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Dl Aiuti, salti l'ultimo arbitrato. La maggior parte del braccio di ferro. Il governo è pronto a dare fiducia

In realtà non c'è nulla di dlassistenzaalla Camera di Commercio. Dopo la sospensione della seduta di maggioranza in mattinata, i lavori della Camera di Commercio sulla decisionesono stati prima rinviati al pomeriggio e poi domani mattina alle 9,30. A tal fine dal governo. La mediazione finale sembra essere saltata, nonostante l'apertura del governo, che ha voluto evitare di fidarsi fino in fondo. I dirigenti, quindi, sono pronti domani mattina a sollevare questioni di fiducia, soprattutto sulle clausole molto delicate che spaccano la maggioranza nelle aree legate ai super bonus. Tuttavia, non essendo stato ancora raggiunto un accordo, i lavori della Camera di Commercio dovettero essere rinviati su richiesta del Governo e del Ministro del ParlamentoFederico D'Incà. Fino a domani alla Camera di Commercio. Quindi oggi, come previsto ad un certo punto della giornata, non si procederà con il rinvio dei testi della Commissione Bilancio e Finanze e si procederà con la modifica del Super Bonus - a meno che la Camera di Commercio non abbia ancora dichiarato. Nessun rinvio - e ci prepariamo per maxi emendamenti, anche susseguenti, a questo punto il governo deve riporre fiducia nel contrario di quanto chiedeva il cinque stelle. La reazione della Lega è dura. "Non possiamo credere alla vista fornita dall'ampio campo che è visibilmente tonico. Siamo stati fermi tutto il giorno per la rissa all'interno del centrosinistra. Per le famiglie e le imprese italiane".

Primo rinvio

Riavvolgiamo il filo della giornata. Il motivo ufficiale del primo rinvio è stata la mancanza di parere del governo sull'emendamento. In realtà, è un tentativo diaccordo per evitare di fare affidamento sulla fiduciao di restituire il testo alla Commissione. Nel primo pomeriggio si è svolto un nuovo vertice tra maggioranza e governo. Tuttavia, il governo inizialmente ha dichiarato di non avere alcuna intenzione di fare affidamento suldecreto, ma ne ha stabilito le disposizioni (23 miliardi diaiutiper famiglie e imprese). Tuttavia, deve essere approvato entro il 15 luglio. Molti destinatari sono in attesa di risorse e non dovrebbero tornare al comitato, spiegano i dirigenti.

Governo: Pronto a fidarsi della pronta approvazione

Dunque, a Palazzo Chigi, nonostante l'iniziale apertura per soddisfare le richieste del M5S.L'orientamento (opposizione ad altre forze politiche) ora sembra essersi dimesso. La fiducia è necessaria per guidare la rapida approvazione del legislatore. La scadenza è il 16 luglio. "Perché così tante persone stanno aspettando le risorse stanziate daldecreto." Altri gruppi, in particolare il nuovo gruppo guidato da Lega, FI, IV, Ipf,Luigi Di Maio, fanno pressione su Palazzo Chigi. Astuccio. "Provocherà gravissimi problemi politici, perché non ci è mai stato concesso nessun favore particolare", ha dominato la Lega. È principalmente il segretarioMatteo Salviniche vuole combattere questa questione.

5S Group Leader introduce l'emendamento

D'altra parte, l'emendamento di testo proposto dal M5S Group LeaderDavideCrippaLa questione del prezzo è molto importante Gas: Neldecretolegge, è molto raro che alla Camera di Commercio giungano proposte di modifica del testo firmato dalla maggioranza dei capigruppo. Tuttavia, c'è anche una modifica diFrancescaFlatidella centrale termoelettrica dei rifiutiM5S

Maggior tensione

In breve, La tensione è altissima in Maggiorana. In mattinata c'è stata una riunione a maggioranza lunga per trovare una piazza difficile. M5S non vuole essere sicuro dell'intera clausola. In primo luogo, chiediamo ai nostri agenti di lasciare la propria coscienza libera su questioni per loro importanti, come il Super Bonus romano e le centrali elettriche di scarto. Una soluzione tecnicamente complessa da seguire. A ciò si aggiungono altri imbarazzi, come il canone veneziano e altre regole aggiunte al testo durante la revisione da parte della commissione della Camera di Commercio. In ogni caso, non è ancora noto se sarai attendibile. Se si vota il rinvio dell'offerta alla Commissione per ulteriori rimorsi, come era chiaro ieri e il gruppo ha detto all'agente.

Il procedimento alla Camera di Commercio è stato più volte rinviato

Su richiesta del Vice Movimento Cinque StelleElisa TripodiaCamera di Commercio I membri della Camera di Commercio hanno deliberato di rinviare alle 18,30 la revisione del dl aiuto, e la proposta è stata approvata con 169 voti. "Si prega di rimandare tutti i punti all'ordine del giorno almeno fino alle 18:30 perché non è ancora arrivato il parere di Meff sulla revisione deldecreto", ha chiesto Tripodi. La Camera di Commercio ha votato, con 169 voti favorevoli al disaccordo.

Prima della votazione, il vicepresidente FdIPaolo Trancassiniha detto: "Dopo essere entrato in commissione fino alle 5 del mattino", "la notizia imbarazzante è che il giornalista e il big siamo noi. L'opinione che molti dicevano fosse ". Pertanto, la richiesta di rinvio nasconde "le scelte politiche nascoste dietro le opinioni che non c'erano" e "si compie lo psicodramma maggioritario" "gravi "problemi interni", ha aggiunto Trancassini.

Come è noto, uno degli elementi più spiacevoli del dl Aiutiè la regola dell'inceneritore romano, che crea una crepa tra Pd e M5S. Tuttavia, la spiegazione diè stato rinviato.tra il presidente del ConsiglioMario Draghie il presidente M5SGiuseppe Contedopo la tragedia di Marmorada e la tragedia in Turchia. Draghi ha visitato Kanazei e si è trasferito domani mercoledì. oggi.

Posizioni delle parti

Secondo alcune fonti, il M5S è intervenuto per evitare la fiducia e ha sollecitato una norma di super bonus per il salvataggio. Probabilmente. La responsabilità dell'ultimo titolare del credito, al fine di ungere il meccanismo apparentemente intasato. Pd e Leu richiedono al governo di fornire garanzie su alcune delle delicate questioni contenute neldecretoin caso di mancanza di fiducia. , Non abbiamo mai prestato particolare attenzione, quindi sorgeranno problemi politici. ”, Il ragionamento fatto al ministro con rapporti parlamentariFederico Dinka, mi è stato chiesto di gestire una partita difficile, soprattutto indossando una giacca M5S . FdI è disposta a praticare il sabotaggio, ma scade il 16 luglio, complicando ulteriormente l'istruttoria su testi non ancora passati al Senato.

Ma nel palazzo romano, quelli che sono pronti a scommettere che la Lega è disposta a chiudere gli occhi per fidarsi dlaiutiper vedere il testo. Slip ius scholae, ma il rinvio non è consentito per dem e leu. La complessa e sintomatica situazione del lavoro vissuta dal governo soffre della fibrillazione della maggioranza. Soprattutto alla vigilia di un chiaro incontro tra il presidente del Consiglio e Conte.