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Dai falsi funzionari dell'Inps al phishing, attenti alle truffe: ecco come proteggersi

Oggi siamo tutti connessi e digitali. Tuttavia, con la diffusione delle nuove tecnologie, sono aumentati anche i reati telematici, principalmente le frodi informatiche. Secondo il rapporto Eurispes 2022, quasi un italiano su tre (27,2%) è vittima di frodi informatiche. Il 15,3% è stato truffato con identità false e il 13,2% è stato vittima di furto di identità. Pertanto, l'utilizzo di strumenti e canali diversi può comportare un rischio particolare di furto di dati personali e sensibili.

Per contrastare il fenomeno delle frodi informatiche, l'INPS ha creato un vademecum per aiutare gli utenti riconoscere e difendersi da tentativi di frode e inganno che si verificano in vari modi.

In particolare sono state individuate diverse modalità di frode informatica o telematica, ma anche in prima persona perpetrata ai danni di utenti INPS, tra cui frode online, phishing e smishing. Frode Telefonica, Falsi Funzionari Inps. Prestiti e pubblicità ingannevole. In merito alle frodi informatiche, l'Istituto fornisce sul proprio sito una serie di utili consigli e informazioni su come contattare gli utenti e segnala comunicazioni false che possono mascherare frodi o raggiri.

Phishing: una delle truffe informatiche più diffuse e pericolose. In sintesi, si tratta di sottrarre dati sensibili attraverso messaggi di posta elettronica ingannevoli che sembrano essere stati inviati da un utente fidato (in questo caso l'INPS). Lo scopo del phishing è persuadere gli utenti a fornire dati sensibili, codici di accesso o altre informazioni personali o riservate a scopo di lucro. Il phishing è anche particolarmente pericoloso a causa delle tecniche sempre più sofisticate utilizzate dai criminali informatici.

Per contrastare questo fenomeno, l'INPS ha più volte segnalato agli utenti tecniche di frode informatica rilevate, in particolare aggiornando i dati anagrafici e le coordinate bancarie tramite link. Ti preghiamo di non rispondere alle email che ti chiedono per inviarli. Per ricevere bonifici fittizi o rimborsi. Scarica un bollettino precompilato per ricevere il rimborso dei contributi che si presume siano stati pagati in eccesso.

Tra i tanti tentativi di frode informatica degli ultimi due anni, alcuni si sono concentrati sull'emergenza Covid-19. Per questo cercano di truffare gli utenti interessati alle prestazioni e ai servizi forniti dall'Inps per fronteggiare la crisi. a causa della pandemia. In questo caso, la falsa comunicazione era finalizzata al furto dei dati della carta di credito con la falsa motivazione del pagamento di un bonus di 600 euro o di altri indennizzi Covid.

Smithing: questa è una variante di una truffa informatica di phishing eseguita tramite SMS anziché e-mail. Questo meccanismo è simile a quello delle email truffa, ma in questo caso l'obiettivo è ottenere dati sensibili tramite un sms che sembra provenire dall'Istituto. Un SMS in arrivo sullo smartphone di un utente viene inviato dal falso mittente Inps, invitando l'utente ad aggiornare i propri dati anagrafici o bancari cliccando su un apposito link presente nel corpo del messaggio. Presunta prestazione generale o specifica. In questo secondo caso viene segnalato un caso di tentativi di smishing associato ad un unico assegno universale. Come per la posta elettronica, gli sms spesso riproducono fedelmente scritte, loghi e colori dell'INPS, anche se in realtà i link forniti non portano alle pagine web dell'Istituto, che i criminali utilizzano per sottrarre dati sensibili.

Frode telefonica: non sono solo email e SMS. I telefoni con linea diretta sono un altro strumento utilizzato dai truffatori per ingannare gli utenti. In questo caso, un falso operatore INPS chiama il numero dell'utente e richiede dati sul suo lavoro previdenziale. Sono stati segnalati anche altri casi di falsi rappresentanti di laboratori che hanno chiamato utenti ignari e hanno chiesto il rimborso di stipendi e pensioni errati. Naturalmente, l'attaccante conosceva le informazioni sull'utente, come indirizzo, lavoro, banca, ecc.

Falsi funzionari INPS: Un altro capitolo sulle frodi informatiche ed elettroniche è quello dei falsi funzionari INPS che si presentano direttamente a casa di cittadini ignari. Nello specifico, gli indagati dell'Istituto dichiarano di dover effettuare controlli di vario tipo con l'obiettivo finale di sottrarre dati sensibili agli utenti. Anche in questo caso l'INPS ribadisce di non inviare mai i propri rappresentanti al domicilio dell'utente.

Uso ingannevole di nomi INPS: Tra le varie forme di inganno c'è l'uso improprio e non autorizzato di nomi INPS da parte di aziende per fornire servizi ingannevoli.Ci sono anche cose. In realtà si tratta di finanzieri che pubblicizzano prestiti fittizi concordati con l'istituto, rimborsabili, ad esempio, con una quota di un quinto della pensione.

Per contrastare questa forma di inganno e tutelare i pensionati, l'INPS ha individuato sul proprio sito una pagina dedicata agli istituti finanziari coinvolti nella concessione di prestiti sulla base della quota di un quinto di pensione, dedicata alle ultime quotazioni. ai marketer.

Un altro esempio fa riferimento a presunti contratti con l'INPS per la prestazione di servizi ambigui o fuorvianti, come i prestiti sponsorizzati in quanto "convenzionati" con l'Inps. , riguardano società che non sono in alcun modo collegate o in alcun modo attribuite a INPS. Al riguardo si ricorda che i servizi offerti sono esclusivamente quelli riportati nella sezione dedicata del sito dell'Istituto inps.it/prestazioni-servizi.

Per aiutare gli utenti a prendere coscienza di tentativi di frode informatica, telefonica o di persona, l'INPS ricorda: Non recuperiamo per telefono dettagli bancari o dati relativi alle tue informazioni finanziarie o finanziarie. Non inviamo il personale direttamente a casa degli utenti. Pertanto, le richieste ricevute tramite e-mail, telefonata o porta a porta non autenticate non devono essere seguite in nessun caso.

In pratica, l'Istituto ti contatterà solo nei seguenti modi: Un SMS che non contiene un link ma richiede un'azione da compiere accedendo al servizio online INPS con le proprie credenziali. Solo per la prenotazione dell'accesso allo sportello dell'ufficio telefonicamente e solo per le chiamate degli operatori di contact center per le campagne relative alle visite di audit. lettera in formato cartaceo.

Ancora una volta, una casella di posta online per visualizzare la corrispondenza automatizzata. MYInps Area riservata. È possibile accedervi tramite autenticazione tramite Spid, Cie o Cns. Comunicazioni e-mail autenticate al tuo indirizzo e-mail autenticato.