350mila euro, il valore di mercato dei 10 chili di cocaina rinvenuti e sequestrati dai carabinieri durante il controllo di un'auto, fermata alla barriera autostradale di Vipiteno. L'autista del mezzo, residente in Toscana ma di orgine albanese, era stata infatti intercettata durante un usuale posto di controllo, effettuato in collaborazione con l'unità cinofila di Laives. 

A segnalare il veicolo, erano stati proprio Chip e Heni, due cani del nucleo antidroga addestrati a utilizzare il proprio fiuto per il rinvenimento di sostanze stupefacenti. Una volta fermata l'auto, i militari hanno provveduto a controllarla a dovere, arrivando a trovare nei parafanghi anteriori, all'interno di un'intercapedine della carrozzeria, 10 panetti di una sostanza stupefacente che si è rivelata essere cocaina.

La donna è stata quindi arrestata con l’accusa di detenzione d’ingente quantità di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e condotta nell'unità femminile del carcere di Trento. Resta ora da capire a chi fosse destinato il carico, vista la notevole quantità di droga rinvenuta.

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