17 agosto 2022 | 21.12
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Completato rifugio gestito dalla società e due case semiautonome. Presidente dell'Associazione: "La quarantena di agosto crea le condizioni per un aumento dei casi, come è successo durante il lockdown"
Da gennaio ad oggi Telefono Rosa ha ricevuto 1.820 chiamate, di cui 746 per episodi di violenza. Sono i dati forniti all'Adnkronos dall'Associazione per la tutela delle donne. Gli avvocati penali e civili di Telefono Rosa seguono 523 donne e gli psicologi seguono 536 donne. E il 25% delle donne che si sono iscritte all'associazione nel 2022 lo ha fatto a giugno, luglio e agosto.
"L'estate crea le condizioni per un aumento degli episodi di violenza contro le donne. Lo spiega Moscatelli ad Adchronos, presidente di Telefono Rosa - è diventato molto più difficile esprimere il bisogno di aiuto delle vittime. Basti analizzare quanto emerso durante il mesi di lockdown.
Negli ultimi mesi Telefono Rosa ha ricevuto diverse richieste per mettere in sicurezza un rifugio gestito dall'associazione e due case semiautonome. "Durante le vacanze estive, condividere uno spazio con un partner violento può farcela difficile contattare il servizio - ribadisce Moscatelli - questo significa che contattare l'associazione può essere difficile". Rispecchia anche il numero di donne che hanno potuto aiutare. Come cambierebbe il 25%? Più che mai servono campagne mirate per avvicinare le donne chiedere aiuto velocemente. è che molto spesso una donna che subisce violenze è isolata, non sa a chi rivolgersi e che i passi e le informazioni da fare sono importanti. Vogliamo che sappiano che c'è un punto di riferimento possono fare riferimento se ne hanno bisogno."
È imperativo assumere un gruppo di auto-aiuto gratuito, uno psicologo, che ha donne vittime di violenze simili nello stesso contesto. Molto spesso le donne sono imbarazzate e paura di essere giudicata. In quel contesto è calma e serena perché in quel contesto non è mai
(di Silvia Mancinelli)
