Il crimine di Garlasco: Alberto Stasi torna in tv, ma la famiglia di Chiara Poggi non c'è
ora 39enne sta scontando una pena nel Carcere di Bollate di Milano. Domenica uno speciale per il programma "Le Iene": "We Contradictively Baffle Reality"
Albert Stasi, 16 anni per aver ucciso il Poggi della fidanzata Chiara Garlasco (Pavia), condannato al 2020, torna in televisione per celebrare il 15° anniversario del suo crimine. La famiglia della vittima ei suoi avvocati hanno espresso amarezza. L'intervista, andata in onda la domenica successiva in uno speciale della trasmissione "Le Iene" e riportata da "La Provincia Pavese", è stata fatta a carico di Gianluigi Tizzoni, legale della famiglia Poggi, sull'argomento. Come in "Continua. Realtà sconcertante senza contraddizione".
"E vorrei sottolineare che non è la famiglia Poggi ad essere contraddetta, ma lo Stato italiano, che ha confermato la responsabilità oltre ogni ragionevole dubbio con decisioni della Suprema Corte e della Corte d'Appello. Il l'unica cosa non indagata nel dettaglio dalla Stasi sull'omicidio di Chiara Poggi - proseguono gli avvocati - sono le circostanze utilizzate dalla Stasi per ottenere l'assoluzione.
Nella lettera di ricorso bis, ha detto agli avvocati: «I giudici, su molte delle tante critiche alle indagini svolte, si sono accusati non solo dell'inesperienza degli inquirenti, ma anche di errori e grossolani negligenza. In molti casi si può negare che sia stata la stessa Stasi a dirigere e ritardare l'indagine in maniera decisiva e vantaggiosa.
Nel 2007 e, a, al termine del processo di prima classe a Vigevano, Stasi è stato assolto. Pertanto, in appello a Milano. La condanna a 16 anni di Stasi è stata confermata due anni dopo. Alberto Stasi, ora 39, , sta scontando il carcere di Borate a Milano. }
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